È operativa la piattaforma di Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) per la richiesta di anticipazione dei pagamenti della pubblica amministrazione: si tratta di pagamenti maturati al 31 dicembre 2018.
L’iniziativa è un sostegno concreto agli enti territoriali e, come previsto nel nuovo Piano Industriale di Cdp, genera un impatto positivo per il tessuto economico e le comunità locali.
Cdp fornirà il proprio contributo per il pagamento di debiti certi, liquidi ed esigibili relativi a somministrazioni, forniture, appalti e obbligazioni per prestazioni professionali, sia delle Regioni e delle Province autonome (e dei rispettivi enti del Servizio sanitario nazionale), sia dei Comuni, delle Province e delle Città metropolitane.
Benefici della nuova misura
La nuova misura è in grado di fornire una risposta immediata ed efficace alle esigenze di tutti i soggetti coinvolti: imprese, bilancio centrale e enti territoriali. In particolare, le imprese otterranno la liquidazione del proprio credito verso gli enti, senza dover sostenere alcun costo accessorio; il bilancio centrale non subirà impatti sui saldi di finanza pubblica; gli enti godranno di un tasso finito variabile, al momento pari allo 0,67%, inferiore rispetto a quello previsto dalla direttiva 2011/7/Ue (tasso di riferimento Bce +8%).
La misura a supporto dell’anticipazione si affianca ai tradizionali finanziamenti a medio-lungo termine per gli investimenti e alle anticipazioni di tesoreria in favore degli enti locali di minori dimensioni.
Come richiedere l’anticipazione
Gli enti interessati a usufruire della nuova misura potranno mandare richiesta di anticipazione di pagamento tramite il portale attivo dal 15 gennaio. La richiesta va mandata entro il 28 febbraio 2019. Dopo aver presentato la richiesta di erogazione, Cdp garantisce l’anticipazione di liquidità entro 7 giorni e l’ente potrà rimborsare l’importo entro il 15 dicembre 2019.
