Risparmio energetico | Provincia di Milano

Diagnosi energetica del condominio: i risultati della campagna 2013

La campagna istituzionale di diagnosi energetica gratuita effettuata lo scorso anno ha portato a un notevole risparmio in bolletta e a un buon taglio sulle emissioni inquinanti. I risultati soddisfacenti hanno fatto sì che per il progetto mettesse a disposizione altre 100 diagnosi gratuite.

Econdominio-300x155Il riscaldamento domestico è la seconda causa di inquinamento nelle città e rappresenta quasi il 70% della spesa condominiale: sono queste le ragioni che hanno portato alla creazione, nella provincia milanese, della campagna istituzionale 2013 di diagnosi energetica.

A un anno dall’avvio dell’operazione è stato presentato il primo bilancio e rinnovato il progetto per il 2014/2015. La campagna è promossa da:

  • una squadra istituzionale
  • Regione Lombardia
  • Provincia di Milano
  • Infoenergia
  • Anaci Milano (Associazione nazionale amministratori condominiali e immobiliari)
  • Abitare
  • Biotech con la partnership tecnica di Econdominio >>.

I dati sono stati resi noti nel corso del convegno «Riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente: dalla diagnosi energetica al piano di intervento con sistema Epc e formule di finanziamento dedicate al condominio», rivolto agli amministratori condominiali di Milano e provincia.TAVOLO RELATORI

Cos’è la diagnosi energetica? Grazie all’analisi dell’involucro e delle sue dispersioni, all’accurato sopralluogo di centrale termica e alloggi e allo studio dei dati di consumo di dieci anni, la diagnosi è in grado di calcolare il reale fabbisogno energetico del sistema «edificio-impianto» condominiale, di identificare cause ed entità degli sprechi, sia dell’impianto di riscaldamento sia dell’involucro, e di indicare le soluzioni di intervento più efficaci ed efficienti.
Nell’ambito della campagna istituzionale, la diagnosi viene condotta nel pieno rispetto della normativa vigente (Uni Ts 11300 1-2-4) e viene presentata in assemblea condominiale appositamente convocata da tecnici esperti che illustrano i dettagli tecnologici, normativi, fiscali e finanziari, con particolare attenzione alle opportunità contrattuali in grado di garantire e assicurare la prestazione energetica del nuovo sistema edificio-impianto.Addetto radiatori

Risultati diagnosi energetica 2013. A consuntivo delle 100 analisi condotte su altrettanti edifici, emerge che i condomìni del territorio milanese sono composti mediamente da 32 unità immobiliari e per la maggior parte dei casi alimentati a metano o a gasolio con un generatore di calore sovradimensionato e un consumo energetico medio annuo di 59.775 unità di combustibile (mc di metano, l di gasolio). La spesa annua di riscaldamento per ciascuna famiglia raggiunge i 1.300 euro, i condòmini non hanno la possibilità di regolare autonomamente la temperatura nel proprio alloggio e pagano la propria quota di riscaldamento sulla base dei millesimi. Con questi impianti di riscaldamento, quindi, risulta impossibile per un condòmino risparmiare sulla spesa energetica perché non ha la possibilità di modificare la temperatura dei radiatori e anche in caso di loro spegnimento non potrà influire sulla bolletta. Con un intervento di efficientamento energetico sull’involucro e sull’impianto, il consumo potrebbe essere ridotto mediamente del 27%, con una conseguente riduzione della bolletta energetica del 31%.

Termografia di un condominio
Termografia di un condominio

Le diagnosi energetiche realizzate sono state redatte secondo norma Uni Ts 11300 1-2-4 e presentate in assemblea condominiale a 2.680 famiglie. Se ciascun condominio analizzato realizzasse un intervento di efficientamento come suggerito dalla diagnosi, si potrebbero tagliare 1.891 t/anno di Co2 (con una media di 23 t/annue a condominio), con un conseguente risparmio in bolletta del 31% all’anno per ogni famiglia (pari a 11.451 euro/anno a condominio).
Ad oggi sono stati effettuati dieci interventi di efficientamento realizzati con Contratto di rendimento energetico (formula autoliquidante), che hanno già tagliato 230 t/anno di emissioni inquinanti, oltre ad avere ridotto del 30,4% la spesa media annua (10.176 euro/anno per condominio).
La campagna istituzionale porta benefici non solo all’ambiente ma anche all’economia, sia alle famiglie che possono risparmiare sulla spesa energetica sia alle imprese locali specializzate in efficienza energetica selezionate dal Metodo Econdominio. I dieci interventi effettuati hanno generato, complessivamente, un volume d’affari di 1.870.000 euro a beneficio del tessuto dell’imprenditoria locale.

Leonardo Caruso | Presidente Anaci Milano
«Anaci Milano si è fatta promotrice del progetto Abitare Biotech, un programma ambizioso, che punta al miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici esistenti e ad una riduzione del 20% delle emissioni di Co2 nell’ambiente in linea con gli obiettivi del Paese (Piano d’azione per l’energia sostenibile). La sede milanese ha, quindi, creato dodici delegazioni e individuato altrettanti referenti per promuovere capillarmente sul territorio una nuova cultura della valorizzazione energetica, sicurezza, sostenibilità ambientale per garantire una migliore qualità dell’abitare».esecutivo

Gli interventi dei relatori. L’amministratore unico di Infoenergia Giuseppe Bono ha presentato i risultati della campagna 2013 e annunciato il prossimo tour degli eventi alla cittadinanza, che avrà inizio a settembre, e il responsabile Centro Studi Anaci Edoardo Riccio ha approfondito il tema degli obblighi e delle opportunità derivanti dalla Riforma del condominio e dalle normative locali: obbligo di imminente scadenza per l’installazione di valvole termostatiche e sistema di contabilizzazione, obbligo di costituzione di un fondo per i lavori straordinari, Contratto di rendimento energetico quale unico strumento che consente di realizzare un intervento di efficientamento energetico tutelante nel rispetto del complesso quadro normativo attuale.

Fabrizio Ferrari, direzione Econdominio, ha approfondito nel dettaglio le modalità di realizzazione dell’intervento di efficientamento energetico attraverso le migliori opportunità presenti sul mercato: garanzia decennale della prestazione del nuovo sistema energetico, come si ottiene un intervento di efficientamento a costo zero grazie al risparmio unito alle detrazioni fiscali, le speciali formule di finanziamento che non richiedono firma dei condòmini o garanzie fidejussorie, il monitoraggio e le assicurazioni decennali Kasko. Nello specifico ha dichiarato che, secondo le ultime stime disponibili, in Italia sono presenti 740mila condomìni centralizzati da riqualificare, in cui circa il 50% della spesa per il riscaldamento viene sprecato per colpa di edifici obsoleti ed impianti sovradimensionati ed energivori. Il dato risulta ancora più interessante se si pensa che la voce di spesa relativa al riscaldamento domestico rappresenta quasi il 70% dell’intero bilancio condominiale. Per questo motivo il condominio ha bisogno di soluzioni concrete e subito percorribili Econdominio ha messo a punto un metodo esclusivo in grado di portare l’efficienza senza alcun esborso di denaro.

Federica Meridiani, Fabrizio Ferrari e Giuseppe Bono
Federica Meridiani, Fabrizio Ferrari e Giuseppe Bono

Premiazione e carnet di cinque diagnosi. Nel corso del convegno sono stati anche premiati Fulvio Gorlezza e Federica Meridiani, quali amministratori condominiali che si sono distinti e impegnati nella campagna istituzionale 2013 di diagnosi energetica gratuita, e Leonardo Caruso, come amministratore ambasciatore del progetto Abitare Biotech. In tema di riconoscimenti, infine, è stata presentata in anteprima la targa istituzionale identificativa dei condomìni più efficienti.

I buoni risultati dell’iniziativa dello scorso anno stanno a dimostrare quanto è importante sensibilizzare e informare i cittadini sul tema: per questo sono state messe a disposizione altre 100 diagnosi energetiche gratuite da realizzare nell’anno in corso e nel 2015. Agli amministratori presenti al convegno è stato infatti consegnato un carnet di cinque diagnosi energetiche per iscrivere i propri condominii più energivori.

La campagna di diagnosi energetica gratuita si rivolge a condomìni energivori, realizzati prima del 1990, con almeno dodici unità abitative e impianto di riscaldamento centralizzato, che abbiano una spesa media annua di 1.100-1.200 euro per appartamento e che non abbiano subìto recenti interventi di efficientamento. Ad oggi sono oltre 1.500 le diagnosi realizzate in altrettanti condomìni centralizzati, e oltre 30mila le famiglie informate.

Per richiedere una diagnosi basterà scrivere a diagnosienergetica@econdominio.eu inviando i dati del condominio necessari alla valutazione.

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