Tecnostrutture | Expo 2015

Expo 2015: affidata a Tecnostrutture la realizzazione dei padiglioni di Oman e Qatar

Tecnostrutture si è aggiudicata la commessa per la fornitura dei materiali necessari alla realizzazione dei padiglioni espositivi dell'Emirato del Qatar e del Sultanato dell'Oman presenti a Expo 2015. I lavori di realizzazione dei padiglioni sono affidati all'impresa Montagna Costruzioni, mentre i progetti delle aree espositive sono di Cityneon.

Tecnostrutture >> si è aggiudicata la fornitura delle opere strutturali per la realizzazione dei padiglioni espositivi dell’Emirato del Qatar e del Sultanato dell’Oman previste per l’Expo 2015 di Milano.
L’intervento prevede l’utilizzo della tecnologia costruttiva Nps System ad elevata resistenza sismica, che si concretizzerà nella fornitura di elementi che serviranno a costituire la struttura dei due padiglioni: travi miste acciaio calcestruzzo della tipologia Nps System Basic, pilastri Pdti e solai Nps L.

Il padiglione dell'Oman
Il padiglione dell’Oman

Padiglione Oman. Verranno realizzate mille metri di travi Nps Basic e 800 metri di pilastri Pdti, oltre alla fornitura di solai Nps L, scale, vani ascensore ed una passerella pensile di collegamento tra le due aree del padiglione espositivo di 1.500 mq totali di superficie, tutti elementi in carpenteria metallica progettati e realizzati da Tecnostrutture.
Lo spazio espositivo verrà trasformato in un giardino diviso in tre sezioni che simboleggiano il sole, la sabbia e il mare. I diversi ambienti mostreranno i diversi metodi di coltivazione attraverso il falaj, la rete di canali d’acqua utilizzati tradizionalmente nell’Oman.

Il padiglione del Qatar
Il padiglione del Qatar

Padiglione Qatar. Il padiglione, di 2.700 mq complessivi sviluppati su due piani, vede l’utilizzo di 1.400 metri di travi Nps Basic e di mille metri di pilastri Pdti, oltre alla fornitura e al montaggio di opere di carpenteria metallica per la realizzazione del corpo conico centrale, avente diametro massimo 11 m e altezza 8 m, che caratterizza il padiglione dell’Emirato e si erge in maniera baricentrica come una cesta gigante al cui interno è previsto un percorso espositivo elicoidale.

La commessa di Tecnostrutture, oltre alla fornitura e al montaggio, ha previsto anche la demolizione e lo smaltimento dei materiali di risulta a conclusione dell’esposizione mondiale (entro gennaio 2016).
I lavori per la realizzazione di entrambi i padiglioni sono stati affidati all’impresa Montagna Costruzioni, mentre i progetti delle due aree espositive sono della società Cityneon.

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