59° congresso nazionale ingegneri | Mozione congressuale

Dopo il congresso, impegni, doveri e sviluppi per il Cni

Tra i punti della mozione congressuale finale spicca la volontà di dare attuazione ai processi che facciano di Officina Città un momento importante di rivalutazione del ruolo degli ingegneri e degli Ordini, per l’innovazione, pianificazione territoriale e gestione dei sistemi complessi, oltre alla volontà di mettere in comune, tramite la Rete delle professioni tecniche, energie e risorse per la definizione di progetti e programmi per lo sviluppo del Paese.

Logo CNIIl documento-mozione conclusivo del 59° congresso nazionale degli ingegneri, tenutosi a Caserta, impegna la categoria tutta a sviluppare la qualità delle prestazioni professionali, al rispetto dei principi etico-deontologici, ad essere protagonisti dell’attuazione del contenuto della stessa mozione conclusiva supportando l’azione del Consiglio nazionale.
Impegno che non può essere tralasciato, vista anche la situazione di grave crisi economica e sociale che sta affliggendo il Paese, alla quale, nonostante gli annunci del Governo, non sono seguite azioni che permettano di imporre un cambio di marcia. Il Cni ha dunque presentato una serie di contributi che hanno animato le giornate congressuali e che ora sono sul tavolo delle istituzioni.

Per leggere la mozione integrale clicca qui >>

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here