Anfit ha lanciato per i propri associati il servizio di cessione del credito da Ecobonus per raggiungere tre obiettivi:venire incontro alle esigenze di finanziamento della clientela, assicurare la giusta liquidità all’associato, rendere democratica la cessione del credito con costi di gestione cessione vantaggiosi.
Marco Rossi | Vicepresidente Anfit
«È stata svolta un’accurata analisi degli attori presenti sul mercato della gestione del credito d’imposta. La scelta presa dall’associazione si è indirizzata verso un partner solido, affidabile e soprattutto tecnicamente capace ed esperto nella gestione di questa soluzione, a vantaggio di tutti gli associati. Abbiamo selezionato Enel X per la cessione del credito e Deloitte per la piattaforma, legandoci a questi due partner e siamo convinti di aver svolto un lavoro utile per i nostri associati. Ci siamo mossi sulle norme vigenti ovvero col credito del 50%. Siamo pronti a partire anche sul 110% appena saranno emanate le norme. Unica esclusiva che chiediamo attualmente a chi partecipa con Anfit è la scelta della piattaforma. Ogni associato potrà scegliere se tenersi per sé il credito o cederlo ad altri. Col 50% si può già iniziare, restituendo ad Anfit il modulo compilato che sarà inviato dalla nostra segreteria. Per i flussi di cassa dobbiamo attualmente attenerci alla situazione odierna per cui il credito diventa fruibile a fine marzo dell’anno successivo. Ma sappiamo che la situazione è in evoluzione e, se tutto andrà bene, potrà diventare fruibile dal mese successivo e Enel X pagherà dopo circa 60 giorni».
Andrea Martellucci | Credit Management Consulting
«Due sono i riferimenti normativi che riguardano gli infissi e la fiscalità: il dl 4 giugno 2013 sulla prestazione energetica in edilizia (bonus ristrutturazione) e il Decreto rilancio DL 19 maggio 2020 incentivi per l’efficientamento energetico ecobonus, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica per autoveicoli elettrici ove è permesso di utilizzare lo sconto in fattura o la cessione del credito. Il meccanismo che vedrà come partner tecnico Deloitte prevede l’acquisizione della documentazione a rilevanza fiscale relativa agli interventi di efficienza energetica e/o risparmio energetico e la verifica/conferma dell’idoneità della documentazione che dà diritto alla detrazione d’imposta».