La figura dell’architetto si caratterizza sempre maggiormente, oltre che nel ruolo creativo, in quello del regista che armonizza l’attività delle molteplici figure professionali che intervengono nel processo costruttivo. Dall’urbanistica all’architettura diventa quindi fondamentale per il progettista la conoscenza aggiornata del quadro di riferimento generale e il possesso degli strumenti che gli consentono di controllare la molteplicità di figure e discipline che interagiscono sul campo della redazione e della messa in opera del progetto integrato.
Così il presidente di Ala – Assoarchitetti >> Bruno Gabbiani illustrando la tavola rotonda «Progetto integrato e formazione professionale» che si tiene oggi (alle ore 15,30) all’Acquario Romano, a Roma in piazza Manfredo Fanti 38.
«Forma», il programma formativo di Ala, è stato pensato per architetti e ingegneri secondo un sistema organizzato di corsi e seminari, forniti soprattutto online, per soddisfare le richieste dei liberi professionisti.
Nella tavola rotonda sarà presentato il progetto formativo per l’anno in corso e il 2015 con l’intervento di esperti portatori di esperienze pratiche eccellenti, che si integrano nel processo progettuale e costruttivo. Interverranno:
- Arturo Livio Sacchi, presidente Ordine degli architetti di Roma
- Roberto Tretti, presidente Cslp
- Bruno Gabbiani, presidente Ala – Assoarchitetti
- Fabio Viero, ingegnere Manens-Tifs
- Paolo Desideri, architetto e docente di progettazione architettonica all’Università degli Studi di Roma Tre
- Roberto Cherubini, architetto e direttore del master internazionale in Gestione del progetto complesso della Sapienza Università di Roma
- Massimo Grisolia, ingegnere e docente di geotecnica alla Sapienza Università di Roma e membro del Consiglio superiore dei lavori pubblici.