Norme | Fiscalità

Federesco sul superbonus al 110%: raggiunti cinque obiettivi essenziali

Riduzione delle emissioni climalteranti, rilancio dell’edilizia, sostegno alle famiglie, riduzione delle spese energetiche e aumento dell’occupazione. Questi i cinque obiettivi d’eccellenza proposti da Federesco e raggiunti grazie alle nuove misure a tematica ambientale introdotte dal Decreto Rilancio. Tra queste anche il piano per il rafforzamento dell’Ecobonus e del Sismabonus con detrazioni del 110%, che agevolerà e rilancerà le pmi italiane.

Le misure che rafforzano lEcobonus e il Sismabonus, portandolo sino al 110%, che entreranno in vigore il 1° luglio 2020 e termineranno il 31 dicembre 2021, sono state accolte con grande soddisfazione da Federesco.

Le misure consentiranno infatti ai cittadini che vorranno realizzare nella propria abitazione interventi di efficienza energetica (Ecobonus) e di adeguamento antisismico (Sismabonus), di beneficiare della detrazione del 110% (credito d’imposta) della somma spesa, detraibile in 5 anni, oppure di scegliere per uno sconto totale in fattura cedendo il credito d’imposta all’impresa che ha effettuato i lavori.

L’impresa, a sua volta, potrà trattenere il credito d’imposta al 110% oppure cederlo a fornitori e/o banche, come da sempre richiesto da Federesco per agevolare il mondo delle piccole e medie imprese. La manovra consentirà quindi ai cittadini italiani proprietari di immobile di mettere a nuovo la propria casa a costo zero.

Claudio G. Ferrari | Presidente Federesco.

Claudio G. Ferrari | Presidente Federesco

«Riteniamo particolarmente importante il peso di questa misura, che segna il raggiungimento di cinque obiettivi di eccellenza da noi proposti: il contrasto al cambiamento climatico (riduzione delle emissioni climalteranti), il rilancio dell’edilizia, il sostegno alle famiglie che vedranno la loro abitazione rivalutata, la riduzione delle spese energetiche dell’abitazione e un notevole aumento dell’occupazione».

Antonio Vrenna | Vicepresidente Federesco

«Federesco continuerà nella sua opera di vigilanza, rappresentanza e promozione di iniziative legislative e regolatorie presso amministrazioni pubbliche centrali e periferiche, enti Locali, organi costituzionali, autorità amministrative indipendenti ed enti preposti, allo scopo di promuovere fra gli operatori pubblici e privati e la cittadinanza, la cultura dell’efficienza energetica e del risparmio energetico, le best practice più appropriate al fine del raggiungimento degli obiettivi previsti dal Protocollo di Kyoto e dalla politica energetica europea». (vb)

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