Cra – Carlo Ratti Associati e Bouygues Immobilier hanno presentato un nuovo progetto edilizio per la città di Parigi, Ilow. Il nuovo edificio sarà realizzato al confine tra La Défense, il più grande quartiere degli affari d’Europa, nella parte occidentale dell’area metropolitana parigina, e con il quartiere del comune di Nanterre che ospita le mimetiche e morbide Tours Nuages (Cloud Towers) progettate dall’architetto Émile Aillaud tra il 1973 e il 1981.
Ilow, progettato in collaborazione con Agence d’Architecture Willerval et Associés, mira a riunire due quartieri adiacenti che sono stati a lungo socialmente separati gli uni dagli altri. L’edificio è strutturato intorno a due ali – come due braccia aperte – con un cortile verde centrale che si dispiega tra di loro, collegando l’edificio con il vicino parco pubblico.
Il progetto prevede 12.500 metri quadrati di spazi a funzioni miste, tra cui uffici, un ristorante e una caffetteria. Il piano terra è trasparente e aperto al pubblico, promuovendo la miscelazione di diverse comunità, mentre la parte superiore dell’edificio dispone di un giardino pensile. Un edificio pensato quindi per creare un “terreno comune” che si estende su diversi livelli creando connessioni visive con le aree circostanti.
Con Ilow, Cra rende omaggio alle visioni radicali di Aillaud, reinterpretandole per sviluppare una “architettura contemporanea suggestiva“. La facciata sinuosa dell’edificio utilizza un approccio parametrico – attraverso il quale una forma si dispiega seguendo un modello matematico concepito per soddisfare una serie di obiettivi specifici, in continua evoluzione.
I moduli prefabbricati di varie dimensioni sono disposti in modo da creare una superficie curva progettata per seguire la traiettoria del sole, garantendo le condizioni di illuminazione ottimali all’interno e riducendo così i consumi energetici.
L’attenzione alla sostenibilità ambientale ispira anche il nome del progetto. Ilow è un gioco di parole sulla parola francese per “piccola isola” – spesso usato a turno nella frase “un îlot de verdure” (un’isola di verde) – che accenna al basso consumo energetico dell’edificio.
Carlo Ratti | Socio fondatore Carlo Ratti Associati
«Stiamo cercando di utilizzare il design per promuovere incontri sociali – tra persone, culture e gruppi sociali diversi. Questo è ciò che rende unico lo spazio fisico – rispetto al digitale – qualcosa di cui la pandemia ci ha resi fin troppo consapevoli. Possiamo usare l’architettura per attraversare diversi mondi sociali». (vb)
