Anac | Comunicazioni

Codice Appalti non retroattivo e settori speciali senza Avcpass

Il Nuovo Codice degli Appalti pubblici viene applicato ai bandi pubblicati dal 20 aprile 2016 in poi e non ai bandi trasmessi alla Gazzetta Ufficiale prima di questa data.

Cantiere Due sono le indicazioni operative che l’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) ha dato alle stazioni appaltanti.
Nel primo comunicato emesso in relazione a richieste di chiarimento viene affrontato il tema del periodo transitorio relativo al passaggio dal vecchio al Nuovo Codice. E’ confermato che il codice De Lise e il dpr 207/2010 si applica a tutti gli avvisi pubblicati entro il 19 aprile 2016 della Gazzetta Ufficiale dell’Ue, in quella italiana o nell’Albo pretorio o sul profilo del committente.
Con questo si esclude che i bandi inviati alla Gazzetta prima dell’entrata in vigore del Codice ma usciti sulla Gazzetta dopo il 19 aprile possano essere ritenuti validi.  Pertanto andranno riavviate le procedure con le nuove norme del decreto.

Disposizioni previgenti. L’Anac ha specificato che le disposizioni previgenti si continuino ad applicare agli affidamenti aggiudicati prima della nuova data di entrata in vigore del Nuovo Codice per i quali la stazione appaltante ha proceduto al rinnovo del contratto o a modifiche contrattuali derivanti dai rinnovi già previsti dai bandi di gara, a consegne, lavori e servizi complementari, a ripetizione di servizi analoghi, a prove tecniche purché limitate al tempo necessario per l’aggiudicazione della nuova gara, a varianti per le quali non sia prevista un’indicazione per la nuova gara.

Rilascio del Cig. L’Anac, in questi casi ha specificato che non è importante che sia stato richiesto un nuovo codice identificativo gara (Cig). Vengono così salvate anche le procedure negoziate indette a partire dal 20 aprile 2016, ma conseguenti a precedenti gare bandite con il vecchio codice e andate deserte.  In questi casi occorre che la procedura negoziata sia tempestivamente avviata. Lo stesso regime vale per le procedure negoziate che conseguono ad avvisi esplorativi (indagini di mercato) avviate con bandi pubblicati prima del 20 aprile. Vale lo stesso principio per gli affidamenti diretti o per le procedure negoziate in attuazione di accordi quadro prima del 20 aprile e per adesioni a convenzioni stipulate prima della stessa data.

Avcpass. Rettificando i comunicati Anac del 10 novembre 2015 e dell’8 gennaio 2016, si potrà rilasciare il Cig a tutti i comuni per servizi e forniture di importo inferiore a 40mila euro e per lavori di importo inferiore a 150mila euro. L’Anac nel comunicato del 4 maggio scorso chiarisce il profilo relativo al sistema di requisiti (Avcpass) trasferito con il Nuovo Codice al ministero delle Infrastrutture.
Nello specifico è precisato che nonostante l’art.133 del Nuovo Codice richiami l’art.81 (ovvero verifica tramite Avcpass) tra le norme applicabili ai settori speciali trattandosi di norma programmatica del nuovo sistema si può sostenere che l’estensione ai settori speciali riguardi il nuovo sistema di verifica dei requisiti di partecipazione alle gare d’appalto ma non anche l’attuale sistema Avcpass.

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