Noleggio | Autovictor

Autovictor: investimento importante per ampliare e innovare il parco noleggio

Autovictor ha investito altri 6 milioni di euro, in pieno periodo Covid, per ampliare e diversificare il proprio parco macchine. Arriva così ad avere 300 macchine per il sollevamento, di differenti produttori, macchine flessibili adatte a ogni tipo di cantiere, da Magni a Haulotte, Demag, Jlg, Manitou, Socage, Terex, Jmg fino a Scania e Still.

Autovictor amplia il proprio parco macchine con l’inserimento di molte tipologie di attrezzature per il sollevamento, tutte all’insegna dell’innovazione tecnologica. Un investimento importante che, in pieno periodo Covid, ha ampiamente superato i 6 milioni di euro.

La flotta nolo di Autovictor, arricchita dai nuovi modelli, tutti di notevole interesse tecnico, conta ora 300 autogrù, macchine che rappresenta il core business dell’attività di Autovictor.

Diversificazione del parco noleggio

Tantissime le new entry nel settore delle piattaforme aeree. Le due macchine Jlg infatti sono state accompagnate da varie piattaforme verticali Magni, da alcuni modelli articolati targati Haulotte e da un’autocarrata Socage 20D. Allo stesso tempo Autovictor ha ampliato la disponibilità dei sollevatori telescopici attraverso l’inserimento di diversi modelli Manitou e Magni.

Da segnalare, a proposito di diversificazione del parco noleggio, l’introduzione di una gru pick&carry Jmg, in particolare del modello MC32S, una piccola gru semovente elettrica radiocomandata da 3,2 t di portata e 7 m di altezza di sollevamento. A emissioni zero, è la macchina ideale per tantissimi lavori indoor e, soprattutto, per le operazioni legate alle manutenzioni industriali.

Infine ecco tre nuovi trattori Scania R500 a due assi e una motrice quattro assi Scania R500 equipaggiata con una gru retrocabina Palfinger PK92002SH, tutti Euro 6.

Alessandro Gino | Direttore Operativo Autovictor

Alessandro Gino | Direttore operativo di Autovictor.

«Oltre ad aver inserito nel nostro parco una Terex CC2800-1, da 600 t di portata, usata, abbiamo notato come parecchie macchine Demag soddisfino pienamente alcune nostre necessità in termini di completamento di gamma e di flessibilità di utilizzo. Per questo abbiamo puntato su due nuove gru multistrada come la Demag AC 130-5, una cinque assi che ci verrà consegnata a novembre, e la Demag AC80-4, una quattro assi per la quale dovremo aspettare la prossima primavera. Due modelli perfetti, come portata e ingombro, al fine di completare il nostro parco macchine deputato al noleggio a caldo che possiamo definire quotidiano. Si tratta infatti di macchine che prevedono un utilizzo piuttosto frequente e che abbiamo acquistato per lavori non particolarmente impegnativi. In ogni caso sono autogrù con caratteristiche tecniche notevoli, in particolare la Demag 130 ha una portata decisamente interessante (130 t), stabilizza in spazi molto ridotti e ha dimensioni di ingombro molto contenute: la lunghezza totale è di 14,45 m, mentre la larghezza del carro è di 2,75 m. Nonostante le dimensioni, le prestazioni in cantiere sono assicurate da un braccio base di 60 m e una massima lunghezza del sistema di 86,50 m. Anche il settore del noleggio a freddo ha visto un notevole incremento a livello d’investimenti, con l’introduzione di tantissimi mezzi nell’arco dell’ultimo anno. Il nostro impegno nel noleggio a freddo, è ormai di lunga data, infatti seguiamo questo settore da oltre 20 anni. E proprio per questo siamo consapevoli del fatto che il noleggio a freddo vada costantemente monitorato per offrire un parco macchine sempre all’altezza delle aspettative del mercato. Gli acquisti portati a termine in questi ultimi mesi vanno proprio in questa direzione: in parte sono infatti andati ad ampliare la nostra offerta, e in parte sono finalizzati a mettere a disposizione del mercato mezzi sempre più freschi e tecnologicamente avanzati, in linea con le necessità dei cantieri più moderni. Abbiamo quindi voluto ampliare il parco con mezzi, diciamo così, classici, ma anche con macchine un po’ particolari come le nuove piattaforme semoventi Jlg: una 1500 SJ, con altezza di lavoro di 48 m e una 1800 SJ, altezza di lavoro 60 m. Macchine molto importanti, che non si trovano facilmente nel panorama italiano».

Autovictor | Piattaforme aeree.

Ecco l’elenco diviso per categorie delle ultime macchine entrate a far parte della flotta Autovictor.

Piattaforme Aeree Semoventi

  • Magni ES0607EP, altezza di lavoro 5,6 m
  • Magni ES0708EP, altezza di lavoro 7,6 m
  • Magni ES 1008E, altezza di lavoro 10 m
  • Magni ES 1412E, altezza di lavoro 13,8 m
  • Haulotte HA16RTJ, altezza di lavoro 16 m
  • Haulotte HA20RTJ, altezza di lavoro 20 m
  • Jlg 1500 SJ, altezza di lavoro 48 m
  • Jlg 1800 SJ, altezza di lavoro 60 m
Autovictor | Sollevatori telescopici.

Sollevatori Telescopici

  • Manitou MT7.30, altezza di lavoro 7 m, portata 3 t
  • Manitou MT13.35, altezza di lavoro 13 m, portata 3,5 t
  • Manitou MRT 21.50 Privilege Plus, altezza di lavoro 21 m, portata 5 t
  • Manitou MRT 18.40 Privilege Plus, altezza di lavoro 18 m, portata 4 t
  • Magni RTH 6.23, altezza di lavoro 23 m, portata 6 t

Carrelli Elevatori

  • Still RC 42.35, portata 3,5 t

Autogrù Fuoristrada

  • Terex RC 45, portata 45 t

Autogrù All Terrain

  • Terex CC2800-1, portata 600 t
  • Demag AC130-5, portata 130 t
  • Demag AC80-4, portata 80 t

Gru Pick & Carry

  • Jmg MC32S
Autovictor | Scissor.

Piattaforme Autocarrate

  • Socage 20 D, altezza di lavoro 20 m

Autocarri

  • Scania R500 a due assi
  • Scania R500 a quattro assi con gru retrocabina Palfinger PK92002SH

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