L’area che ospitava la sede dell’azienda Rapid, produttrice di automobili, vale a dire l’edificio in via Paolo Borsellino (in precedenza via Boggio), dopo l’abbattimento dell’edificio è al centro di un processo di riqualificazione voluto dal comune di Torino. L’area, denominata ex-Westinghouse, interessa due zone, la prima destinata alla realizzazione di attrezzature d’interesse generale per 25mila mq, di cui 11mila mq relativi agli interventi del Politecnico di Torino (per un energy center e residenze universitarie), la seconda di 11.590 mq, che prevede la realizzazione di un nuovo complesso congressuale.
La Giunta del comune di Torino ha ricevuto a dicembre una manifestazione formale d’interesse per la trasformazione dell’area da parte della Ream Sgr (società di gestione del risparmio partecipata da più fondazioni piemontesi, fra cui Crt) e ha annunciato il 19 febbraio che a breve pubblicherà un avviso pubblico di manifestazione d’interesse per identificare un soggetto unico, cui trasferire il diritto di superficie.
Le destinazioni accessorie di commerciale e servizi dovranno restare entro il limite del 25% della superficie e il soggetto vincitore del bando dovrà anche garantire la gestione del centro congressuale e di tutte le attività connesse. L’approvazione del trasferimento del diritto di superficie dovrà essere sottoposta al Consiglio comunale e l’aggiudicazione sarà confermata se sarà compatibile con il raddoppio dell’Energy Center richiesto dal Politecnico e con la ricollocazione di alcuni uffici comunali, oltre ai terminali delle autolinee, dell’area cani e dei chioschi presenti nell’area.