Regione Liguria | Bando Psr 2014/2020

Fondi per il miglioramento di attività agrituristiche liguri

Il bando della Regione Liguria è rivolto alle aziende agricole ed è finalizzato agli investimenti per il miglioramento di attività agrituristiche e di attività didattiche. Sono finanziabili gli adeguamenti edilizi di beni immobili, l'acquisto di nuovi macchinari, la realizzazione di percorsi escursionistici o didattici all'interno dell'azienda. Le domande potranno essere inviate a partire dal 15 gennaio.
Bando per implementare le fattorie didattiche e finanziare lavori negli agriturismi.

Approvato il bando della Regione Liguria Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole da 1 milione di euro per le domande di sostegno e di pagamento a valere sulla sottomisura 6.4 del Psr – Programma di sviluppo rurale 2014-2020.

Si tratta del terzo bando aperto di questo Psr: i precedenti hanno messo in campo risorse per quasi 6 milioni di euro e hanno visto la partecipazione di oltre 60 progetti.

A chi si rivolge il bando

Il bando è rivolto alle aziende agricole ed è finalizzato agli investimenti necessari alla creazione o al miglioramento di attività agrituristiche e di attività didattiche che divulgano i metodi di coltivazione e allevamento tradizionali (fattorie didattiche) e ha come obiettivo incrementare il reddito aziendale, contribuire alla sostenibilità economica delle imprese agricole, creare o stabilizzare posti di lavoro all’interno delle aziende agricole.

Interventi finanziabili

Sono finanziabili gli adeguamenti edilizi di beni immobili, l’acquisto o leasing di nuovi macchinari o attrezzature, la realizzazione di strutture sportive e di percorsi escursionistici o didattici all’interno dell’azienda.

Chi può presentare la domanda

Le domande potranno essere inviate a partire dal 15 gennaio fino al 15 marzo e potranno essere presentate dalle micro e piccole imprese agricole, dotate di partita Iva con codice attività riferito all’attività agricola prevalente: il contributo può arrivare fino a 200 mila euro per beneficiario ed è pari al 50% della spesa ammessa.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here