Formedil | Competizione «il Muratore dell'anno»

Ediltrophy 2015: al via la settima edizione

La manifestazione inizierà la fase delle selezioni regionali partendo il 19 settembre dalla Sicilia, toccando sette città distribuite su tutto il territorio nazionale. La finale avrà luogo il 17 ottobre durante il Saie di Bologna.

Massimo CalzoniMassimo Calzoni | Presidente Formedil
«
Attraverso la competizione per eleggere il muratore dell’anno, stiamo regalando manufatti a tutta l’Italia. Stiamo dando un segnale importante, quello che l’edilizia fa parte del quotidiano di ognuno di noi. Tutti hanno una casa, si siedono su una panchina, percorrono una strada o un ponte. Le costruzioni costituiscono uno dei più grandi valori che abbiamo e non dobbiamo trascurarlo. Per questo motivo noi, con le nostre cento e più scuole edili, ogni anno formiamo giovani e mastri muratori che sappiano costruire a regola d’arte, senza improvvisazione, con competenza, attraverso pratiche di cantiere. Ediltrophy è il modo in cui ci presentiamo a tutta l’Italia.
La sicurezza è da sempre uno degli obiettivi cardine dell’edilizia e del Sistema bilaterale delle costruzioni. Per questo abbiamo deciso di puntare ad un manufatto che dimostrasse da un lato la necessità di operare sempre in sicurezza, dall’altro di investire nell’innovazione e nella ricerca, mostrando nuove tecniche costruttive, ma anche prestando una particolare attenzione alla sostenibilità».

Ediltrophy 7° edizione. Così il presidente di Formedil >> presentando la settima edizione di Ediltrophy, la gara per eleggere il muratore dell’anno, ideata nel 2008, organizzata dall’Ente nazionale per la formazione e l’addestramento professionale in edilizia in collaborazione con Saie e Iiple (Istituto professionale edile di Bologna) e patrocinata da Inail e Consiglio nazionale dei geometri e geometri laureati. La gara sta per aprire le selezioni regionali con la sponsorizzazione principale dell’Associazione nazionale dei laterizi e delle aziende ad essa associate.Ediltrophy

Selezioni regionali. Le prime gare si svolgeranno in questo mese di settembre, mentre l’ultima è prevista per il 5 ottobre, si svolgeranno in sette città italiane e coinvolgeranno i lavoratori di quasi tutte le regioni italiane. Gli incontri si terranno prevalentemente in spazi pubblici cittadini e nei centri storici, in modo da sensibilizzare il grande pubblico sulle tematiche connesse alla formazione e alla sicurezza nelle costruzioni edili. Com’è tradizione della manifestazione e nella logica dell’edilizia di produrre manufatti utili, le piccole opere in mattoni (panchine, fontane, oggetti di arredamento urbano) troveranno una collocazione definitiva in piazze e luoghi pubblici.

Il calendario.
Sabato 19 settembre: Gangi, in provincia di Palermo.
Sabato 26 settembre: Novara, dove, in occasione del quarantennale della scuola edile, si svolgerà la gara interregionale in cui si sfideranno squadre provenienti dal Piemonte, dalla Liguria e dalla Lombardia;
Petralia, in provincia di Palermo.
Sabato 3 ottobre: Castelbuono, in provincia di Palermo;
Frosinone, presso la villa comunale, in concomitanza con la settimana europea dedicata alla sicurezza, sarà scenario per le selezioni laziali;
Sassari, con la manifestazione organizzata, come di consuetudine, dall’Ente scuola edile delle province del nord Sardegna presso la propria sede;
Potenza ospiterà, per la prima volta, la selezione interregionale, in cui si affronteranno le squadre provenienti da Puglia e Basilicata per l’ulteriore edizione del sud Italia.
Domenica 4 ottobre: Feletto Umberto, comune di Tavagnacco, in provincia di Udine, presso il centro storico.
Lunedì 5 ottobre: San Donà di Piave (Venezia), all’interno della Fiera del Rosario, la gara organizzata dalla scuola edile di Venezia.

Enzo Pelle | Vice presidente Formedil «Dietro ogni panchina, ogni muretto, ci sono persone che lavorano, imprese che producono e tecnici che progettano. Un intero mondo ruota intorno anche al più semplice dei manufatti. Le nostre scuole si impegnano ogni giorno a dare gli strumenti utili a formare lavoratori edili d’eccellenza che sappiano tramandare la tradizione senza dimenticare l’aggiornamento».
Enzo Pelle | Vice presidente Formedil
«Dietro ogni panchina, ogni muretto, ci sono persone che lavorano, imprese che producono e tecnici che progettano. Un intero mondo ruota intorno anche al più semplice dei manufatti. Le nostre scuole si impegnano ogni giorno a dare gli strumenti utili a formare lavoratori edili d’eccellenza che sappiano tramandare la tradizione senza dimenticare l’aggiornamento».

La finale di Ediltrophy. Come di consuetudine, la finale della manifestazione si svolgerà nell’ambito del Saie di Bologna, il 17 ottobre. Le squadre finaliste si contenderanno i titoli di campione senior e junior e il premio speciale per la sicurezza nella realizzazione di un manufatto innovativo: un muro antisismico dalle particolari caratteristiche costruttive messe a punto da un gruppo di ricerca dell’Università di Padova e dall’Andil, attraverso il progetto Insysme. Il muro sarà altresì oggetto di un rivestimento green, sul tipo delle pareti verdi.

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