Produzione | Antolini

Pietra naturale, geometrie e materiali Mutaforma

Al Salone del Mobile di Milano Antolini ha presentato un suggestivo allestimento ideato dal designer Alessandro La Spada. Le enormi pareti che custodivano l’interno dello stand erano realizzate con decorazioni della linea Stratospherica, che nasce da una collaborazione tra Antolini e Mutaforma. A completare le collezioni Dover White, la pietra naturale Patagonia, il granito Black Ice e il tavolo in Calacatta Brasil.
Antolini al Salone del Mobile di Milano 2019.

Antolini al Salone del Mobile di Milano in uno spazio espositivo progettato dal designer Alessandro La Spada ha proposto un percorso emozionale per esaltare l’intensità espressiva della pietra naturale.

L’ambientazione era delimitata da enormi pareti che celavano parzialmente gli interni, realizzate in Postcard | White Super uno dei quattordici decori della collezione Stratospherica.

Stratospherica nasce da una collaborazione che vede come protagonisti Antolini e Mutaforma, brand milanese che lavora sui materiali aumentati grazie all’impiego di tecnologiche nanoparticelle che, depositate su vetro, ne cambiano le valenze ottiche e cromatiche.

Questa collezione è composta da 14 motivi disegnati da Alessandro La Spada, in cui la pietra naturale, selezionata da Antolini, sposa i decori geometrici, naturali e artistici realizzati in materiale Mutaforma. Intarsi, connessioni e innesti multimaterici sono stati il tema di Stratospherica.

Nel cuore dello spazio espositivo si trovava anche la collezione Dover White (polished), proposta in versione Alluminate e la pietra naturale Patagonia, mentre nella work area il granito Black Ice (hydrofinish) che fa da sfondo al monolitico tavolo in Calacatta Brasil (polished).

Calacatta Brasil

Raffinata quarzite per interpretare gli spazi più contemporanei, Calacatta Brasil presenta venature grigio fumo che muovono uno sfondo bianco, ricordando le nuvole pennellate ad alta quota da correnti invisibili.

Questa pietra naturale dialoga con la luce trasferendone la purezza nel design per ampliare profili e forme degli elementi d’arredo. Grazie a questo materiale, gli ambienti si dilatano catturando l’energia del bianco per restituirla arricchita della creatività dell’uomo.

Patagonia

Antolini Patagonia.

Patagonia racconta i viaggi di mitiche creature, gli enigmi degli indovini, i sogni dei girovaghi del mondo. Estremo, come la terra da cui prende il nome, questo granito non nasconde le sue asperità: nelle grandi macchie di colore, pare richiamare minute e giganti isole d’un arcipelago selvaggio, nelle sue tinte brune, ci parla anche dei venti della steppa che sferzano una terra che si narra fosse abitata da giganti.

Antolini Dover White.

Black Ice

Nell’universo sfrecciano milioni di comete e asteroidi che dipingono uno scenario di infinita bellezza: questo è racchiuso nelle trame di Black Ice, la pietra naturale Antolini. Più ci si avvicina per osservare la bellezza di questo granito e più ci si accorge della miriade di linee e punti che si stagliano sul fondale nero conferendo tridimensionalità e dinamicità. Particolarmente indicato per le pavimentazioni, Black Ice si presta anche per l’arredamento di ambienti interni ed esterni.

Dover White

Questa pietra naturale racconta dell’abbraccio tra notte e giorno, tra luce e oscurità, in un’atavica dicotomia che si svela in liriche visive di sublime bellezza. Eleganza e armonia rendono Dover White un prezioso alleato del progettista.

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