Ceas | The Liberty Tower

Restyling e adeguamento funzionale della torre Liberty a Milano

Un importante progetto di rinnovamento architettonico e adeguamento funzionale ha interessato la Torre Tirrena a Milano. Il risanamento edilizio, soggetto ai vincoli della Soprintendenza dei Beni Culturali, si è ispirato a un intervento conservativo, con aumento volumetrico, mantenendo inalterata l’architettura esistente.

La Torre Tirrena, orgoglio Liberty della Milano della metà del secolo scorso, torna all’antico splendore grazie a un ambizioso intervento di rinnovamento architettonico attento ai caratteri distintivi del progetto originario e all’adeguamento funzionale con destinazione mista retail e direzionale.

In questo progetto Ceas si è occupata di tutte le fasi della progettazione strutturale (preliminare, definitiva, esecutiva) e di direzione lavori specialistica, coordinando la complessa realizzazione delle opere e monitorando i delicati momenti di migrazione dei carichi, dalla fase provvisionale a quella finale.

Ceas | The Liberty Tower Milano.

La committente, Hines, ha richiesto una netta separazione funzionale all’interno del building tra la parte a uso uffici e quella commerciale, diversificandone gli ingressi. È stato quindi necessario modificare in maniera significativa la struttura, ricollocando lateralmente il nucleo scale centrale irrigidente, migrandone i relativi carichi.

Il risanamento edilizio, soggetto ai vincoli della Soprintendenza dei Beni Culturali, si è ispirato a un intervento conservativo, ovvero a un aggiornamento funzionale e non estetico, con aumento volumetrico, mantenendo inalterata l’architettura esistente.

Carpenteria metallica

Per poter perseguire gli obiettivi dettati dal concept architettonico, Ceas ha scelto la carpenteria metallica di trasferimento che si è rivelata vincente: questo materiale offre, infatti, notevoli vantaggi di montaggio e smontaggio degli elementi negli spazi angusti caratteristici dalla torre.

Tutta la progettazione strutturale si è articolata a partire da una minuziosa pianificazione delle fasi temporali, in grado di tener conto sia delle situazioni transitorie, che del comportamento finale e a lungo termine delle strutture definitive.

Ne è seguito un attento monitoraggio del trasferimento dei carichi dall’originaria struttura (nucleo centrale), alla carpenteria metallica e poi ancora alla nuova struttura realizzata lateralmente, a garanzia della sicurezza dell’intervento e del rispetto dei tempi e dei costi preventivati.

È stata decisamente sfidante la logistica delle attività del cantiere, 12 piani fuori terra e 2 interrati tra Piazza Liberty e Galleria De Cristoforis, dove si è reso necessario affrontare criticità nell’approvvigionamento dei materiali e nella gestione dei getti di calcestruzzo, in compresenza di attività commerciali operative.

Se The Liberty Tower è stata in grado di mantenere la propria iconica identità, pur sottoponendosi a un processo di ristrutturazione e rifunzionalizzazione che ne ha modificato sostanzialmente le geometrie strutturali, è anche grazie alla scrupolosa attività di progettazione, adozione delle tecnologie più performanti e monitoraggio portata avanti, con passione ed esperienza, dal team Ceas.

Cruciale è stato il rispetto dei tempi di costruzione previsti, con il duplice obiettivo di permettere l’ingresso dei tenant all’interno dell’edificio e di disallestire in tempi ristretti il cantiere, localizzato in un punto nodale del centro città, tra Piazza Liberty e la galleria dell’ex cinema Apollo.

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