Ing. Giovanni Sardella | Direttore tecnico cantiere
«Data la peculiarità dello stato dei luoghi e i vincoli da essi imposti, dopo aver eseguito i sopralluoghi preliminari di raccolta informazioni, è parso subito lampante come l’Insufflaggio Certificato fosse l’unica tecnica d’isolamento in grado di risolvere egregiamente le problematiche riscontrate senza interferire in maniera invasiva con gli spazi esistenti. Siamo partiti quindi eseguendo una serie di simulazioni per individuare quale fosse il materiale isolante che meglio si prestasse allo scopo, e i risultati hanno messo in luce che la migliore scelta per raggiungere tutti gli obiettivi prefissati fosse il materiale prodotto da Knauf Insulation: Supafil Cavity Wall 034».
A Venezia, un edificio “intoccabile” dal punto di vista paesaggistico è stato oggetto di un intervento di riqualificazione energetica ottenendo il risultato di un elevatissimo grado di isolamento termico e acustico e, grazie alla velocità di posa tipica della tecnica utilizzata e della sua non invasività, i lavori non hanno costituito il minimo intralcio alle attività quotidiane.
Insufflaggio Certificato per la riqualificazione energetica
Ci troviamo a Dorsoduro, uno dei sestieri di Venezia, il nome deriverebbe dal fatto che la zona era un tempo caratterizzata da un terreno meno paludoso che altrove (dal “dorso duro”), che dopo San Marco è il sestiere di Venezia dove più si concentrano i musei più importanti, di cui il principale è la Galleria dell’Accademia.
Proprio per il gran numero di musei e opere d’arte, Dorsoduro è paragonato da molti al Greenwich Village di New York. Proprio qui, nel cuore della Laguna di Venezia e in uno dei luoghi più suggestivi del nostro Paese, è ubicato un edificio “intoccabile” dal punto di vista paesaggistico, che è stato oggetto di un intervento di riqualificazione energetica.
Anche in questo contesto, particolarmente vincolato, l’Insufflaggio Certificato si è rivelato la scelta vincente, che ha permesso di coibentare efficacemente gli ambienti senza alterare i prospetti e senza compromettere la preziosa volumetria interna.
Le peculiarità intrinseche dell’edificio, definite dalle particolari condizioni climatiche caratterizzanti la sua ubicazione, associate a uno scarso isolamento termico esistente, erano alla base delle condizioni in cui versavano gli ambienti della costruzione.
Anche in questo particolare contesto l’Insufflaggio Certificato si è dimostrato lo strumento migliore per garantire un elevato comfort ambientale, nonostante le condizioni ambientali che caratterizzano la Laguna.
Una soluzione vantaggiosa anche dal punto di vista economico e che ha impegnato l’immobile per pochissimi giorni lavorativi, lasciando gli ambienti puliti e pronti a riprendere le normali attività quotidiane.
Focus sulla tecnica
La tecnica dell’Insufflaggio Certificato, applicata ai muri perimetrali del fabbricato, ha il duplice vantaggio di isolare dal punto di vista termico e acustico, senza la necessità di utilizzare ponteggi esterni o altre opere provvisionali invasive e costose.
In sintesi, passando attraverso i fori praticati su uno specifico schema che consente di controllare la bontà del lavoro eseguito, s’inserisce (insuffla) il materiale isolante all’interno del vuoto (intercapedine) presente nei muri.
Il materiale isolante certificato presenta ottime proprietà termoisolanti (conducibilità termica dichiarata λD di 0,034 W/mK) a cui si associano elevate proprietà acustiche di fonoassorbimento e incombustibilità (Classe A1), con ottimo rapporto costo/prestazioni.
La lana di vetro scelta è un materiale prodotto con materie prime inorganiche, costituite per massima parte da materiali di riciclo, che lo rendono ecocompatibile e perfettamente ecosostenibile.
Inoltre, la natura minerale garantisce l’inalterabilità nel tempo delle proprietà termiche, acustiche e meccaniche. La tecnologia produttiva della lana di vetro usata da Insufflaggio Certificato garantisce un prodotto pronto all’uso e privo di leganti.
I risultati
Dal punto di vista tecnico, l’isolamento delle intercapedini verticali dell’immobile ha comportato il raggiungimento di un valore di resistenza termica superiore a 6,0 m2K/W, permettendo di conseguire il raggiungimento di un notevole grado di comfort interno. Si è trattato di un intervento in un contesto unico, che ha messo in luce gli enormi vantaggi prestazionali ed economici sia della tecnica sia del materiale utilizzato.
Il progetto si è concluso nel pieno rispetto del preventivo di spesa proposto alla committenza e, grazie alla velocità di posa e alla sua non invasività, i lavori di riqualificazione energetica non hanno costituito il minimo intralcio alle attività quotidiane, anzi si sono svolti rapidamente e in maniera indisturbata, ottenendo il risultato ottimale, eseguito nei tempi di lavorazione preventivati.
VANTAGGI | Ottimo isolamento termico (λD 0,035 W/mK) e acustico;prodotto non idrofilo; stabilità dimensionale e durabilità delle performance; incombustibile (euroclasse A1); si applica in intercapedine.
Il cantiere
Anche una corretta e dettagliata organizzazione del cantiere, in un simile contesto, si è rivelata fondamentale. Non soltanto è stata come sempre necessaria per garantire lo svolgimento dei lavori nelle migliori condizioni di efficienza e sicurezza, ma si è rilevata basilare anche per evitare d’interferire con il flusso costante di turisti e visitatori che circonda perennemente l’area, nel rispetto del corretto andamento dei lavori stessi.
La logistica è stata perciò progettata minuziosamente, anche grazie al fatto che il parco macchine di Insufflaggio Certificato dispone di mezzi dalla grande flessibilità, che si adattano anche alle condizioni più complesse e imprevedibili, che per moti potrebbero rivelarsi proibitive.
L’intervento ha consentito di raggiungere un elevatissimo grado d’isolamento termico e acustico, e inoltre, grazie alla velocità di posa tipica della tecnica e la non invasività, i lavori di riqualificazione energetica non hanno costituito il minimo intralcio alle attività quotidiane.
