Edilizia residenziale | Parma

City Villas: una “villa verticale” per vivere green nel cuore della città

City Villas racchiude in sé gli elementi del vivere contemporaneo con soluzioni originali, uniche per dimensione, esposizione e disposizione. La luce naturale è la protagonista indiscussa di ogni appartamento, contribuendo al massimo comfort dei suoi abitanti. Tutte le residenze sono in Classe A4 per contenere al massimo i consumi energetici e i relativi costi. La struttura portante a telaio si compone di travi e pilastri realizzati in calcestruzzo armato gettato in opera, così come i setti murari, le solette di balconi, le logge e le scale.

City Villas rappresenta un inedito concetto di abitare che coniuga il vantaggio di poter godere degli ampi spazi e dell’indipendenza di una villa con la comodità di vivere in una zona centrale, ben servita e sicura. Il complesso residenziale, infatti, sorge nel cuore della città di Parma, nel quartiere San Lazzaro, a pochi passi da piazzale Lubiana, in un contesto tranquillo, riservato e ricco di verde. City Villas racchiude in sé gli elementi del vivere contemporaneo con soluzioni originali, uniche per dimensione, esposizione e disposizione.

La palazzina si compone di soli 4 appartamenti di prestigio, caratterizzati da spazi armoniosi e da altezze importanti dai 3 m ai 4,5 m, avvolti da grandi vetrate che ne amplificano e rivelano gli ambienti. La luce naturale è la protagonista indiscussa di ogni appartamento, contribuendo al massimo comfort dei suoi abitanti. Spazi intimi e spazi aperti si fondono: le zone living, sospese tra cielo e terra grazie alla luminosità delle vetrate, si dilatano verso l’esterno, aprendosi su grandi terrazzi abitabili, verdi e rilassanti, da vivere come aree en plein air, pur garantendo un’assoluta privacy.

Per questo ci piace definire City Villas una “villa verticale”, una soluzione che unisce i pregi dell’abitare in una villa ai vantaggi di un appartamento in città. City Villas offre tutti i benefici caratteristici di un edificio moderno e innovativo sul piano del benessere abitativo, della sostenibilità ambientale e dell’efficienza energetica. Tutte le residenze sono in Classe A4 per contenere al massimo i consumi energetici e i relativi costi. Lo stabile è dotato di un involucro altamente performante (cappotto termico e infissi a taglio termico), a cui si aggiungono impianto solare fotovoltaico e pompa di calore aerotermica.

L’impianto solare fotovoltaico trasforma l’energia irradiata dal sole in energia elettrica, consentendone la fruizione immediata (autoproduzione) a favore di ciascuna unità abitativa oppure cedendola alla rete elettrica nazionale, per un impiego in tempi successivi (scambio sul posto). L’energia elettrica è utilizzata primariamente dalla pompa di calore privata per climatizzare gli ambienti sia d’inverno sia d’estate.

La pompa di calore, in regime invernale, sottrae il calore contenuto nell’aria esterna (inesauribile su scala umana) e lo cede all’acqua circolante nei tubi annegati a pavimento (impianto radiante), riscaldando efficacemente ed efficientemente gli ambienti. City Villas consente un abitare green, non solo per le numerose soluzioni offerte per il risparmio energetico, ma anche per la ricca dotazione di verde prevista. Il verde non è un semplice accessorio ma è uno degli elementi distintivi dell’edificio: altrimenti che villa sarebbe senza piante e siepi?

Fondazioni

La quota di profondità dello scavo è stata fissata dalla direzione dei lavori in relazione all’altezza delle fondazioni costituenti la struttura portante e alla natura del terreno, verificata tramite un’apposita perizia geologica. Le fondazioni, di tipo diretto, sono state realizzate a regola d’arte con materiali di prima qualità, impiegati nella quantità determinata dai calcoli eseguiti rispettando la più recente normativa antisismica. Le murature a contatto con il terreno sono in calcestruzzo armato gettato in opera e sono protette dalle infiltrazioni di umidità mediante fogli di guaina bituminosa e membrana a separazione del reinterro.

Travi, pilastri e solai

La struttura portante a telaio si compone di travi e pilastri realizzati in calcestruzzo armato gettato in opera, così come i setti murari, le solette di balconi, le logge e le scale. Le solette in cemento armato sono coibentate, ove possibile, mediante la messa in opera di giunti strutturali Schock a taglio termico oppure attraverso l’applicazione di un materiale isolante all’intradosso (cappotto) e sotto la pavimentazione.

I solai delle autorimesse e d’interpiano sono costruiti con lastre tralicciate di cemento tipo predalles mentre la copertura è realizzata con pannelli in latero-cemento, composti da travetti, pignatte e sovrastante soletta collaborante armata di spessore adeguato. I solai di calpestio dei piani abitabili sono calcolati per una portata utile come da normativa di legge.

Murature in laterizio

Le murature di tamponamento, realizzate con blocchi di termolaterizio, sono adeguatamente coibentate, così come i pilastri e le travi perimetrali. Il cappotto esterno è in polistirene espanso sinterizzato finito con prima rasatura, stesura di rete di rinforzo in fibra di vetro, rasatura finale e applicazione di rivestimento continuo colorato a base di inerti selezionati calibrati e resine silossaniche con principio antialga e antimuffa, ottima idrorepellenza e traspirabilità.

Le murature a divisione degli alloggi e quelle di tamponamento sono costituite da laterizi forati posati con malta di calce; la prima tipologia è anche opportunamente isolata con pannelli fonoassorbenti. Le pareti di rivestimento di tubi di aspirazione e colonne di scarico sono costruite con laterizi forati oppure con tavelle posate con malta di calce. Nella zona di contatto tra le pareti interne e il pavimento è presente una guaina isolante in polietilene espanso reticolato (tagliamuro).

Copertura

La copertura è a due falde inclinate, impermeabilizzata e coibentata con adeguato pacchetto realizzato in conformità alla legge 10/91 depositata. L’accesso al tetto è consentito da una botola delle dimensioni di 100×70 cm. Sulla copertura sono installati i pannelli fotovoltaici delle residenze, indipendenti per ciascuna unità e opportunamente dimensionati, posti sulla copertura del palazzo.

Intonaci e tinteggi

I prospetti esterni, finiti con rivestimento bianco a base di inerti selezionati calibrati e resine silossaniche, sono arricchiti dalle diverse gradazioni di grigio dei parapetti in muratura e dei grandi riquadri effetto cemento che si stagliano sul fondo chiaro. Questi ultimi sono stati realizzati con un intonachino acril-silossanico per esterni a grana fine (0,5-0,7 mm) con proprietà antialga. La curva granulometrica del prodotto e la sovrapposizione di uno o più strati consentono di ottenere questa particolare resa materica.

Inoltre, la presenza di bisellature perpendicolari tra loro contribuisce alla dinamicità delle facciate creando dei rettangoli decorativi. L’intonacatura degli ambienti interni è stata eseguita con malta di intonaco del tipo civile a base di calce e cemento premiscelato, applicando un primo strato a media granulometria e un secondo di finitura a granulometria fine tirata a frattazzo (eccetto sulle pareti rivestite con piastrelle dove manca quest’ultimo).

Le pareti e i soffitti degli alloggi sono stati tinteggiati con più mani di idropittura a base di silicato di colore chiaro, mentre i locali del piano interrato sono stati verniciati con due mani di idropittura di colore bianco.

Pavimenti e rivestimenti

I locali comuni, ingresso principale e vano scala presentano una pavimentazione in pietra naturale o ceramica. Per le pavimentazioni della zona giorno e dei bagni degli alloggi, il capitolato proponeva gres porcellanato di prima scelta effetto legno o in altre finiture (effetto pietra, cemento, marmo), anche in grandi formati, posato ortogonale o a correre.

Nei servizi igienici il gres porcellanato è stato utilizzato anche per realizzare i rivestimenti delle pareti con un’altezza di 120 (più listello) o 210 cm. Nei locali notte sono stati posati pavimenti in legno prefinito in listelli o listoni di Rovere, disponibili in varie colorazioni e formati, posati a correre. Eventuali divisioni tra pavimenti di materiale diverso sono state rifinite con soglie in acciaio.

Balconi, logge e terrazze presentano una pavimentazione flottante realizzata con lastre di gres fine porcellanato installate su supporti in polipropilene. Trattandosi di un sistema a secco, questa soluzione permette la facile ispezione degli elementi sottostanti al nuovo piano di calpestio quali: soletta, guaina, eventuali tubazioni con funzione di scolo per l’acqua piovana, pozzetti e griglie.

La pavimentazione della rampa di accesso alle autorimesse e la relativa corsia di manovra sono realizzate con massetto di cemento armato, tirato e finito a elica: la rampa ha una finitura a lisca di pesce con griglie di raccolta acque in acciaio ed è provvista di impianto antigelo.

Serramenti esterni e interni

Il portone principale di accesso all’edificio, così come gli infissi del vano scala, è in alluminio color grigio antracite con vetri stratificati, antinfortunistici e basso emissivi. Le finestre e le porte finestre degli alloggi, dotate di doppia apertura a vasistas e ad anta, sono bianche con struttura portante in legno lamellare (spessore anta e telaio 80 mm) e rivestimento esterno costituito da un profilo estruso in alluminio (spessore 1,5 mm).

Il legno utilizzato è certificato Pefc ed è trattato con vernici antitarlo, antimuffa e laccato con prodotti acrilici idrosolubili e resistente ai raggi Uv. Le vetrature sono composte da doppio vetro con canalino distanziatore a bassa conducibilità e l’intercapedine è riempita con gas Argon inerte. Gli infissi presentano tre guarnizioni in materiale termoplastico espanso Tpe con funzione di tenuta all’acqua, all’aria e acustica.

Il design delle finestre e delle porte finestre evidenzia la purezza delle linee, anche grazie a sezioni molto ridotte che le rendono essenziali e piacevoli. Completano la dotazione dei serramenti zanzariere e avvolgibili con lamelle orientabili in alluminio estruso di colore bianco. I portoni delle autorimesse, motorizzati, sono del tipo sezionale e provvisti di grigliature d’areazione, come previsto dalle normative vigenti.

L’ingresso a ogni alloggio avviene tramite portoncino blindato di sicurezza con anima in acciaio e lato interno in legno con finitura simile a quella dei serramenti interni. Le porte interne sono in laminato, pantografato a semplice disegno o goffrato, complete di telai e cornici squadrate con cardine alto e basso oppure con cerniere a scomparsa. I parapetti dei balconi sono in vetro portante stratificato e temperato (8+8 mm). Il fissaggio a pavimento avviene tramite incastro con profili di estruso in alluminio rivestiti con carter di copertura dello stesso materiale con finitura inox satinato.

Strategia impiantistica

Impianto di riscaldamento – raffrescamento e produzione acqua calda sanitaria

Gli ambienti sono riscaldati e raffrescati con impianto radiante a pavimento integrato a deumidificatori posizionati nei controsoffitti, in modo da garantire una perfetta termoregolazione interna. Ogni unità immobiliare è autonoma, in quanto ciascuna di esse è alimentata da pompa di calore aria/acqua a funzionamento elettrico per il riscaldamento, il raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria.

Inoltre, la temperatura e l’umidità di ogni locale sono regolabili con termostato e umidostato in modo indipendente. L’impianto di riscaldamento – raffrescamento e produzione acqua calda sanitaria è realizzato in conformità alla legge 10/91 e alla delibera regionale dell’Emilia Romagna n. 156/08 e successivi aggiornamenti.

Impianto radiante a pavimento.

Impianto idrico sanitario

Le tubazioni di adduzione di acqua calda e fredda sono in multistrato isolato, mentre le colonne di scarico sono in polipropilene insonorizzato. Gli attacchi acqua calda/fredda e scarico sono collocati in zona tecnica, in lavanderia o nel bagno, come indicato da progetto.

I bagni presentano termo arredo ad alimentazione elettrica a integrazione dell’impianto radiante. I sanitari sono in ceramica smaltata bianca del tipo a terra o sospesi con rubinetteria in ottone cromato o acciaio monocomando. È stato installato un addolcitore condominiale in grado di eliminare il calcare e quindi ridurre la durezza dell’acqua.

Impianto fognario

La rete della fognatura è costituita da due linee separate: una per le acque bianche e una per le acque nere. I condotti di fognatura interni alle unità, sia orizzontali sia verticali, sono stati eseguiti in tubi con giunzioni meccaniche, alloggiati in appositi vani posti all’interno delle murature o in cassette sporgenti protette con elementi in laterizio.

Le colonne di scarico dei bagni, costituite da tubi insonorizzati di adeguato diametro e completi dei pezzi speciali, sono provviste di esalatori con uscita in copertura e sono ispezionabili mediante tappo a vite con guarnizione di tenuta, prima del raccordo con la fognatura principale.

La rete orizzontale di fognatura interna all’edificio è realizzata con tubazioni in pvc arancione, appese al soffitto e ispezionabili mediante tappo a vite, ed è allacciata alla fognatura stradale con sifone tipo Firenze. Sono stati installati pozzetti d’ispezione e di scarico in calcestruzzo di cemento prefabbricato, muniti di chiusino con aspetto consono al tipo di pavimentazione circostante e con dimensioni tali da consentire un agevole accesso per le necessarie manutenzioni.

Al piano interrato sono state posate caditoie e griglie di raccolta delle acque meteoriche che vengono convogliate al collettore principale tramite sollevamento con due pompe sommerse a funzionamento alternato e con vasca di laminazione acque piovane. Anche alla base di ogni pluviale si trova un pozzetto con relativo tappo di ispezione.

Impianto gas metano

L’impianto è stato realizzato in rispondenza alla norma Uni-Cig 7129/15 con tubazioni sotto traccia in rame ricotto controtubato in guaina di Pvc di colore giallo. Anche le colonne montanti esterne a vista per l’alimentazione di ogni unità immobiliare sono in rame.

I camini a servizio delle cappe dei fornelli sono in Pps 120°C, con coppelle isolanti in lana minerale e con tutti gli accessori previsti dalle norme Uni. L’allaccio gas al piano cottura per ciascun alloggio è stato previsto solo su richiesta e le cucine sono ventilate naturalmente tramite foro a muro protetto da griglia metallica all’esterno e in Pvc all’interno.

Impianto elettrico

È stato realizzato un circuito indipendente per il vano scala collegato al contatore condominiale, che serve per l’illuminazione della scala, del ballatoio di distribuzione, dei corridoi, del vialetto di accesso all’ingresso principale, del cortile comune, della centralina televisiva e di tutte le apparecchiature di uso comune. Nel vano scala e nei corridoi di piano sono posti apparecchi di illuminazione a parete o a soffitto equipaggiati con lampade fluorescenti o a led a basso consumo.

La scala è dotata di un impianto di illuminazione temporizzato azionabile a ogni piano. La zona di accesso alle autorimesse e al condominio è dotata di impianto di video sorveglianza con telecamere fisse collegate con video registrazione. Ogni alloggio è dotato di impianto elettrico indipendente, completo dei dispositivi di illuminazione di sicurezza. L’impianto elettrico di ogni unità immobiliare è del tipo promiscuo e fa capo a un proprio quadro generale di protezione e sezionamento.

Tutta la rete di terra dell’alloggio fa capo al quadro generale dell’alloggio. Le colonne montanti a servizio degli impianti di ciascuna unità immobiliare, posizionate indipendentemente l’una dall’altra, sono quelle dell’alimentazione dell’impianto elettrico, dell’apriporta di accesso al fabbricato e citofoni, della canalizzazione del telefono, della canalizzazione della televisione, del satellite e della messa a terra dell’impianto elettrico.

Le scatole di derivazione sono installate in posizione tale da risultare facilmente ispezionabili, mentre i conduttori, in corda di rame flessibile e isolamento in Pvc conforme alle norme Cei, contraddistinti dal marchio italiano di qualità (Imq), sono sotto traccia. Le sezioni dei conduttori sono proporzionate alle correnti circolanti e in genere conformi alla normativa Cei 64/08.

I contatori generali per l’energia elettrica, acqua e gas sono situati in un apposito locale indicato nel progetto esecutivo e concordato con l’azienda erogatrice dei servizi, all’esterno del fabbricato o al piano interrato. L’impianto di messa a terra è realizzato in area esterna condominiale con dispersori a croce in profilato (puntazze), collocati in pozzetti di cemento prefabbricati ispezionabili e collegati fra loro con corda di rame nuda da 35 mm2.

A tale impianto saranno allacciati il conduttore di terra dei punti luce esterni, il montante di messa a terra degli alloggi, il montante di messa a terra dell’antenna televisiva e il conduttore di terra dei servizi comuni.

Ascensore

L’ascensore installato, dotato di tecnologia Evolux Eco, ha una batteria collegata alla rete 220V e motore a velocità variabile con controllo continuo. La potenza impiegata è di circa 0,5 kW e il funzionamento dell’ascensore è garantito, sia in discesa che in salita, anche in caso di blackout prolungato.

Le caratteristiche principali dell’impianto sono comfort, silenziosità di marcia, riduzione dell’usura e dei consumi, porte automatiche di piano ad ante scorrevoli, cabina con finiture di pregio, pavimento abbinato a quello del vano scale e del ballatoio.

L’ascensore, omologato da ente notificato Dpr 162/99 e rispondente al Decreto 15/9/2005, è conforme alla legge 13/1989 e alla direttiva ascensori 95/16/Ce. In ottemperanza alla legge 104/96, la larghezza della porta è di 80 cm e le dimensioni interne della cabina sono di 100×130 cm, in modo da permettere l’accessibilità ai portatori di handicap.

CHI HA FATTO COSA

Località: Via C. Marzaroli, Parma
Opera: Progettazione e costruzione di unità immobiliare a destinazione residenziale in zona urbana, composta da 4 unità abitative distribuite su 3 piani fuori terra, con autorimesse e cantine al piano seminterrato
Progetto architettonico: Studio Aus (Arch. Delendati Davide, Arch. Campanini Alessandro) con studio Doser (Arch. Serena Gramellini, Arch. Valentina Greci, Arch. Emanuela Colzani) per Doser spa
Progetto strutturale: Ing. Matteo Calvani per Doser spa
Progetto impianti: Ing. Giuseppe Fontechiari
Impresa edile: Montaggi Generali srl

Ing. Matteo Calvani | Doser spa.

Direzione lavori: Ing. Matteo Calvani per Doser spa
Tipologia strutturale: Struttura mista
Materiale strutturale: Telaio travi e pilastri in c.a. e acciaio; Solai in laterocemento e in predalles; Tamponamenti in laterizio
Serramenti: Essepi srl
Impianto elettrico e fotovoltaico: Erreci snc di Davide Cavazzini e Alessandro Riccardi
Impianto idrico-sanitario, riscaldamento e condizionamento: Impresa Borelli di Borelli Antonio & C. sas

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