Produzione | Argilla espansa

Argilla espansa «depurativa» per la Casa Capriata di Carlo Mollino

Un contesto di grande delicatezza ambientale, in cui l’argilla espansa Leca trova un’applicazione decisamente particolare, è Casa Capriata, opera incompiuta del Mollino. Leca 8/20 resiste efficacemente ai cicli gelo-disgelo senza alterare le proprie caratteristiche fisico-chimiche e consente di realizzare soluzioni a basso impatto ambientale.

La crescente attenzione nei confronti delle tematiche ambientali e la parallela diffusione del concetto di edilizia sostenibile hanno via via aperto la strada alla sperimentazione e, in seconda battuta, all’introduzione nelle pratiche costruttive di tecnologie, materiali e soluzioni volti a soddisfare quei requisiti di ecocompatibilità che sempre più saranno destinati a rappresentare il concetto di edilizia moderna.Casacapriata_1

Laterlite >> è ormai da anni attenta protagonista e capofila di questa tendenza grazie alle rilevanti caratteristiche dell’argilla espansa Leca, materiale che, grazie alle sue proprietà tecnologiche e all’eccellente versatilità, ne rappresenta uno degli interpreti ideali. Anche in interventi di notevole pregio e complessità come Casa Capriata, opera incompiuta di Carlo Mollino (uno dei maestri dell’architettura del ‘900), il cui progetto, ripreso dal Politecnico di Torino e reinterpretato all’insegna della sostenibilità ambientale, ha dato spazio a diverse tra le eccellenze nel mondo dei prodotti naturali, tra cui le soluzioni Laterlite, che sono state così impiegate in un’applicazione di rilievo del progetto come la realizzazione dell’impianto di fitodepurazione per il trattamento delle acque a servizio dell’edificio.Casa Capriata dell’Arch. Carlo Mollino PR

Il progetto. Progetto originario di Carlo Mollino, presentato in occasione della X Triennale di Milano (1954), Casa Capriata è stata riproposta a distanza di cinquant’anni come progetto di ricerca grazie alla firma nel 2008 del protocollo d’intesa fra i partner istituzionali (comune di Gressoney-Saint-Jean, Regione autonoma Valle d’Aosta, Comunità montana Walser e Politecnico di Torino) e alcuni sponsor tecnici.Casacapriata_4

Il rapporto tra costruito e contesto. L’edificio si caratterizza come progetto fortemente improntato all’utilizzo di tecnologie sperimentali, funzionali al perseguimento della sostenibilità ambientale, che evidenziano l’attenzione posta al rapporto tra costruito e contesto. Un’impostazione, questa, che ha influenzato fortemente tutte le soluzioni tecnologiche e impiantistiche adottate nella sua realizzazione, anche in relazione ad aspetti come la scelta dell’impianto per il trattamento delle acque, per la realizzazione del quale è stato scelto di utilizzare una metodologia particolare come quella della fitodepurazione. Le sue peculiarità, nonché la necessità di utilizzare soluzioni in grado di garantirne l’efficacia, hanno indotto il gruppo di lavoro incaricato della realizzazione del progetto a richiedere la consulenza di Laterlite, che nell’occasione ha proposto l’adozione di una particolare soluzione basata sull’utilizzo di argilla espansa Leca 8/20.Casa Capriata dell’Arch. Carlo Mollino PR

La soluzione. La fitodepurazione è un sistema di depurazione naturale delle acque reflue domestiche, agricole e industriali basato su un impianto costituito da un bacino impermeabilizzato riempito con materiale inerte che viene sommerso dalle acque reflue da trattare, al di sopra delle quali crescono piante acquatiche. Le piante assorbono l’ossigeno attraverso l’apparato fogliare e il fusto trasferendolo alle radici, creando così le condizioni adatte allo sviluppo di microorganismi in grado di degradare gli inquinanti (dosi elevate di azoto e fosforo) e fissare i metalli pesanti (inquinanti derivanti da scarichi civili e industriali) attraverso processi fisici, chimici e biologici.
L’argilla espansa Leca 8/20, grazie alla struttura porosa, all’elevata conducibilità idraulica e potere drenante, alla granulometria uniforme, rappresenta un materiale inerte particolarmente idoneo per la realizzazione di impianti di fitodepurazione, costituendo il substrato di supporto in cui si sviluppano le radici delle piante e al tempo stesso il letto filtrante entro cui vengono immessi i reflui.Casacapriata_Laterlite_1

Le caratteristiche. Leca 8/20 si caratterizza per un’elevata leggerezza, che assicura una facile gestione e manutenzione dell’impianto. Resiste inoltre efficacemente ai cicli gelo-disgelo (caratteristica particolarmente importante alla luce dell’ambito montano del progetto di Casa Capriata) senza alterare le proprie caratteristiche fisico-chimiche e consente di realizzare soluzioni a basso impatto ambientale che si integrano al contesto circostante senza modificarlo, permettendo di ottenere acqua depurata che può essere destinata ad altri usi, come ad esempio l’irrigazione di campi agricoli; infine, non ultimo, assorbe efficacemente i cattivi odori derivanti dal trattamento dei reflui.Casacapriata_Laterlite_4

Il trattamento delle acque grigie. In questo specifico intervento, all’impianto è stato affidato il trattamento delle acque grigie provenienti dagli scarichi domestici dell’edificio. A questo scopo è stata realizzata una prima vasca tricamerale di pretrattamento, onde consentire la decantazione delle parti solide. Da qui, tramite un apposito sistema di pompaggio, le acque vengono quindi immesse all’interno di due successive vasche riempite di argilla espansa Leca 8/20 dove avviene il trattamento secondario di depurazione grazie all’azione delle piante messe a dimora sul substrato in argilla; una volta completato tale ciclo, le acque depurate risultanti possono essere utilizzate per l’irrigazione delle aree circostanti.Casacapriata_Laterlite_2

Grazie alle sue caratteristiche di ecocompatibilità (l’argilla espansa è certificata Anab-Icea per applicazioni in bioedilizia), alla facilità di gestione dell’argilla espansa Leca sistema e all’efficacia dell’azione depurante, questa soluzione si presta in maniera particolarmente funzionale ad applicazioni in abitazioni private situate in contesti ambientali delicati, strutture ricettive come agriturismi, alberghi, rifugi, aziende agricole, strutture sportive e, più in generale, in interventi di riqualificazione ambientale all’interno di parchi, riserve naturali e aree protette.Casacapriata_Laterlite_3

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