Greigetone Eiffelgres dà il via alla prima collezione del Programma Tone firmato da Mauro Bellei. Si tratta di un programma che contiene più collezioni, ognuna delle quali si articola su diverse cromie frutto di ricerca e tecnologia avanzata.
La pronuncia della parola Greigetone fa intuire i termini greige e stone, ovvero una pietra che presuppone toni particolari. Questo rivestimento trova la sua origine nella domanda di Eiffelgres di arricchire il proprio catalogo con la rivisitazione di una pietra calcarea.
La risposta progettuale si è concretizzata attraverso l’analisi di un cartoncino, uno di quelli grigi e rigidi che si trova dopo l’ultimo foglio di un blocco da disegno. A un’occhiata sommaria questo cartoncino assomiglia alla superficie di un fine calcare e contemporaneamente ricorda un microcemento.
Inoltre, con una certa luce appare uniforme, invece con un’altra rivela una struttura.
Insieme a queste considerazioni è nata subito l’idea di sviluppare un intreccio con l’arte e l’architettura attraverso lo studio delle cromie.
La collezione Greigetone comprende sei toni che formano una scala cromatica con modulazioni sottili, musicali, che si legano all’architettura e all’arte attraverso il tema delle note luminose intermedie, quelle che producono variazioni tonali minime ma fortemente incisive sull’emotività.