Riqualificazione energetica | Fatebenefratelli 14, Milano

Certificazione Leed Platinum per l’edificio milanese Fatebenefratelli 14

L’edificio di via Fatebenefratelli 14, a Milano, ha ottenuto la certificazione Leed Platinum. Tale obiettivo si è raggiunto grazie ad un lavoro di squadra integrato e coordinato dalla tecnologia Bim volto al contenimento dei consumi e alla riduzione delle emissioni di fattori inquinanti con attenzione all’uso dei materiali e al riciclo, alla qualità degli spazi interni e all’uso della luce naturale.

La sinergia tra L22 Urban & Building e L22 Engineering & Sustainability (due business unit del Gruppo Lombardini22) ha portato alla realizzazione del progetto Fatebenefratelli 14: un intervento di riqualificazione architettonica ed energetica di un edificio residenziale nel centro storico di Milano, convertito a uso terziario uffici e ora sede di Trussardi.

Gli interventi di riqualificazione nell’edificio Fatebenefratelli 14 a Milano hanno riguardato la coibentazione della copertura, la sostituzione dei serramenti, le facciate continue con montanti e traversi strutturali, vetrocamera e nuovi impianti tecnologici per la produzione di calore e di raffrescamento collocati in copertura.

Premio Bsa e Leed Platinum

Nel 2017 il progetto si era aggiudicato il premio Bsa, attestato di riconoscimento per l’utilizzo di avanzate tecniche e software di simulazione per la stima e l’ottimizzazione delle performance energetiche dell’edificio.

Oggi il progetto viene designato della certificazione Leed Platinum risultato di buone pratiche progettuali e costruttive e di un lavoro di squadra integrato e coordinato dalla tecnologia Bim in termini di sostenibilità, riduzione dei consumi di risorse energetiche, efficienza dei sistemi, attenzione all’uso dei materiali e al riciclo, qualità degli spazi interni, uso della luce naturale.

La riqualificazione energetica dell’edificio è stato il primo obiettivo della proprietà.

Nuove performance energetiche

La riqualificazione energetica dell’edificio è stato il primo obiettivo della proprietà (Deka Immobilien Investments) che ha voluto riposizionare l’immobile sul mercato con nuove performance energetiche adeguate alle recenti normative oltre che con una nuova immagine architettonica. Si è scelto di adottare il protocollo Leed Building Design and Construction – Core & Shell (ed.2009) che ha portato l’edificio a raggiungere il livello di certificazione Platinum, con 86 punti.

Gli interni dell’edificio Fatebenefratelli 14 che accoglieranno gli uffici Trussardi.

La riqualificazione energetica consiste nella realizzazione di opere puntuali e in relazione tra loro, volte al contenimento dei consumi, alla riduzione delle emissioni di fattori inquinanti, utilizzando in maniera ottimale le risorse di energia.
Gli interventi di riqualificazione hanno interessato:

  • la coibentazione della copertura,
  • la sostituzione dei serramenti,
  • le facciate continue con montanti e traversi strutturali, vetrocamera
  • nuovi impianti tecnologici per la produzione di calore e di raffrescamento collocati in copertura.

Le scelte impiantistiche e architettoniche sono state fatte previa verifica prestazionale mediante la costruzione di un modello energetico che simula il comportamento dell’edificio in base alle variazioni di condizioni climatiche esterne e di profili di funzionamento.

Il sistema di rating Leed è articolato in 7 sezioni organizzate in prerequisiti e in crediti. Questi quelli raggiunti dall’edificio Fatebenefratelli 14. Raggiunti 86 punti.

Il sistema di rating Leed

Il sistema di rating Leed è articolato in 7 sezioni organizzate in prerequisiti e in crediti.
I prerequisiti delle varie sezioni sono obbligatori per l’accesso alla certificazione, mentre i crediti vengono assegnati in base alle caratteristiche del progetto. Dalla somma dei punteggi dei crediti deriva naturalmente il livello di certificazione, diviso in base, argento, oro e platino. Le 7 sezioni sono:

  1. sostenibilità del sito
  2. gestione delle acque
  3. energia e atmosfera
  4. materiali e risorse
  5. qualità ambientale interna
  6. innovazione nella progettazione
  7. priorità regionale.

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