Sollevamento | Cte

Zed 20.2 Hv in un video

La stabilizzazione variabile consente di scegliere tra 4 aree di stabilizzazione: in sagoma, estesa, ridotta a destra oppure ridotta a sinistra. L'operatore può quindi stabilizzare con un unico comando in spazi molto ridotti.

Con il lancio sul mercato della nuova piattaforma autocarrata Zed 20.2 Hv, Cte ha sentito la necessità di comunicare in modo interattivo e virale l’immagine del nuovo prodotto per mostrarne le numerose caratteristiche che la rendono unica nel suo segmento di mercato. 

In soli 2 minuti si elencano le peculiarità del prodotto ponendo particolare attenzione al concetto di facilità operativa quotidiana, che da sempre qualifica la produzione dell’azienda di Rovereto come consolidata realtà internazionale nel settore del sollevamento aereo.

 Caratteristiche in evidenza nel video

  1. Stabilizzazione variabile: estrema versatilità per le condizioni di lavoro più difficili come strade strette, spazi congestionati
  2. Stabilizzazione in sagoma: effettuabile in soli 16 secondi
  3. Stabilizzazione lato destro/sinistro: meno ingombro in carreggiata
  4. 9.2 m di sbraccio: anche con stabilizzazione in sagoma (120 kg di portata)
  5. Nuovo design del braccio: grazie al Docol 1200 M, il braccio è più leggero e permette performance di portata maggiori rispetto agli standard e con massima stabilità
  6. Portata nel cestello: 300 kg (con limitatore di momento).

Zed 20.2 Hv raggiunge 20 m di altezza di lavoro, 9.2 m di sbraccio e 300 kg di portata massima (con limitatore di momento, senza cella di carico) in tutta l’area di lavoro, che permette l’utilizzo della macchina con ampio margine di portata (2 operatori anche di corporatura abbondante e materiale di lavoro).
La stabilizzazione variabile consiste nella possibilità di scegliere tra 4 diverse aree di stabilizzazione: in sagoma, estesa, ridotta a destra oppure ridotta a sinistra. Tutto ciò consente all’operatore di stabilizzare con un unico comando in spazi molto ridotti (in sagoma < 2.1 m) e quindi di avere più vantaggi rispetto ad altre macchine con singola stabilizzazione.
Questa funzione risulta importante per attività da svolgere su strade (illuminazione pubblica) oppure per le potature.
La macchina può lavorare anche in sagoma con 300 kg di portata e su 360 gradi di rotazione (con area di lavoro ristretta in funzione del carico effettivo, grazie al dispositivo limitatore di momento; questo permette performance con sbraccio massimo di 9,2 m anche nella stabilizzazione in sagoma, con portata limitata).

    Richiedi maggiori informazioni










    Nome*

    Cognome*

    Azienda

    E-mail*

    Telefono

    Oggetto

    Messaggio

    Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy*

    LASCIA UN COMMENTO

    Please enter your comment!
    Please enter your name here