Immobili pubblici | Bologna

Parco della Giustizia, Bologna: siglata la convenzione tra Ministero e Agenzia del Demanio

La convenzione stipulata, che fa seguito a un primo protocollo del 23 gennaio 2018, affida all’Agenzia del Demanio la funzione di stazione appaltante e la gestione di tutte le attività tecnico-amministrative relative alla realizzazione del “Parco della Giustizia” nell’area dell’ex Caserma Sta.Ve.Co a Bologna. L’opera, per la quale sono stati stanziati 105 milioni di euro, punta alla valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico e alla riduzione del debito.

Ministero della Giustizia e l’Agenzia del Demanio hanno stipulato la convenzione che disciplinerà le attività connesse alla realizzazione del “Parco della Giustizia di Bologna” nell’area della ex Caserma Sta.Ve.Co.

L’atto, siglato per il Ministero dal reggente della Direzione generale delle risorse materiali e delle tecnologie, Lucio Bedetta e, per l’Agenzia del Demanio, dal direttore Antonio Agostini, prevede uno stanziamento di risorse da parte dell’Amministrazione della Giustizia di oltre 105 milioni di euro, rinviando a una convenzione successiva il reperimento di eventuali risorse integrative.

Agenzia del Demanio| Ex Caserma Sta.Ve.Co. di Bologna | © Renato Franceschin

La Convenzione fa seguito al primo protocollo, siglato il 23 gennaio 2018, che stabiliva la rifunzionalizzazione e l’adeguamento della ex Caserma Sta.Ve.Co. sia per superare l’inadeguatezza degli spazi e delle condizioni di alcuni uffici giudiziari bolognesi, sia per risparmiare sulla spesa destinata ai contratti di locazione (circa 5 milioni di euro).

L’intesa di oggi affida all’Agenzia del Demanio la funzione di stazione appaltante e tutte le attività tecnico-amministrative tra cui l’espletamento delle gare d’appalto necessarie per l’affidamento dei servizi tecnici e dei lavori per la realizzazione dell’opera, la verifica dei progetti, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione, la direzione dei lavori e tutte le attività di collaudo.

Il Ministero della Giustizia partecipa, tra l’altro, all’approvazione dello studio di fattibilità tecnico-economica, del progetto esecutivo e del quadro economico di progetto. In più il dicastero di via Arenula provvede ai pagamenti e fornisce tutti i chiarimenti e le integrazioni necessarie allo svolgimento delle attività.

Andrea Giorgis | Sottosegretario alla Giustizia.

Andrea Giorgis | Sottosegretario alla Giustizia

«Con la firma della convenzione, viene fatto oggi un importante passo avanti nella realizzazione del nuovo polo giudiziario della città di Bologna. Prosegue l’impegno del Governo per rendere le strutture giudiziarie più moderne ed efficienti e, al tempo stesso, promuovere uno sviluppo sostenibile delle realtà locali interessate, anche attraverso una valorizzazione del loro patrimonio architettonico e ambientale».

Antonio Agostini | Direttore Agenzia del Demanio.

Antonio Agostini | Direttore Agenzia del Demanio

«La città sarà dotata di spazi adeguati, idonei e funzionali all’amministrazione della giustizia, mentre lo Stato risparmierà sui contratti di locazione passiva, con evidenti benefici sulla spesa pubblica, e investirà sul recupero e la rigenerazione di un asset in disuso, inserendolo di nuovo attivamente nel circuito economico e sociale della comunità locale». (vb)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here