Il Cassa Edile Awards è l’evento organizzato dalla Commissione Nazionale Paritetica delle Casse Edili in collaborazione con Saie, la Fiera internazionale delle Costruzioni, e Imprese Edili.
Per l’edizione di quest’anno non sono previste variazioni sostanziali nella struttura del concorso, ma solo l’aggiornamento di alcuni parametri di estrazione dati per rendere le classifiche sempre più aderenti e allineate agli obiettivi del Premio.
Il Premio sottolinea il ruolo delle Casse Edili, che rappresentano il primo esempio di un sistema contrattualmente definito tra associazioni imprenditoriali e organizzazioni sindacali dei lavoratori.
La missione fondamentale di ogni Cassa Edile consiste nel garantire l’applicazione del contratto collettivo nazionale edile e la concorrenza leale tra le imprese, oltre a favorire il lavoratore e il suo nucleo familiare, con prestazioni che privilegiano il sostegno per le spese sanitarie, istruzione e formazione.
«La lunga crisi del settore edile ha spinto le imprese a pensare che essere fuori dal sistema e ricorrere al lavoro nero non sia un disvalore, bensì una forma di sopravvivenza», ricordano i vertici nazionali del sistema bilaterale, aggiungendo che: «Il nostro obiettivo è dimostrare che restare nel sistema produce benefici, sia per le imprese sia per i lavoratori, e dar vita a una dinamica identitaria che concili valori e risultati, il cui valore distintivo deve essere un modello a cui aspirare, per tradurlo sul mercato in vantaggio competitivo».
La Commissione nazionale paritetica per le Casse Edili (Cnce) è l’ente nazionale costituito dalle parti sociali firmatarie dei Contratti collettivi nazionali di lavoro dell’edilizia e svolge un ruolo di indirizzo, controllo e co-ordinamento del sistema delle 114 Casse Edili/Edilcasse presenti sul territorio italiano.
La Cnce supporta e coadiuva la rete delle Casse Edili e delle Edilcasse nella gestione delle attività e dei compiti ad esse affidati attraverso una serie di servizi per assicurare la regolarità del lavoro e a integrare e migliorare il benessere delle persone attraverso iniziative e strumenti di welfare di settore e di sanità e previdenza.
Alle radici del premio
Dato il successo dell’iniziativa siamo risaliti alla sue radici per capire come è nato. La cosa migliore, in questi casi, è ascoltare dalla viva voce dell’ideatore, Fabrizio De Serio, direttore della Cassa Edile di Bari.
«Un ente come il nostro solitamente si interfaccia con le imprese in caso di problemi. In realtà tutto il mondo che in silenzio porta avanti il settore, composto da imprese e lavoratori, merita un riconoscimento. Da qui l’idea di premiare chi rispetta la regolarità contributiva, la puntualità, il rispetto del contratto. La volontà era di renderlo il più oggettivo possibile anche se inizialmente riguardava solo il nostro territorio provinciale. abbiamo raggiunto l’oggettività del dato facendo ricorso ad algoritmi matematici applicati a dati oggettivi rilevati dalle dichiarazioni mensili inviate dalle imprese alle Casse Edili, ad esempio alla puntualità del pagamento, divenuta il Premio sprint. Il bollino di riconoscimento è un elemento spendibile nella comunicazione, anche per creare un meccanismo emulativo. il Premio ha registrato una crescita veloce, nell’arco di appena due edizioni. Com’è avvenuto? C’è stata anche un poco di fortuna propiziata da incontri e relazioni, come nel caso del professor Michele Ottomanelli, direttore tecnico del Saie che presentò l’iniziativa a Emilio Bianchi, general manager di Senaf, organizzatrice del Salone Saie, che la trovò interessante. Apertura che consigliò di invitare la Cnce, la Commissione nazionale Paritetica delle Casse Edili, che con entusiasmo ritenne fosse il caso di rendere nazionale il Premio».
I protagonisti del premio
Protagonisti veri del premio sono le imprese edili, i lavoratori, le istituzioni coinvolte, come ad esempio, alti rappresentanti delle istituzioni coinvolte, organismi di vigilanza e forze armate. Si tratta di un messaggio potente lanciato dai lavoratori coinvolti, dalle loro famiglie, dalle imprese, ulteriormente amplificato dalla collaborazione garantita dal Saie.
Oggi De Serio è il coordinatore del progetto, reso possibile anche grazie al coinvolgimento della Cassa Edile di Taranto per gli aspetti informatici. Un ottimo esempio di collaborazione tra realtà e territori diversi e la risposta del settore è ottima.
Un premio a imprese, consulenti e lavoratori
Sono premiate le imprese che si sono distinte per continuità, tempestività nella presentazione e nel pagamento delle denunce e per la consistenza delle ore lavorate rispetto al numero dei lavoratori indicati in denuncia. Vediamo le diverse categorie di premio
Sprint. È un Premio alle imprese che impiegano meno giorni tra la data di scadenza dei termini ordinari di presentazione delle denunce e la data di effettivo versamento delle stesse, il titolo celebra la rapidità dell’impresa nel condurre il compito con correttezza.
Top Player. Definisce il Premio alle imprese con il maggior numero di ore lavorate per lavoratore nell’esercizio indicato. Il titolo celebra lo straordinario impegno dell’impresa.
Fairplay. È il nome per il Premio all’impresa regolare che denuncia da più mesi senza sospensione. Il titolo celebra la correttezza dell’impresa.
Dream Team. Premia le imprese regolari nell’esercizio corrente che hanno la maggiore contribuzione integralmente versata.
Bomber. Riconosce le imprese regolari iscritte da almeno cinque anni che hanno una contribuzione integralmente versata nell’esercizio indicato maggiore di quella dell’esercizio precedente.
Leggenda. Premio all’imprenditore più anziano che opera in cantiere. Il titolo celebra la fedeltà al lavoro regolare.
Premi ai consulenti. Sono premiati i consulenti che per i volumi contributivi dichiarati e per la continuità nel rapporto con il sistema delle Casse Edili possono essere considerati veri e propri ambasciatori della bilateralità.
Endurance. Premio ai consulenti che hanno denunciato ininterrottamente presso la Cassa Edile senza sospensioni. Il titolo celebra l’impegno costante.
Top player. Premio ai consulenti con maggiori ore lavorate. Il titolo celebra l’impegno giornaliero del consulente.
Premi ai lavoratori. Premiare gli operai e il loro nucleo famigliare consente di esaltare l’esperienza della bilateralità come veicolo positivo di welfare e di benessere nonché di progresso per le famiglie. Capocannoniere. Premio al lavoratore con il maggior numero di ore lavorate pro-capite. Il titolo celebra l’impegno giornaliero del lavoratore. Maratoneta. Premio al lavoratore con il maggior numero di ore lavorate da sempre tra i lavoratori ancora in servizio. Il titolo celebra l’impegno costante del lavoratore.
Giovane promessa. Premio al lavoratore più giovane a oggi in servizio. Il titolo celebra l’entusiasmo delle nuove generazioni.
Women can build. Il premio dedicato alle donne lavoratrici con il maggior numero di ore lavorate. 10 e lode.
Premio ai figli dei lavoratori con la media scolastica più alta. Il titolo celebra l’impegno scolastico.
100 e lode. Premio ai figli dei lavoratori con il voto di diploma della scuola superiore più alto. Il titolo celebra l’impegno scolastico.
110 e lode. Premio ai figli dei lavoratori con il voto di laurea più alto. Il titolo celebra l’impegno universitario.
Happy family. Premio al nucleo familiare più numeroso tra gli operai in servizio. Il titolo celebra la famiglia.
Durante la manifestazione sono premiati i primi in classifica per ogni categoria, d’imprese, consulenti e lavoratori. I partecipanti segnalati dalle Casse Edili ricevono una “menzione d’onore”, un’attestazione di partecipazione alla selezione finale, comunicata per e-mail,, e disponibile per la consultazione nella home page, nelle sezioni “Bollini Imprese” e “Bollini Consulenti”.
L’attestazione è “spendibile” da tutti i partecipanti. Una sorta di “bollino di qualità” che potrebbe essere utilizzato nella strategia di comunicazione delle imprese e dei consulenti quale fattore distintivo rispetto alla concorrenza.
Alcune immagini dell’edizione 2021
