Edilizia residenziale | Sarsina, Forlì Cesena

Costruire in armonia con il paesaggio, dal legno al Feng Shui

Le prestazioni della villetta edificata a Sarsina, su progetto redatto dagli architetti Germana De Michelis e Marzia Mazzi, sono state tutte definite in fase di progettazione secondo i criteri CasaClima fino ad arrivare, tramite l’adozione di una ventilazione controllata a recupero energetico, alla passivehaus. In team con la committenza è stata adottata la filosofia costruttiva Feng Shui. La struttura di Casa Remedia è in legno di abete certificato.

Luca Andermarcher | Amministratore Nordhaus.

Luca Andermarcher | Amministratore Nordhaus

«Per questa casa abbiamo operato secondo i dettami dell’architettura Feng Shui, grazie anche all’importante lavoro in team con la committenza. Attraverso il coinvolgimento in quest’opera abbiamo appreso al meglio come la sistemazione delle stanze, il design, la geometria della casa, i colori e i materiali usati incidano sul nostro benessere in base al flusso energetico. L’interazione con i proprietari ha incrementato il nostro entusiasmo per una realizzazione così unica. Abbiamo studiato le soluzioni costruttive attraverso un costante dialogo con la natura e con i concetti di risparmio energetico e di benessere abitativo, temi questi da sempre al centro del nostro modo di lavorare».

Casa Remedia | Per la costruzione delle pareti è stato utilizzato esclusivamente abete certificato tagliato e lavorato in Trentino prodotto dalla segheria di Malosco (Tn).

Casa Remedia è il frutto dell’impegno iniziato sul finire degli anni ’80 da Hubert Bösch e Lucilla Satanassi i quali realizzano insieme il sogno comune di coltivare, raccogliere e trasformare piante medicinali per il benessere, la salute e la bellezza, lavorando in armonia con le leggi della natura. Oggi Remedia rappresenta una vivace e stimata realtà di 30 persone, che continua a scegliere di restare “a misura d’uomo”.

Remedia sorge lungo la Valle del Savio sull’appennino Tosco-Romagnolo nel comune di Sarsina (Fc), a un’ideale altitudine di 500 metri sul livello del mare. Attualmente sono coltivate, su 20 ettari, 300 specie di piante aromatiche, medicinali e di alberi e arbusti.

Tutto viene trasformato in azienda. Alle basi della realtà Remedia ci sono un’agricoltura biologica e bioenergetica; la trasformazione delle erbe in preparati e manufatti per la salute, la bellezza e il benessere, adottando pratiche che ne mantengano inalterate le proprietà originali, ma anche la divulgazione culturale e la condivisione emotiva di quello che la natura offre per il benessere.

Lo sviluppo costruttivo della villetta

Per la costruzione delle pareti è stato utilizzato esclusivamente abete certificato tagliato e lavorato in Trentino prodotto dalla segheria di Malosco (Tn). Le pareti verticali esterne portanti sono a telaio (260 mq) con la seguente stratigrafia (dall’esterno all’interno):

  1. Cappotto termico spessore cm 6 in fibra di legno
  2. Pannello in fibra di legno ad alta densità a diffusione aperta
  3. Struttura portante con montanti in legno di abete stagionato spessore 16 cm
  4. Membrana freno al vapore calibrata secondo il clima della zona
  5. Tavolato in abete spessore mm 25 con posa in diagonale per realizzare il sistema di controventatura interna e supportare la successiva finitura.

Le pareti verticali portanti interne a telaio da 120 mm (circa 60 mq) hanno la seguente stratigrafia:

  1. Tavolato in abete grezzo con posa in diagonale, spessore mm 25
  2. Struttura portante in legno di abete stagionato spessore 12 cm
  3. Isolante interno in fibra di legno, spessore 10 cm.

La struttura portante del solaio in legno di abete è a travi portanti e tavolato (65 mq), classe di resistenza Gl24 incollato secondo la normativa Uni En 1194 (BS11/Din 1052) con lamelle incollate da 40 mm.

La struttura è costituita da un’orditura principale (banchine, rompitratta), un’orditura principale in legno lamellare, un orditura secondaria in abete bilama, impalcato in tavole in abete, spessore 20 mm, con incastro maschio-femmina sui lati, tavolato grezzo in abete, spessore 25 mm, posa in diagonale, con funzioni di controventatura del solaio. L’intradosso del solaio è trattato con impregnante a base d’acqua.

Pacchetto solaio piano terra e interpiano

Il solaio del piano terra (100 mq) è composto da uno strato di alleggerimento per l’alloggiamento degli impianti costituito da premiscelato, battuto e spianato nello spessore di 8 cm e massetto in sabbia cemento tradizionale. Il solaio interpiano (50 mq) è composto da strato di alleggerimento per alloggiamento impianti premiscelato a base di argilla espansa idrorepellente, battuto e spianato nello spessore di 8 cm e massetto in sabbia cemento tradizionale.

Struttura portante di copertura (170 mq)

L’orditura principale è in legno lamellare d’abete con lamelle incollate da 40 mm costituita da colmi, compluvi e banchine. L’orditura secondaria in legno di abete bilama è costituita da puntoni calcolati per essere posati a un interasse di circa 80 cm.

Tutti gli elementi sono stati pretagliati nello stabilimento Nordhaus con disegni esecutivi particolareggiati redatti dall’ufficio tecnico che ne ha curato la progettazione e l’esecuzione.

Lavorando in questo modo infatti è stato possibile creare gli incastri perfetti nelle intersezioni e nei nodi strutturali che hanno consentito un montaggio a corpo. Tutti gli elementi lignei sono stati trattati con una mano d’impregnante biologico.

Il pacchetto di copertura in fibra di legno da 18 cm (160 mq) ad elevato isolamento termoacustico ha la seguente stratigrafia:

  1. Perlinato di abete, spessore 20 mm, larghezza 150 mm c.a., con incastro maschio-femmina sui lati, impregnato come il resto della struttura.
  2. Membrana nastrata con funzione di freno al vapore.
  3. Due strati continui di fibra di legno da 10+8 cm, densità di 160 kg/mc, spessore totale 180 mm e membrana impermeabile ad alta traspirabilità.
  4. Listelli di ventilazione in abete, sezione 5×6 cm da posare sopra il tavolato, fissati alla sottostante orditura.
  5. Tavolato grezzo in abete, spessore nominale 23 mm e guaina impermeabile sottotegola.
  6. Listello in abete, disposto perpendicolarmente alla linea di gronda, per il deflusso delle acque meteoriche in caso di rottura accidentale delle tegole e listelli portategola nella sezione di 3×5 cm.
  7. Kit per la ventilazione delle linee di colmo e displuvio comprensivo di sotto colmo ventilato antipolvere. 

Il pacchetto di copertura non isolata per copertura della parete in c.a. (5 mq) è composto da: perlinato di abete di prima qualità, spessore 20 mm, larghezza 150 mm c.a., con incastro maschio-femmina sui lati, impregnato come il resto della struttura; guaina impermeabile sottotegola; listello di percolamento in abete, disposto perpendicolarmente alla linea di gronda che consente il deflusso delle acque meteoriche in caso di rottura accidentale delle tegole; listelli portategola nella sezione di 3×5 cm posati a una distanza pari al passo delle tegole.

Copertura | L’orditura principale è in legno lamellare d’abete con lamelle incollate da 40 mm costituita da colmi, compluvi e banchine.

Manto di copertura con tegole in cotto (170 mq) linea vita

Il manto di copertura eseguito con tegole di cotto tipo portoghese è caratterizzato da una buona durabilità e una buona resistenza e impermeabilità agli agenti atmosferici. La linea vita orizzontale fissa, in kit di 10/15 m, è utilizzabile da due operatori contemporaneamente ed è composta da piastre in acciaio inox alle estremità, piastra verticale con rinforzi, tenditore in acciaio inox, e assorbitore, anch’esso in acciaio inox ad alta resistenza.

Cappotto esterno per intonaco in fibra di legno

L’isolamento termico sulle pareti esterne è costituito da un pannello rigido in fibra di legno con spessore 6 cm a densità variabile, a seconda della successiva finitura con intonaco o con rivestimento in legno.

Il rivestimento protettivo esterno è stato eseguito con intonaco sottile per cappotto a spessore totale massimo 0,5 mm, realizzato sui pannelli isolanti con una mano di rasatura con malta collante e di armatura priva di cemento con legante organico con interposta una rete di fibre di vetro; la rete di armatura annegata nello spessore dell’intonaco, posata nel senso verticale, è sovrapposta di circa cm 10-15. La finitura della superficie è stata effettuata a graffiato acrilico silossanico, con granulometria di circa 1.5 mm.

Scala in legno, davanzali e serramenti

Per la scala si è adoperato legno lamellare con lamelle incollate da 40 mm. I singoli elementi sono stati sagomati presso il centro taglio a controllo numerico dell’azienda e portati in cantiere per la posa.

Davanzali finestre e portefinestre con balconcino alla francese sono stati realizzati su disegno in pietra, progettati Nordhaus, consentono di realizzare il nodo serramento/cappotto rispettando tutti i criteri Casaclima relativi alla minimizzazione dei ponti termici e la particolare conformazione del piano d’appoggio consente una totale protezione dalle infiltrazione delle acque meteoriche nella struttura.

Finestre e portefinestre sono in legno. Fornite di doppia guarnizione, hanno chiusura ad anta e ribalta con portata fino a 120 kg e chiusura su quattro lati, gocciolatoio in alluminio anodizzato con doppia copertura, vetrocamera isolante (Telaio 72×85 m, cerniere a incasso, vetro a bassa emissività con gas Argon – Ug=1,1 W/mqk – spessore complessivo 28 mm, ciclo di finitura a olio).

Intonaco e pittura murale in argilla

Per le pareti perimetrali portanti si è scelto di adoperare un intonaco in argilla. Il rivestimento interno è infatti costituito da intonaco fine in argilla composto da argille certificate, sabbie quarziche, pagliuzze e granulometria massima 3 mm.

Il supporto, costituito dal pannello portante della parete perimetrale è stato preparato, dopo aver posizionato le installazioni elettriche, fissando, tramite chiodatura, uno strato di cannicciato palustre. Successivamente la parete è stata rifinita con l’applicazione di tre o più mani di argilla cruda fino a raggiungere lo spessore di circa 5 cm. Dopo aver applicato uno strato preliminare di primer alla caseina, la superficie è stata tinteggiata con pittura a grana fine a base di sabbia, argilla, cellulosa e pigmenti colorati.

Pergolato in legno di larice

È stata progettata e posata un’orditura principale in legno bilama di larice costituita da banchine, pilastri e travetti. L’utilizzo di questa essenza garantisce un’elevata durabilità all’azione degli agenti atmosferici. Tutti gli elementi sono stati pretagliati nello stabilimento aziendale per creare perfetti incastri nelle intersezioni e nei nodi strutturali tali da rendere possibile un montaggio a corpo del pergolato.

CHI HA FATTO COSA

  • Oggetto: Casa privata “Remedia” ( due unità abitative)
  • Località: Sarsina (Cesena)
  • Sistema costruttivo: telaio con finitura interna in argilla
  • Progettazione architettonica: Germana De Michelis e Marzia Mazzi
  • Progettazione esecutiva: Nordhaus
  • Impresa costruttrice: Nordhaus
  • Certificazioni: Classe energetica A CasaClima

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