Produzione | Quote di mercato

Bosch Termotecnica: ripresa sul mercato europeo e aumento in Cina

Sono in aumento le quote di mercato. Trend positivo sui mercati di Russia, Turchia e Gran Bretagna. A luglio in Russia si avvierà la produzione di caldaie industriali e apparecchi per il riscaldamento. Molto lento il mercato in Nord America.

Logo Bosch TermotecnicaDurante gli ultimi anni, la divisione Bosch Termotecnica ha riscosso risultati soddisfacenti e prevede ulteriori crescite per l’anno in corso.
Bosch Italia | Solar Energy

Uwe Glock | Ceo della divisione Bosch Termotecnica
«La ripresa economica attesa in Europa è lenta, ma si sono intravisti segnali positivi. Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti, anche se la situazione economica in Europa, anche nel nostro settore, rimane difficile. Siamo stati in grado di migliorare la nostra posizione in modo significativo e di iniziare più forti il 2014. Ora vogliamo ampliare ulteriormente il nostro posizionamento sul mercato, soprattutto in qualità di leader mondiali nei sistemi di riscaldamento per gli edifici residenziali. Lo scorso anno la divisione ha registrato un aumento del 2% sui ricavi globali derivati dalle vendite di sistemi di riscaldamento, dalla tecnologia di condizionamento e dai sistemi per la produzione di acqua calda ad uso abitativo e industriale, raggiungendo un fatturato totale di 3,12 miliardi di euro. Tenendo conto dei tassi di cambio, la crescita è stata all’incirca del 3,5%. Con 13.500 collaboratori, l’organico di Bosch Termotecnica è lievemente calato, dell’1,5%, rispetto all’anno precedente. Le nostre innovazioni sono il riferimento per gli standard tecnologici nel panorama del riscaldamento intelligente. L’installazione di oltre 25mila prodotti collegati alla rete sottolinea il fatto che Bosch Termotecnica ha una grande esperienza in questo ambito. «Il riscaldamento intelligente» apre nuove possibilità di ottimizzazione dei sistemi di riscaldamento negli edifici, che si possono controllare e regolare, per esempio, da smartphone e tablet. La divisione Bosch Termotecnica offre già molti prodotti «intelligenti» che rispondono alle esigenze specifiche dei singoli mercati locali».Bosch; Milano; fiera; Rho Fiera

Ripresa nei principali mercati europei. Nel 2013 le vendite in Gran Bretagna, Turchia e Russia hanno mostrato un trend positivo. Bosch nel mese di luglio avvierà proprio in Russia la produzione di caldaie industriali e apparecchi per il riscaldamento per stimolare ulteriormente la crescita in quest’area. Una ripresa moderata è stata rilevata in Spagna, Portogallo, Polonia e Repubblica Ceca. Anche Francia, Italia, Belgio e Lussemburgo hanno riportato una crescita moderata, mentre in Olanda la domanda ha subito un calo continuo per ragioni di mercato. Bosch Termotecnica è riuscita ad accrescere il suo mercato più importante, quello tedesco, dove per quest’anno si aspetta un’accelerazione della ripresa. Nel complesso, si prevede che il mercato europeo, che vale il 90% delle vendite della divisione, rimarrà stabile quest’anno.

Bosch Termotecnica | Stabilimento in Russia
Bosch Termotecnica | Stabilimento in Russia

L’Asia come vettore di crescita. In Cina, il fatturato della divisione Bosch Termotecnica è aumentato del 50%. Inoltre, la divisione detiene una posizione di leadership di mercato come fornitore di sistemi per le tecnologie di riscaldamento e condizionamento e per la produzione di acqua calda. Notevole vantaggio è derivato lo scorso anno dal fatto di essere la prima azienda europea a produrre caldaie a condensazione nell’area cinese. Lo stesso si può dire per i sistemi di condizionamento ad uso commerciale e industriale e per le caldaie industriali, tutti prodotti fabbricati in loco.

Invece, hanno deluso le aspettative di vendita in Nord America, dove i sistemi di riscaldamento e condizionamento ad alta efficienza si stanno diffondendo piuttosto lentamente.

Efficienza energetica per la protezione del clima. Purtroppo molti paesi sono ancora riluttanti nel promuovere misure di rinnovamento degli edifici per migliorare l’efficienza energetica e la protezione climatica e, se la situazione rimarrà tale, l’Ue fallirà nel suo obiettivo di ridurre la richiesta di energia del 20% entro il 2020. Gli edifici, che rappresentano il 40% della domanda mondiale di energia, sono il punto di partenza per raggiungere obiettivi climatici. Anche gli stabilimenti commerciali e industriali offrono un enorme potenziale. La gestione ottimizzata dell’energia può aiutare a ridurre la richiesta di energia dei grandi stabilimenti dal 20 al 30 percento. Questo sarebbe un ulteriore passo verso un cambiamento di successo nella politica energetica.

La divisione Bosch Termotecnica è leader europeo di soluzioni efficienti per il riscaldamento e per la produzione di acqua calda sanitaria. Nel 2013 l’azienda ha registrato un fatturato di 3,12 miliardi di euro (il 66% fuori dalla Germania), grazie anche ai circa 13.500 collaboratori. Fanno parte della divisione Bosch Termotecnica diversi marchi internazionali e regionali. La divisione produce una gamma diversificata di prodotti in Europa, Nord America e Asia.
Il Gruppo Bosch >> ha registrato un fatturato di 46,4 miliardi di euro. Il Gruppo è costituto dall’azienda Robert Bosch GmbH e da più di 360 tra consociate e filiali in oltre 50 Paesi, 150 se si includono i partner commerciali. Nel 2013 Bosch ha registrato oltre 5mila brevetti in tutto il mondo.

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