Il 22 e 23 maggio presso la sede di Malpensafiere a Busto Arsizio (Mi) ha avuto luogo la fiera dell’Edilizia leggera, una manifestazione dedicata alle figure professionali dell’artigiano, dell’imbianchino, decoratore, restauratore, collaudatore, geometra e dell’architetto, che in questa occasione hanno avuto la possibilità d’incontrarsi e conoscere le aziende produttrici, i distributori, e i rivenditori specializzati. In questa sede si è voluto dimostrare quanto il mondo dell’edilizia leggera sia un settore consolidato e con un grande potenziale.
Le tematiche di fondo sono state il colore, la decorazione, il secco, le nuove tecnologie, le attrezzature e il restauro nonchè la diffusione della cultura e delle ultime novità del settore. Il padiglione, oltre alle aziende, ha ospitato due aree dedicate al mondo della decorazione e della formazione di artigiani decoratori. Nell’area denominata Decor area aziende nel settore della decorazione hanno esposto le proprie finiture e applicazioni. In quest’area l’artigiano ha potuto assistere dal vivo al lavoro dei diversi dimostratori delle aziende.
Nell’area della formazione e della scuola dell’artigiano decoratore, in un angolo di circa 150 mq, il visitatore si immerge nel clima di un vero e proprio laboratorio d’arte per scoprire e affinare la tecnica assistendo gli allievi della scuola degli artigiani all’opera, oppure partecipando direttamente al laboratorio, con la possibilità di apprendere le basi per realizzare marmi dipinti, trompe-l’œil, e pietre disegnate.
Infine si sono svolti seminari, workshop, meetings e conferenze sulle ultime novità del mondo dell’edilizia leggera e del restauro, rivolti a tutta la filiera, dall’artigiano all’architetto, dal geometra all’installatore. Alcuni seminari sono stati organizzati dalle aziende per promuovere a far conoscere le proprie novità e materiali sul mercato del secco, dagli accessori per lavorare i materiali, alle tecnologie legate al risparmio energetico.
Tra gli incontri previsti si colloca anche una conferenza tutta dedicata al recupero. Sono state fornite indicazioni su come intervenire, dal risanamento della sezione muraria attraverso innovative tecnologie a impulso magnetico, fino alla scelta dei migliori intonaci nella fase di restauro.
Tra i relatori vi sono stati l’ing Tavoraro, funzionario per la sovrintendenza del paesaggio e dei beni culturali della provincia di Varese, e l’architetto Baila.
Il convengo, sostenuto e patrocinato dall’ordine degli architetti di Varese è in attesa del riconoscimento dei crediti professionali agli architetti. Altri temi trattati nei seminari sono l’importanza della sicurezza sui cantieri e la forza delle associazioni nel mondo dell’edilizia.
Foto e video di Veronica Mulinello
