Produzione | Fiandre Architectural Surfaces

Ceramiche fotocatalitiche per la rinascita di un edificio milanese

De Castillia 23 è stato definito un edificio mangia smog. Per la realizzazione di questo progetto che coniuga sostenibilità, innovazione e funzionalità, Progetto Cmr, ha scelto Fiandre Architectural Surfaces come partner. Il brand di Iris Ceramica Group ha studiato soluzioni sostenibili come 16.088 mq di ceramiche eco-attive che riescono a compensare 59 kg/anno di ossidi di azoto equivalenti a oltre 200.000 mq di aree verdi.

De Castillia 23, proprietà del Gruppo Unipol, è un complesso architettonico per il terziario avanzato improntato al benessere individuale e collettivo, disegnato da Progetto Cmr secondo principi di avanguardia sostenibile. Un progetto ambizioso che coniuga sostenibilità, innovazione e funzionalità, per il quale lo studio ha scelto partner che avessero nelle corde la stessa tensione al miglioramento della vita delle persone negli spazi.

Progetto Cmr | De Castillia 23 | ©Alberto Strada

Di qui la collaborazione con Fiandre Architectural Surfaces, che ha progettato soluzioni personalizzate tra cui l’utilizzo delle ceramiche fotocatalitiche Active, speciali superfici autopulenti, antiodore, antinquinanti e antibatteriche con performance battericide, 24 ore su 24, anche al buio.

Federica Minozzi | Ceo Iris Ceramica Group

Federica Minozzi | Ceo Iris Ceramica Group.

«Essere partner di Progetto Cmr nella realizzazione di De Castillia 23 è stato per Fiandre un privilegio. Con le nostre ceramiche Active 2.0, che hanno recentemente ottenuto l’ufficializzazione del brevetto europeo, abbiamo dato un contributo importante a un progetto di grande valore. La sinergia creatasi con lo studio Progetto Cmr è riuscita a generare quello che più ci sta a cuore: benessere per l’uomo e il pianeta. Questo progetto ripaga ampiamente la costante ricerca del team R&D del Gruppo e dell’Università degli Studi di Milano, nostra partner nello sviluppo di soluzioni innovative al servizio di una progettazione consapevole e all’avanguardia».

Massimo Roj | Ceo Progetto Cmr

Massimo Roj | Architetto e Ad Progetto Cmr.

«De Castillia 23 rappresenta un’opportunità di rinascita di un edificio in una zona di Milano che è il cuore pulsante del nuovo skyline architettonico. Un progetto innovativo e assolutamente sostenibile che ha rafforzato ulteriormente la partnership con Fiandre Architectural Surfaces consentendo una realizzazione davvero unica». 

Progettazione Bim e materiali sostenibili

Realizzato secondo il metodo Bim, raccogliendo, combinando e collegando insieme digitalmente tutti i dati rilevanti della costruzione, il progetto ridà vita ​a un vecchio edificio abbandonato.

Progetto Cmr ha operato scelte consapevoli, facendone un esempio di architettura sostenibile: la facciata prismatica a vetrate triangolari conferisce dinamismo e carattere al complesso, favorendo al tempo stesso la ventilazione, mentre gli impianti fotovoltaici e geotermici producono energia e calore senza rilasciare sostanze inquinanti nell’atmosfera.

I materiali impiegati seguono la medesima filosofia green: il gres porcellanato è durevole e sostenibile, non erode le risorse del pianeta e viene realizzato da Fiandre reimmettendo nel processo produttivo tutti gli scarti di lavorazione.

Le facciate

La consulenza progettuale da parte del brand della holding Iris Ceramica Group ha riguardato il rivestimento delle facciate, dei balconi, della pavimentazione outdoor e delle colonne esterne. Fiandre ha studiato per De Castillia 23 soluzioni ad hoc come il sistema di facciata ventilata Granitech con aggancio a vista, che assicura lunga vita agli edifici offrendo durabilità della parete ed efficienza energetica.

Ad esso sono state applicate le ceramiche eco-attive Active della collezione Core Shade, nelle texture Cloudy Core Active e Sharp Core Active. In presenza di aria, umidità e luce (naturale o artificiale) sulla superficie di queste lastre si genera un processo ossidativo che decompone gli inquinanti pericolosi che vi entrano in contatto, come gli ossidi di azoto (NOx) e i composti organici volatili (Voc), con grandi benefici per chi abita l’edificio e il quartiere.

Il Dipartimento di Chimica dell’Università di Milano ha stimato che i 16088 mq di speciali lastre Active, installati nel progetto, sono in grado di compensare 59 kg/anno di ossidi di azoto equivalenti a oltre 200.000 mq di aree verdi.

Dati che valgono a De Castillia 23 l’epiteto di edificio mangia-smog. Secondo quanto riportato, invece, dal team di Ricerca&Sviluppo di Progetto Cmr i 2.000 mq di area verde reale che circondano l’edificio sono in grado di assorbire ogni anno circa 12 tonnellate di anidride carbonica e di rilasciare 9 tonnellate di ossigeno.

Un’altra proprietà dei prodotti Active, resa ancora più efficace dall’impiego in facciata esterna e dall’esposizione continua alla luce e a eventi atmosferici come la pioggia, è che lo sporco aderisce meno alla superficie delle lastre facilitandone così la pulizia, da realizzarsi con semplice acqua e detergenti blandi senza necessità di componenti tossici e costosi.

L’expertise di Fiandre si è espressa anche in un’estetica senza sprechi, che ha privilegiato il modulo di formato principale 120×60 cm, ottimizzando il materiale ceramico con tagli che garantissero il completo impiego delle lastre in gres, senza rimanenze. La loro applicazione è stata curata poi nel dettaglio con spigoli sagomati a 45° per tutti gli elementi di bordo dell’edificio e con l’impiego di differenti finiture, lisce o ruvide, a seconda delle funzioni.

Fiandre | Pavimentazioni interne ed esterne.

Pavimentazione

Per quanto riguarda gli interni, Progetto Cmr ha lavorato affinché accogliessero maggiormente la luce naturale. Anche qui il gres porcellanato Fiandre ha fatto la differenza. La collezione Fjord, nel colore Dusty, riveste le stanze da bagno garantendo proprietà antiscivolo e di eccellente pulibilità, aspetto cruciale in un ambiente dove l’igiene è fondamentale.

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