#bonusinedilizia | Domande & Risposte a cura di Guido Alberti

Decreto antifrode, cosa cambia per chi ha già comunicato la cessione?

Ci rendiamo conto che è un momento di “caos” per chiunque operi in edilizia, tra decreti, nuove regole, interpelli e quant’altro.

Proprio per questo abbiamo pensato alla rubrica #bonusinedilizia a cura di Guido Alberti, per aiutarti a fare chiarezza e cercare di rispondere ai tuoi dubbi.

Oggi rispondiamo a una domanda che in tanti si saranno fatti. Alla luce delle nuove regole introdotte dall’ultimo Decreto Legge “Misure urgenti per il contrasto alle frodi in materia edilizia e sull’elettricità prodotta da impianti da fonti rinnovabili”, cosa cambia per chi ha già comunicato la cessione?

Per il contribuente che cede il credito, da un punto di vista normativo, sia per le cessioni già comunicate sia per quelle da comunicare, non cambia nulla. Ciò che  invece cambierà di sicuro, sarà la gestione dei crediti da parte dei cessionari che inevitabilmente impatterà sul mercato.

Aumenteranno infatti i controlli in fase preventiva prima dell’acquisto e probabilmente anche i tassi d’acquisto, considerato il numero limitato di cessioni oltre la prima e solo a società vigilate.
 
Tutto questo, inevitabilmente, impatterà sulla cassa delle aziende che opteranno per lo sconto immediato in fattura ai propri clienti, allungando i giorni del ciclo monetario.
Se hai domande particolari, non esitare a contattarci.
a cura di Guido Alberti, per aiutarti a fare chiarezza e rispondere ai tuoi dubbi, se hai domande particolari, non esitare a contattarci. 

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