Produzione | Cimento

Arredi in Cimento ispirati alle cromie della laguna veneziana

I nuovi arredi della collezione Cimento, dal carattere iconico, creati sotto la direzione artistica di Aldo Parisotto in collaborazione con vari designer e architetti, grazie alle forme scultoree, a texture e colori ricercati, si inseriscono perfettamente nei contesti più diversi, dalle dimore storiche, agli spazi open air e alle architetture contemporanee.

La collezione di arredi Cimento, sotto la direzione artistica di Aldo Perisotto, si è arricchita di nuovi elementi nati dalla collaborazione con architetti e designer, traducendo in forme tridimensionali e scultoree il know how pluriennale dell’azienda.

Le sedute Burano e Torcello, design di Defne Koz & Marco Susani, il sistema Accademia firmato da Studio63, i coffee table Murano e Vignole disegnati da Omri Revesz e Parisotto+Formenton, oltre a esseri i nuovi protagonisti della collezione, sono altresì i protagonisti dei nuovi scatti ambientati in due location di grande fascino.

Cimento | Gli arredi della collezione 2020.

Villa Contarini, dimora patrizia risalente al XVI secolo, sita a pochi chilometri da Padova e da Vicenza, è lo scenario nel quale gli arredi Cimento si pongono in contrasto e allo stesso tempo dialogano con le sale affrescate, la biblioteca, le logge e il verde del grande parco.

Grande armonia e suggestive variazioni scenografiche si ritrovano poi nella seconda location: Eraldo Hub, complesso logistico-espositivo per la moda, collocato nella terraferma veneziana, che porta la firma dello studio P+f Architetti.

La forma architettonica archetipica, l’uso del mattone faccia a vista e l’assenza totale di elementi decorativi sono in grado di esaltare forma e funzione degli arredi Cimento tutti realizzati nell’omonimo composto esclusivo registrato, che impiega per oltre il 90% aggregati minerali mescolati a un legante a base di cemento.

A valorizzare la collezione concorrono le palette colori che si ispirano alle cromie naturali legate a luoghi e concetti di grande fascino: la laguna veneziana, il mar Adriatico, la via delle spezie, l’Oriente suggestivo. I colori sono declinati in diverse nuance e calibrati in livelli differenti di saturazione e intensità, più polverosi o più brillanti, per far esprimere al meglio tutto il potenziale espressivo della materia.

I coffee table Murano di Omri Revesz

Una famiglia di tavolini che si ispira alle forme iconiche dei calici in vetro di Murano e alle cromie della laguna. La combinazione di due volumi sovrapposti dà vita a un elemento d’arredo diverso e ne determina l’utilizzo a seconda dell’altezza e del diametro.

Il sistema di contenitori e tavoli Accademia di Studio63

I contenitori Accademia (auto-portanti o a muro) si distinguono per l’equilibrio estetico e formale dato dalla simmetria, dall’alternanza di pieni e vuoti, dai differenti spessori di elementi orizzontali e verticali, dall’unione di due materiali contrapposti, il Cimento e il legno.

Dal forte impatto visivo, modulari, personalizzabili in altezza, larghezza e profondità, conferiscono personalità a differenti ambienti. La famiglia Accademia comprende anche tavoli dalle linee pulite e materiali naturali. Le gambe sono in Cimentoe il top in essenza.

I coffee table Vignole di Parisotto + Formenton

La collezione di tavolini Vignole si compone di quattro elementi proposti in due altezze diverse e con il top rettangolare o rotondo. Questi si prestano a molteplici accostamenti dove i dislivelli, forme e cromie (in nuance o a contrasto) del composto cementizio sono le variabili di infinite combinazioni dinamiche ed espressive.

La sedia a dondolo Burano di Defne Koz e Marco Susani

Con la sua estetica raffinata, reinterpreta la classica sedia a dondolo senza dimenticare la comodità e l’ergonomia. Disponibile in diversi colori e nella versione pensata per i più piccoli. Divertente, solida ma allo stesso tempo leggera, è perfetta per farsi cullare mentre si legge un libro o si ascolta della buona musica, in salotto o nella zona living.

Sedia, poltrona lounge e panca Torcello di Defne Koz e Marco Susani

Una famiglia di sedute, accomunate da un linguaggio iconico. Si ispira alla forma familiare delle panchine in cemento, con un contrasto tra le proporzioni massicce, che danno un positivo senso di solidità, e la leggerezza della costruzione. Torcello conferisce carattere agli ambienti, siano questi classici o contemporanei, pubblici o privati. Realizzata in Cimento è disponibile in un’ampia gamma di cromie. (vb)

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