Ancoraggi con calza | Bossong

Ancoraggi iniettati nelle murature storiche

La tecnologia di ancoraggio iniettato con calza nelle opere di restauro e consolidamento nell’intervento di recupero della Chiesa di Sant’Agata del Carmine a Bergamo. A completamento di questi l’inserimento successivo di una lunga catena di circa 30 metri posizionata longitudinalmente nella muratura della navata, a quota cornicione, allo scopo di legare la serie di archi delle cappelle laterali.

La Chiesa di Sant’Agata del Carmine si trova sulla via principale di Bergamo Alta e, dopo il Duomo e Santa Maria maggiore, è uno degli edifici religiosi più importanti della città antica. A navata unica, l’edificio presenta una serie di cappelle laterali; tra queste la più importante e imponente è la Cappella Juvarra.

chiesa di Sant’Agata del Carmine a Bergamo | Schema dell’arco trionfale e schema del campanile.
chiesa di Sant’Agata del Carmine a Bergamo | Schema dell’arco trionfale e schema del campanile.

Conseguentemente ad alcuni lavori di scavo a confine con la Chiesa, eseguiti in passato, l’edificio ha iniziato a presentare cedimenti strutturali, con formazione di lesioni lungo il lato sinistro della navata. È stato quindi, a suo tempo, progettato ed eseguito un intervento di consolidamento che, lavorando sulle fondazioni della chiesa, rese instabili dai lavori del cantiere adiacente, ha consentito di trasferire i grossi carichi delle murature sovrastanti a quote profonde e stabili della roccia di substrato; restavano comunque le lesioni in corrispondenza delle strutture in elevazione:

  • intradosso dell’arco di trionfo fino all’altezza della volta;
  • arco e il cornicione sopra la cappella Juvarra;
  • altare, i gradini e il lato nord della cappella Juvarra;
  • parte di facciata tra la cappella Juvarra e la cappella di Sant’Agata;
  • parti estese di cornicione tra la cappella Juvarra, la cappella di Sant’Agata e l’altare maggiore la cui continuità doveva essere ripristinata e i dissesti sulla torre campanaria causati dalla caduta di un fulmine.
Chiesa di Sant’Agata del Carmine a Bergamo | Schema dell’arco trionfale e schema del campanile.
Chiesa di Sant’Agata del Carmine a Bergamo | Schema dell’arco trionfale e schema del campanile.

Nel dicembre 2008 è ripresa l’attività del cantiere adiacente e, in contemporanea, il nuovo cantiere di restauro architettonico della Chiesa del Carmine.
Con l’obiettivo di restituire all’antico edificio le riserve di duttilità e di stabilità che i danni allora subiti le avevano fatto perdere in larga misura, si è quindi deciso di dare priorità agli interventi di consolidamento statico, insieme all’adeguamento dell’edificio alla normativa sul superamento delle barriere architettoniche e alla messa a norma dell’impianto elettrico, rinviando a prossime e auspicate disponibilità economiche il restauro delle superfici murarie e di adeguamento di tutti gli impianti ormai obsoleti.
Il progetto di restauro, approvato dalla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Milano, prevede infatti un intervento organico e articolato sulla fabbrica il cui stato di conservazione è precario a causa della forte presenza di umidità di risalita e dell’umidità proveniente dalle coperture.

LA TECNICA DELL’INTERVENTO

Chiesa di Sant’Agata del Carmine a Bergamo | Ancoraggi con calza.
Chiesa di Sant’Agata del Carmine a Bergamo | Ancoraggi con calza.

La specifica tecnologia consiste nell’inserimento all’interno dello spessore della muratura da consolidare, previa perforazione, dell’ancoraggio iniettato con calza, costituito da barre in acciaio inossidabile ad alta resistenza avvolte da una calza in tessuto nella quale viene iniettata, a bassa pressione, la specifica malta.
Il riempimento graduale della speciale calza in tessuto, posizionata intorno alla barra, durante l’iniezione fino a completa saturazione, permette l’adattamento alla forma del substrato e garantisce così un’efficace connessione alla muratura da consolidare.

Chiesa di Sant’Agata del Carmine a Bergamo | Ancoraggi con calza.
Chiesa di Sant’Agata del Carmine a Bergamo | Ancoraggi con calza.

IL CONSOLIDAMENTO

L’intervento di consolidamento rappresenta un esempio particolarmente significativo per la trattazione delle problematiche che interessano il campo degli ancoraggi iniettati nelle murature storiche. L’applicazione di particolari tecniche di ancoraggio ha permesso di affrontare la soluzione di diverse problematiche, valutando, per ogni singolo intervento, la soluzione che meglio potesse garantire un giusto compromesso tra sicurezza e conservazione.

Chiesa di Sant’Agata del Carmine a Bergamo | Ancoraggi con calza.
Chiesa di Sant’Agata del Carmine a Bergamo | Ancoraggi con calza.

Il pesante quadro fessurativo è stato ripreso mediante cuciture in direzione radiale operate dal basso; la possibilità, verificata in fase esecutiva, di realizzare perfori passanti raggiungendo la nervatura all’estradosso dell’arco, ha permesso d’inserire, a entrambe le estremità dell’arco, piastre di ancoraggio; la soluzione iniziale di progetto prevedeva ancoraggi ciechi.
Fondamentale per quest’applicazione la presenza della calza a contenimento del materiale iniettato coassialmente alle cuciture, sia per la salvaguardia degli elementi decorativi, stucchi e affreschi, sia per la possibilità di effettuare iniezioni dal basso verso l’alto senza colatura di materiale. Le cuciture sono state eseguite mediante 10 ancoraggi iniettati con calza modello Gbos 16-50p di lunghezza compresa tra 1,30 m e 5,50 m.

Chiesa di Sant’Agata del Carmine a Bergamo | Ancoraggi con calza.
Chiesa di Sant’Agata del Carmine a Bergamo | Ancoraggi con calza.

Arco della Cappella Juvarra. La situazione è simile a quella riscontrata in corrispondenza dell’arco di trionfo e di conseguenza anche i criteri adottati per il consolidamento. La cappella presenta un doppio arco a chiusura del tratto di accesso alla volta della cappella stessa ed entrambi gli archi, sia quello esterno sia quello interno, sono stati oggetto d’intervento. In questo caso solo alcune delle cuciture radiali sono state realizzate con piastre a entrambe le estremità, intradosso ed estradosso degli archi, mentre nelle restanti la piastra è stata collocata solo all’intradosso. L’intervento è stato realizzato mediante 16 ancoraggi iniettati con calza modello Gbos 16-50p di lunghezza compresa tra 2 e 8 m.
Cella campanaria. I principali dissesti, riscontrati a seguito della caduta di un fulmine sulla struttura, hanno interessato principalmente la zona delle catene degli archi della cella e gli elementi in aggetto. Da qui la necessità di realizzare una cerchiatura completa in sommità con l’inserimento di quattro ancoraggi con calza, modello Gbos 24-70p con lunghezza media di circa 5 metri inseriti, previa perforazione, nella mezzeria dello spessore della muratura. Le piastre collocate alle estremità sono state inserite sottotraccia e mascherate con il ripristino delle superfici intonacate.

CARATTERISTICHE TECNICHE DELL’ANCORAGGIO

Chiesa di Sant’Agata del Carmine a Bergamo | Ancoraggi con calza.
Chiesa di Sant’Agata del Carmine a Bergamo | Ancoraggi con calza.

Ancoraggi | Mod. Gbos 24-70 p costituiti da barra tipo Gbos 24/304 e mod. Gbos 15-60 p costituiti da barra tipo Gbos 16/304 in acciaio inossidabile Aisi 304 con filettatura continua su tutta la lunghezza, completi di calza per il controllo dell’iniezione della malta, appositi tubicini d’iniezione, connessioni (manicotti di giunzione) in acciaio inossidabile Aisi 316 (A4) e malta Presstec specifica per iniezioni con calza.
Accessori | Piastre di ancoraggio di estremità mod. Bs-plate in acciaio inossidabile Aisi 304 inclusi dado e controdado.

Chi ha fatto Cosa
Committente
Parrocchia di Sant’Alessandro Martire in Cattedrale, Bg
Progettazione strutturale
Ing. Marco Verdina, Bg
Progettazione architettonica
Arch. Marco Paolo Servalli, Bg; Arch. Adele Sironi, Bg
Impresa esecutrice
Impresa Vitali Luigi srl, Zogno (Bg)
Perforazione e posa
Milano Tagli srl, Besate, Mi
Fornitura e consulenza tecnologia
Bossong spa, Grassobbio, Bg

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here