Ministero del lavoro | Incentivi

Assunzioni: 190 euro al mese per un anno!

Per l’assunzione, a tempo indeterminato o a tempo determinato anche a scopo di somministrazione, a tempo pieno e parziale, di soggetti licenziati nel 2012 per giustificato motivo oggettivo il bonus ha la durata di 12 mesi (assunzioni a tempo indeterminato) e per sei mesi nelle assunzioni a termine.

 

A prevederlo è un nuovo incentivo annunciato dal ministro del Lavoro e finalizzato a compensare la mancata proroga della possibilità di iscrizione alle liste di mobilità per i lavoratori licenziati da aziende fino a 15 persone: si tratta del bonus di 190 euro mensili per un anno a chi assume lavoratori licenziati dalle pmi per giustificato motivo oggettivo.

Il bonus è operativo sulle assunzioni del 2013 e comunque nel limite di 20 milioni di euro. La mobilità fa riferimento alle aziende rientranti nel campo della cassa integrazione guadagni straordinaria, vale a dire quella con più di 15 dipendenti.
Questi lavoratori, licenziati si iscrivono nelle apposite liste di mobilità per fruire della relativa mobilità. Inoltre alcuni specifici incentivi sono previsti per il datore di lavoro che li rioccupa.
A favore dei lavoratori dipendenti di imprese non rientranti nella Cigs, vale a dire quelle che occupano fino a 15 dipendenti, è rimasta a lungo operativa la deroga operativa che ha permesso loro di iscriversi nelle liste di mobilità senza però diritto alle indennità. Di fatto un espediente studiato per favorirli nella ricerca di lavoro, in virtù degli incentivi offerti a chi li riassume.
Questa misura si è conclusa però il 31 dicembre scorso e non era stata prorogata dalla legge Stabilità del 2013. In occasione dello sblocco del pagamento degli ammortizzatori in deroga del 2012 Elsa Fornero, ministro del lavoro, aveva manifestato l’intenzione di usare parte delle risorse per incentivi alle assunzioni per i licenziati delle imprese con meno di 16 dipendenti.
Il bonus capitario (vale a dire di una cifra fissa mensile da riproporzionare per le assunzioni a tempo parziale) è riconosciuto ai datori di lavoro che nell’anno in corso assumano a tempo indeterminato o a termine, a tempo pieno o parziale, lavoratori licenziati nei 12 mesi precedenti per giustificato motivo oggettivo (per riduzione, trasformazione, cessazione di attività o di lavoro).
Il contributo di 190 euro spetta per 12 mesi nelle assunzioni a tempo indeterminato e per un massimo di 6 mesi nelle assunzioni a termine. Un’ultima nota per l’operatività dell’incentivo: occorre comunque attendere le istruzioni emanate dall’Inps.

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