Punti di Vista | Alessandro Buldrini, Armstrong Ceiling Solutions

Comfort acustico indoor & benessere delle persone

La progettazione acustica di uno spazio rappresenta oggi un requisito inderogabile nella progettazione architettonica per assicurare alle persone che vi soggiornano una sensazione di benessere. Ma cosa è importante tenere presente quando si procede alla progettazione acustica indoor? Il tema viene approfondito da Alessandro Buldrini, regional sales manager di Armstrong Ceiling Solutions.
Alessandro Buldrini | Regional sales manager Armstrong Ceiling Solutions.

La normativa italiana per l’acustica in edilizia è rappresentata dal dpcm del 5/12/1997 relativo alla determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici.

Il decreto definisce le prestazioni in relazione all’isolamento dai rumori esterni e interni, tra differenti unità immobiliari; le prestazioni in relazione al rumore di calpestio, d’impianti a funzionamento continuo e discontinuo e tempo di riverbero per aule e palestre delle scuole, come da circolare del ministero dei Lavori Pubblici n. 3150 del 22 Maggio 1967.

Per poter procedere alla corretta progettazione acustica di uno spazio, inoltre, risulta di cruciale importanza tenere in considerazione alcuni importanti elementi che potrebbero incidere sul risultato finale atteso quali, ad esempio, la durezza dei materiali da costruzione utilizzati per le finiture interne, il layout dello spazio e la destinazione d’uso dello stesso.

In tal senso, negli ultimi anni, i materiali e i sistemi costruttivi si sono costantemente evoluti per rispondere in modo sempre più efficiente a questa esigenza, trainati anche dalla crescente attenzione dell’opinione pubblica alla tutela della salute dei lavoratori e dal progressivo perfezionamento delle normative di riferimento. Assicurare, dunque, il giusto equilibrio tra assorbimento acustico, intelligibilità, privacy e concentrazione, è da sempre l’obiettivo principale di Armstrong Ceiling Solutions per il massimo benessere all’interno di qualsiasi contesto.

Armstrong | Pannelli acustici Perla Op-1.00.

Prendiamo, ad esempio, gli uffici e le scuole, luoghi in cui trascorriamo la maggior parte delle nostre giornate. Come già anticipato, in questi ambienti, l’elevata correlazione esistente tra l’inquinamento acustico e il benessere indoor, rende necessario un intervento di correzione acustica al fine di assicurare, a lavoratori e studenti, le condizioni di contesto ideali per garantire la massima concentrazione e produttività o il processo di apprendimento. Gli attuali open space, in particolare, sono caratterizzati da un elevato grado di rumorosità.

Prima di procedere alla scelta del controsoffitto più idoneo al tipo di spazio, occorre fare una valutazione dei materiali e finiture presenti nella stanza, in quanto possono incidere positivamente o negativamente sulla risposta acustica dell’ambiente, in relazione alla loro capacità di riflettere il rumore o di assorbirlo completamente (αw pari ad 1).

In presenza, infatti, di finiture fortemente riverberanti, come ad esempio i pavimenti in gres, in marmo o in ceramica, è importante selezionare un controsoffitto con un alto potere fonoassorbente (αw), affinchè il tempo di riverberazione diminuisca a garanzia di una migliore intelligibilità della parola. Per il benessere delle persone, il tempo di riverbero dovrebbe essere al di sotto del secondo.

Armstrong | Pannelli acustici Perla Op-0,95.

In tal senso, l’elegante controsoffitto monolitico Perla OP di Armstrong Ceiling Solutions, disponibile in due versioni, Perla OP 0.95 e Perla OP 1.00, rispettivamente con livelli di assorbimento di 0,95 αw e di 1,00 αw, rappresenta una delle soluzioni che meglio rispondono a questo tipo di esigenza.

Questa soluzione vale anche in contesti come ristoranti o negozi, caratterizzati altresì da grandi spazi aperti e un’elevata concentrazione di persone, in cui vi è la necessità di ridurre l’inquinamento acustico per rendere piacevole l’esperienza dei clienti all’interno del locale.

Nel caso, invece, di uno spazio chiuso, con plenum continuo, occorre prediligere un prodotto ad alta densità, con un buon livello di assorbimento ma un alto livello di isolamento, per impedire al rumore di attraversare i vani adiacenti. In questo caso, dunque, Armstrong Ceiling Solutions ha realizzato Perla dB e Ultima+ dB.

Il tema del benessere acustico sta sempre più interessando anche l’ambito delle strutture ospedaliere. Diversi studi, infatti, hanno dimostrato come il processo di guarigione dei degenti possa essere influenzato dal livello di rumore ambientale, che può interferire con l’efficacia di alcune terapie. In tali contesti, però, le soluzioni proposte sono chiamate a soddisfare anche importanti requisiti d’igiene.

Per rispondere pienamente a queste esigenze Armstrong Ceiling ha prodotto un’ampia gamma di soluzioni, rivestite con una speciale vernice che inibisce lo sviluppo di batteri, muffe e lieviti, assicurando, contestualmente, eccellenti prestazioni anti-microbiche. Certificate in classe di pulizia da Iso 4 a Iso 5, presentano un’ottima resistenza ai disinfettanti e risultano, inoltre, ideali per stanze con alto o medio rischio di infezione.

Infine, una nota particolare va fatta per i grandi spazi come gli hotel, gli aeroporti e le stazioni, che necessitano di elevati livelli di assorbimento. In questi ambiti, in genere, viene sempre nominato un tecnico esperto in acustica che, attraverso calcoli, fornisce dei precisi parametri di assorbimento, isolamento e riverbero che devono essere rispettati, al fine di raggiungere i livelli di comfort desiderati.

In tal senso, la gamma Armstrong Ceiling Solutions è in grado di coprire tutte le necessità, lasciando massima libertà di scelta agli architetti di esprimere anche il proprio estro creativo.

L’acustica nei prossimi anni continuerà ad avere un ruolo centrale nella progettazione architettonica di uno spazio proprio per i benefici effetti che ne conseguono.

Oggi più che mai però si assiste ad una richiesta sempre più spinta, da parte dei clienti, di soluzioni fortemente personalizzate in grado di rispondere alla necessità, ad esempio, di alcune aziende di far corrispondere il look&feel dell’ambiente ai colori o alla forma del brand, oppure di alcuni negozi, centri commerciali o ristoranti, di progettare ambienti dal design originale: il tutto, ovviamente, senza dover rinunciare al comfort indoor. Acustica e Design, dunque, si valorizzano reciprocamente in una continua dinamicità».

di Alessandro Buldrini
Regional sales manager Armstrong Ceiling Solutions

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