Manifestazione fieristica | Bologna 16-18 ottobre

Ambiente Lavoro: dibattito e vetrina

«Il rischio chimico e la sicurezza nei cantieri: lo stato dell’arte a 5 anni dal dlgs 81/2008» insieme alle «Attività negli spazi confinati: rischi e soluzioni in materia di sicurezza sul lavoro» sono i primi due appuntamenti della edizione 2013 di Ambiente e Lavoro, il salone dedicato alla sicurezza e alla salute nei luoghi di lavoro organizzato da Senaf che si terrà a Bologna dal 16 al 18 ottobre con Saie.

Si annuncia ricca di appuntamenti l’edizione 2013 di Ambiente Lavoro, il salone espositivo dedicato alla sicurezza e alla salute nei luoghi di lavoro, che si terrà a Bologna in concomitanza con Saie dal 16 al 18 ottobre prossimi.

Ad aprire la manifestazione saranno la Regione Emilia-Romagna, Inail e il Coordinamento tecnico interregionale della prevenzione nei luoghi di lavoro con la collaborazione dell’Usl di Modena che daranno vita al convegno «Il dlgs.81/2008 nei cantieri temporanei o mobili».
Una giornata di incontri e dibattito tra gli operatori in cui si vuole fare il punto su ciò che, a cinque anni di distanza dall’emanazione del decreto, ha funzionato e soprattutto su ciò che ancora bisogna fare per migliorare l’efficacia della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali nei cantieri che costituiscono la priorità nelle attività di prevenzione dei soggetti pubblici e privati in quanto continuano a rappresentare uno dei settori più critici per la tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Numerosi sono gli approfondimenti previsti sui principali fattori di criticità. Verrà delineato il quadro degli infortuni e delle malattie professionali e poi analizzata l’attività di vigilanza e di assistenza, i sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro oltre a fare il punto sui principali aspetti gestionali della sicurezza in cantiere.
Tra gli argomenti al centro del convegno ci sarà lo sviluppo del Piano nazionale «Prevenzione in Edilizia» nei prossimi anni e dei riscontri sui problemi applicativi della legislazione a tutela della salute e sicurezza nei cantieri temporanei o mobili. Nella seconda parte della giornata, si approfondiranno alcuni dei temi tecnici più caldi della prevenzione e vigilanza con interventi sulle attrezzature di lavoro, sui rischi del lavoro in quota, sui rischi da sforzi ripetuti e sulla movimentazione manuale dei carichi, sulla prevenzione delle malattie professionali e la sorveglianza sanitaria, sull’importanza della formazione alla sicurezza nelle aziende edili.
 

«Reach 2013 | L’impatto del Reach e del Clp sulla valutazione e prevenzione del rischio chimico».
Sempre organizzato dalla Regione Emilia-Romagna e Inail in collaborazione con il Coordinamento interregionale della prevenzione in sanità-Reach, il Coordinamento tecnico interregionale della prevenzione nei luoghi di lavoro e l’Usl di Modena – «Reach 2013 – L’impatto del Reach e del Clp sulla valutazione e prevenzione del rischio chimico».
Scopo dell’iniziativa è quella di illustrare agli operatori coinvolti a vario titolo nel processo specifico di valutazione e gestione del rischio chimico nei luoghi di lavoro, i regolamenti Europei Reach, Clp e Sds attraverso l’analisi dello stato dell’arte dei regolamenti e dell’impatto che hanno avuto, nonché dei risultati ottenuti nel periodo 2010-2013 in seguito ai controlli e alle attività di vigilanza su sostanze e miscele.
Tra gli argomenti da trattare le malattie professionali e gli infortuni ricollegabili al rischio chimico e ai nuovi strumenti informativi per il miglioramento della valutazione e della gestione del rischio. Non mancheranno casi concreti sulle restrizioni Reach (con un’esemplificazione sulla determinazione del cromo esavalente nei cementi) e sui criteri di classificazione ed etichettatura di pericolo delle sostanze e delle miscele in connessione all’esposizione dei lavoratori (protagonista la silice libera cristallina). Infine, l’approfondimento sul ruolo dell’Autorità competente nazionale Reach nell’Unione Europea.

I tre focus
Accanto ai convegni, all’interno della parte espositiva di Ambiente Lavoro, autentica e ricca vetrina di prodotti per la protezione individuale dei lavoratori e di servizi alle aziende, verranno organizzati tre focus principali:

  • No Fire, legato ai sistemi antincendio;
  • Cantiere Sicuro, dedicato proprio alla sicurezza in edilizia, un’occasione per affrontare i temi della protezione degli operatori nei cantieri edili, come le cadute dall’alto e le attività in spazi confinati;
  • Strade Sicure, iniziativa in cui tra workshop e convegni si discuterà su come prevenire gli incidenti stradali in itinere.

Le attività negli spazi confinati: rischi e soluzioni in materia di sicurezza sul lavoro >>
Asfissia, intossicazione, folgorazione, incendio/esplosione, annegamento, schiacciamento: questi solo alcuni dei rischi che chi opera all’interno di spazi confinati si trova ad affrontare quotidianamente.
Gli spazi confinati (che in ambito internazionale sono definiti come ambienti all’interno dei quali si può entrare completamente con il corpo, caratterizzati da vie di accesso o uscita limitate e non progettati per essere occupati in modo permanente come, cisterne, fognature o fornaci) rappresentano infatti una fonte di pericolo per l’incolumità dei lavoratori, perché molto spesso è difficile identificare i segnali e prevenire di conseguenza gli incidenti, che nella maggioranza dei casi risultano avere conseguenze tragiche.
Il 23/11/2011 è entrata in vigore una specifica regolamentazione di qualificazione per le imprese che operano nel settore (il dpr 177/2011) ma, ancora oggi, l’effettiva applicazione di quanto disposto dal decreto evidenzia diversi problemi. La gestione delle attività in questi particolari spazi operativi rappresenta un tema che richiede uno sforzo costante di condivisione delle esperienze acquisite al fine di identificare le migliori pratiche da adottare in ogni specifico contesto applicativo. Per offrire agli operatori un luogo di dialogo e di confronto, Ambiente Lavoro, ospiterà «Safe work in confined spaces: guidelines and best practices», il 3° convegno nazionale sulle attività negli spazi confinati.
Il Convegno, organizzato da spazioconfinato.it in collaborazione con il Cris – Centro di ricerca interdipartimentale sulla sicurezza e prevenzione dei rischi di Modena e la Fondazione organismo di ricerca Gtecnology di Modena, si terrà nelle giornate di giovedì 17 e venerdì 18 ottobre e parte dalla convinzione che, per riuscire a prevenire gli incidenti negli spazi confinati, sia necessario integrare documenti fondamentali come Duvri, Pos, Psc – che formalizzano l’attività di cooperazione, coordinamento e informazione reciproca delle imprese coinvolte in un appalto – con le evidenze che emergono dell’esperienza e delle best practices messe in atto dalle aziende a livello nazionale e internazionale. Solo in questo modo, unendo teoria e pratica, si potrà definire una modalità operativa comune e tracciare delle specifiche linee guida di comportamento.
Proprio le buone prassi saranno al centro del dibattito e durante la prima giornata sono previsti gli interventi di rappresentanti di Enti e organizzazioni nazionali e internazionali, che illustreranno le normative e le buone pratiche applicate nei rispettivi paesi, e di testimonial aziendali che porteranno la propria competenza nel settore. Protagonisti della seconda giornata, saranno invece gli Organi di vigilanza e controllo che illustreranno le esperienze condotte nell’ambito dei territori di specifica competenza, e daranno indicazioni sulle modalità e i piani di verifica e vigilanza.

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