MyDatec (Gruppo Telema) propone i nuovi sistemi per la climatizzazione e il controllo della qualità dell’aria con recupero energetico per gli ambienti residenziali e del terziario alla fiera Klimahouse (Bolzano 24 – 27 gennaio 2018 stand d24/58).
MyDatec presenterà la nuova soluzione 4 in 1 sviluppata in collaborazione con il marchio Elco (Ariston Thermo Group), che offre soluzioni ideate su misura per nuove costruzioni o ristrutturazioni rispondendo alle esigenze dei clienti in termini di comfort, economicità e qualità di vita.
Questa collaborazione testimonia la condivisione di una filosofia aziendale basata sulla volontà di far fronte alla crescente evoluzione del settore edilizio, con lo sviluppo di soluzioni all’avanguardia in grado di migliorare sensibilmente il comfort abitativo e la qualità dell’aria negli spazi interni e nelle aree comuni.
Il risultato di questa sinergia è Air4One, la soluzione per ventilare, filtrare, climatizzare e fornire acqua calda sanitaria e garantire comfort edilizio all’interno di qualsiasi contesto edilizio: nuove costruzioni o ristrutturazioni.
Ristrutturazione ed efficientemente energetico
Nonostante negli ultimi anni il mercato immobiliare italiano abbia conosciuto una crescita esponenziale per quanto riguarda i nuovi edifici ad alta efficienza energetica, resta ancora molto da fare per le abitazioni preesistenti: secondo quanto emerso dal primo osservatorio «Il costruito per gli uomini del domani; osservatorio sulla sostenibilità ambientale: focus sull’efficienza energetica e sulla sicurezza» (Presentato in occasione della venticinquesima edizione del Forum Scenari e realizzato in collaborazione con Johnson Controls) in Italia il 70% degli immobili ha oltre 40 anni di vita.
Lo stesso scenario è stato confermato dall’analisi I-Com contenuta nel Rapporto Fiaip sull’andamento immobiliare nel 2016, secondo cui in Italia il 90% degli edifici ricade nelle classi G o F, mentre poco più dell’11% degli edifici ristrutturati rientra nelle prime 3 classi energetiche.
La nuova partnership tecnologica tra MyDatec ed Elco coniuga all’interno di un’unica soluzione l’expertise di due realtà italiane per offrire in un mercato in continua evoluzione, un prodotto capace di soddisfare ogni esigenza abitativa garantendo la massima efficienza energetica.
Come funziona Air4One?
Si basa su un funzionamento semplice ma al tempo stesso rivoluzionario: la Vmc Termodinamica, garantendo un ricambio dell’aria sempre ottimale, espelle dall’abitazione odori ed inquinanti e recupera il calore con alta efficienza durante la stagione invernale; nella stagione estiva, invece, contribuisce a mantenere ideali condizioni di temperatura e umidità, sempre ad alta efficienza.
Il sistema idronico (Power Booster) offre non soltanto la produzione di acqua sanitaria ma anche la possibilità di regolare la temperatura (caldo e freddo) grazie all’integrazione di potenza termica fino a 7 kW a -7° esterni.
La classe energetica A++ del Booster è assicurata dal sistema di pompa di calore splittato che offre efficienza sia in riscaldamento sia in raffrescamento con prestazioni ottime anche con temperature esterne di -20°, il tutto insieme al comfort della fornitura continua ed ottimale di acqua calda sanitaria.
Si tratta di un sistema dal funzionamento silenzioso e dalle dimensioni ridotte che può essere facilmente installato all’interno delle abitazioni e impostato a seconda delle proprie esigenze mediante un’unica interfaccia che consente di gestire sia la Vmc Termodinamica che il Booster.
Mario Fornari | Direttore MyDatec e Telema
«Il mercato edilizio sta attraversando una fase di continua evoluzione verso l’alta efficienza e l’importanza di offrire il miglior comfort abitativo possibile all’interno dei luoghi in cui viviamo e lavoriamo, rappresenta indubbiamente una sfida complessa per la quale diventa necessario sviluppare tecnologie innovative che possano rispondere efficacemente alle nuove esigenze abitative. Proprio da quest’intento è nata la partnership tecnologica tra MyDatec ed Elco, con l’obiettivo di fornire la soluzione ideale per le nuove abitazioni Nzeb senza perdere di vista anche le richieste del mercato immobiliare a bassa efficienza che in Italia rappresenta ancora una parte rilevante del patrimonio edilizio preesistente».