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Dassault Systèmes: supporto alle aziende per un consumo dell’acqua più sostenibile

“Water of Life”, l’iniziativa lanciata da Dassault Systèmes, mira a sostenere gli Sdgs delle Nazioni Unite guidando l’industria verso l’utilizzo di mondi virtuali per contenere il consumo d’acqua. Attraverso questo progetto Dassault Systèmes supporterà le aziende nella misurazione e ottimizzazione della loro impronta idrica attraverso l’attività del 3dexperience Lab e programmi di formazione dedicati.

Dassault Systèmes ha annunciato il nuovo progetto “Water for Life”, parte della campagna “The Only Progress is Human” volta ad aumentare la consapevolezza delle sfide sociali e ambientali e a ispirare l’utilizzo di mondi virtuali per accelerare innovazioni sostenibili.

Il progetto affronta l’impatto ambientale legato al consumo di acqua per comprendere come l’industria possa utilizzare in modo intelligente questa risorsa preziosa, oggi fortemente minacciata. L’iniziativa è parte dell’impegno aziendale volto a sostenere gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (Sdgs), in particolare il numero 6: “garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie”.

Attraverso “Water for Life,” Dassault Systèmes aiuterà i suoi clienti ad affrontare questa sfida facendo leva su tre punti: misurazione e ottimizzazione, innovazione e creazione, formazione.

In primo luogo, l’azienda farà leva sulla piattaforma 3dexperience per accelerare la misurazione e l’ottimizzazione dell’impronta idrica delle aziende, fornendo ai clienti soluzioni industriali integrate in grado di raccogliere e rendere disponibili dati sul consumo di acqua associati alla propria attività, oltre all’impatto delle varie opzioni di progettazione. In futuro, raccomandazioni generate dall’Intelligenza Artificiale guideranno le aziende verso la creazione di nuovi prodotti, servizi ed esperienze sostenibili.

Dassault Systèmes sosterrà anche progetti di valutazione e riduzione dell’impatto idrico attraverso il 3dexperience Lab, il suo laboratorio di accelerazione e open innovation, che utilizza l’intelligenza collettiva per accelerare innovazioni quali, per esempio, quella sviluppata da EelEnergy per trasformare i processi industriali laddove esista la necessità di ridurre il consumo idrico. L’azienda consolida inoltre il proprio impegno siglando partnership con incubatori mondiali come OceanHub Africa.

Infine, Dassault Systèmes darà vita a programmi formativi volti ad aumentare la consapevolezza delle principali problematiche legate al consumo di acqua, per sensibilizzare le generazioni future auna corretta conservazione di questa risorsa, come il progetto francese Mission Ocean sostenuto dalla Fondazione Dassault Systèmes.

Il consumo eccessivo di acqua (risorsa vitale) per la produzione mondiale di beni e servizi mette a rischio la sua disponibilità. Oltre il 40% della popolazione mondiale ha scarse risorse d’acqua. In linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, l’Onu ha dichiarato un Decennio Internazionale d’Azione per l’Acqua per gli anni 2018-2028, incentrato su uno sviluppo sostenibile e una gestione integrata del consumo di acqua.

“Water for Life” contribuisce a questo impegno, così come la recente adesione dell’azienda all’iniziativa Science Based-Targets e il suo ruolo di Sostenitore Ufficiale della Tcfd (Taskforce for Climate-related Financial Disclosures).

Bernard Charlès | Vicepresidente e Ceo Dassault Systèmes.

Bernard Charlès | Vicepresidente e Ceo Dassault Systèmes

«Il mondo riconosce sempre più la necessità di preservare questo bene prezioso, l’acqua, avviando una nuova era di responsabilità e di sostenibilità. L’industria gioca un ruolo molto importante in questo “Decennio d’Azione dell’Onu”. Gli universi virtuali svolgono una funzione chiave per consentire ai nostri clienti di immaginare, progettare e testare i prodotti, i materiali e i processi di produzione affinchè rispondano ai requisiti di sostenibilità dell’economia di domani. Attraverso nuove soluzioni industriali, possiamo diventare il partner numero uno al mondo per una rinascita più sostenibile dell’industria che soddisfi gli obiettivi dell’Accordo di Parigi». (vb)

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