I lavori di efficientamento energetico del condominio hanno richiesto 5.800 metri quadri del ponteggio a boccole DR6 per una ristrutturazione rapida e agevole. A pochi chilometri dalle vivaci spiagge di Fano, cittadina marchigiana conosciuta soprattutto in quanto località balneare e per il suo Carnevale storico, si trova il quartiere residenziale di Sant’Orso contenuto dalla provinciale E78 e dal percorso della ex ferrovia Fano-Urbino.
Nella tranquilla via Divisione Carpazi, sorge un edificio residenziale che a partire dall’ottobre 2021 si è reso protagonista di un’importante riqualificazione edilizia mirata alla conversione green, resa possibile dalle agevolazioni del Superbonus 110%.
Riconversione al 110%
Risalente agli anni ‘70, il condominio è caratterizzato da una forma a L, è composto da una superficie di 3.605 metri quadrati distribuiti su 5 piani e include diversi locali commerciali. I lavori rientrano nelle misure previste dal Superbonus 110% che prevede la detrazione delle spese, sostenute a partire dal primo luglio 2020, per la realizzazione di specifici interventi finalizzati all’efficientamento energetico, al consolidamento statico e alla riduzione del rischio sismico degli edifici.
In quest’ottica sono stati programmati diversi interventi, tra cui la posa del cappotto termico, fondamentale per l’isolamento della facciata, la sostituzione di tutti gli infissi, il rifacimento dei balconi, la sostituzione delle caldaie e dei tubi del gas, la ristrutturazione della copertura e l’installazione dell’impianto fotovoltaico.
Produttività del cantiere
Renco spa ha messo in comunicazione il fornitore del ponteggio, Condor spa, e l’impresa edile esecutrice dei lavori ai fini di offrire una consulenza mirata e generare una collaborazione fruttuosa. A gestire le relazioni commerciali e operative tra gli attori del progetto c’era il project manager Donato La Morgia, che ci ha raccontato di un cantiere senza particolari problematiche tecniche ma con l’importante presupposto della rapidità di esecuzione dei lavori.
Scegliere un ponteggio maneggevole ha rappresentato una strategia vincente, che ha permesso ai ponteggiatori di procedere all’assemblaggio con grande velocità, ponendo un’ottima base di partenza per perseguire gli obiettivi di contenimento dei tempi.
Ponteggio a boccole DR6 maneggevolezza e rapidità
La scelta del ponteggio per le operazioni di efficientamento dell’edificio è ricaduta sul ponteggio a boccole Condor DR6 che si distingue per la sua intrinseca maneggevolezza, caratteristica essenziale per facilitarne carico e scarico e la movimentazione in cantiere.
Si tratta di un sistema costituito da telai a portale con un sistema di attacco a boccole per il posizionamento dei correnti e delle diagonali. I vari elementi sono stati studiati per essere montati in maniera rapida e sicura, mentre l’ampia gamma di accessori rende possibile la realizzazione di progetti sempre più ricercati dal punto di vista costruttivo e architettonico.
Grazie all’efficace sistema di controllo delle saldature, il ponteggio DR6 si rivela anche sicuro e affidabile nel tempo e, in associazione con il ponteggio a tubo e giunto, può essere impiegato anche in lavorazioni più complesse.
Il telaio prefabbricato a boccole di Condor è realizzato in accia- io ed è dotato dell’autorizzazione ministeriale n. Am. 21930/Om-4 del 29/11/1994 oltre che di certificazione europea En 12810. Può esse- re associato a tavole metalliche con portata fino a 600 daN/mq (cl 6).
Consulenza tecnica
La scelta del ponteggio è una fase importante di ogni progetto e uno dei valori aggiunti di Condor è la capacità di mettere a disposizione tecnici in grado di fornire al cliente la consulenza necessaria per individuare le migliori soluzioni studiate sulla base del progetto, del tipo di lavorazione e dei requisiti del cantiere.
L’edificio oggetto dei lavori ha una conformazione piuttosto lineare. Tuttavia, le sue dimensioni notevoli e un considerevole numero di interventi previsti, richiedevano una buona gestione dei tempi e quindi un ponteggio facile da movimentare, montare e smontare, ma anche sicuro e resistente.
Una squadra di 5 operai ha lavorato all’assemblaggio di oltre 5.800 metri quadri di ponteggio con grande velocità, procedendo con circa 1000 metri quadri di facciata a settimana. Per tutelare la sicurezza dell’adiacente area giochi per bambini sono state posizionate delle mantovane aggiuntive a protezione.
Partnership vincente: Condor – Renco
Condor spa. La visione internazionale, il celere servizio di fornitura e la puntuale consulenza di tecnici altamente specializzati fanno di Condor spa il partner ideale per la realizzazione di qualsiasi progetto edile. Specializzata nella progettazione, produzione e fornitura di sistemi innovativi per edilizia e infrastrutture, Condor è una delle principali aziende europee attive nella produzione di ponteggi, casseforme e blindaggi. Sistemi garantiti ed efficienti che trovano applicazione in particolare nell’edilizia, nel restauro, nello spettacolo, nell’industria navale, nelle manutenzioni industriali e Oil&Gas.
Renco spa. Si avvale di una radicata esperienza nel settore edile e un know-how in continua evoluzione. Dal 1979 Renco spa ha conosciuto un’importante crescita che l’ha condotta alla diversificazione delle proprie attività in servizi di consulenza, fornitura di personale tecnico, servizi di ingegneria e costruzione per i settori dell’energia, del petrolio e del gas e delle infrastrutture civili. Oggi è un’azienda globale che opera in 10 paesi in tutto il mondo e può contare su quattro divisioni principali: industria, infrastrutture, servizi e asset management.
