Ristrutturazioni edilizie agevolate anche in caso di spostamento dell’edificio.
Infatti il bonus fiscale, detraibilità dall’Irpef del 50% dell’importo speso per l’intervento, può essere applicato anche nel caso in cui un immobile, demolito e poi ricostruito, venga riedificato a pochi metri di distanza, ma rimane, l’obbligo di mantenere identica la volumetria.
Nel dettaglio formulato alla Camera dei Deputati da un parlamentare del Gruppo Misto, voleva ottenere specifici chiarimenti in merito alla possibilità di applicare il bonus fiscale nel caso in cui, a seguito di un intervento di demolizione, la costruzione dell’immobile avvenga «con uno spostamento di lieve entità rispetto al sedime originario».
Il sottosegretario dell’economia Paolo Beretta ha precisato che: «dalla redazione tecnica del ministero delle Infrastrutture risulta che, posto che la legge 69/2013 (decreto energia) ha ritenuto opportuno ricomprendere all’interno degli interventi di ristrutturazione anche quelli di demolizione e ricostruzione e, ferma restando la necessità del rispetto delle precedente volumetria, uno spostamento di lieve entità non osta all’applicazione dell’agevolazione».
Se risulta chiarita la situazione in materia di ristrutturazioni è in divenire il problema aliquote per le imposte di registro, ipotecaria e catastale relative ai trasferimenti immobiliari.
