Giappone | Edilizia residenziale

Anello strutturale antisismico in calcestruzzo armato per ridurre i carichi

L’anello esterno, rappresentato dal guscio in cemento armato delle pareti perimetrali, porta tutti i carichi orizzontali inclusi quelli sismici e relativi all’azione del vento, consentendo di lavorare all’interno su una pianta libera, con l’utilizzo di componenti privi di una funzione portante rispetto alla struttura principale.

A Tokyo, in un quartiere ad alta densità nelle vicinanze di una stazione e di un distretto commerciale particolarmente trafficato, è stata realizzata da Hugo Kohno Architect Associates, affiancati da Kentaro Nagasaka per la progettazione strutturale, una residenza unifamiliare dalla struttura innovativa. A condurre a questa scelta è stato il vincolo iniziale rappresentato dalla conformazione del suolo in corrispondenza del lotto, con una scarsa consistenza del terreno, particolarmente cedevole. Seguendo una metodologia di lavoro tradizionale, il layout su tre piani che era stato concepito per il nuovo edificio residenziale avrebbe richiesto, per una struttura in cemento armato, delle fondazioni su pali collocate molto in profondità nello strato di supporto.

(Foto Seiichi Ohsawa)
(Foto Seiichi Ohsawa)

Tale soluzione, tuttavia, è stata subito considerata irrealistica per via dei costi di costruzione estremamente elevati, e quindi scartata. Allo scopo di alleggerire i carichi dell’edificio, si è adottata quindi un’alternativa concepita diversamente: un sistema strutturale composito, in grado di includere nello stesso organismo le pareti perimetrali in cemento e più convenzionali tamponamenti in legno per solai e muri interni. L’anello esterno, rappresentato dal guscio in cemento armato delle pareti perimetrali, porta tutti i carichi orizzontali inclusi quelli sismici e relativi all’azione del vento, consentendo di lavorare all’interno su una pianta libera, con l’utilizzo di componenti privi di una funzione portante rispetto alla struttura principale.

(Foto Seiichi Ohsawa)
(Foto Seiichi Ohsawa)

A varie quote, le pareti perimetrali presentano delle nervature, la cui funzione è quella di prevenire la deformazione del guscio esterno in cemento armato, eventualmente causata dalla mancanza di solette o travi al livello intermedio, e di renderlo strutturalmente stabile. Questi elementi sono parti integranti della struttura principale, ma vengono utilizzati a seconda dei casi anche come appoggio per le travi di legno, come mensole, panche o per alloggiare l’illuminazione dei vari ambienti.

(Foto Seiichi Ohsawa)
(Foto Seiichi Ohsawa)

Il guscio cementizio esterno abbraccia l’intero spazio abitativo e anche gli ambienti all’aperto quali terrazze e cortili. Le nervature si sviluppano senza interruzione fra interno ed esterno, rispecchiando innanzitutto una necessità costruttiva, ma al contempo creando un senso di ampiezza e continuità spaziale. Le pareti così sagomate creano effetti di ombreggiamento che caratterizzano l’immagine architettonica delle facciate, rendendo evidente all’esterno l’utilizzo innovativo del materiale.

IL CANTIERE
Collocazione geografica: Tokyo
Progettazione architettonica: Hugo Kohno Architect Associates
Progettazione strutturale: Kentaro Nagasaka
Superficie complessiva cantiere: 140.81 mq
Superficie edificata: 83.23 mq
Slp totale: 209.34 mq

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