A Padova con i suoi 82 m di lunghezza, 27 di larghezza e i 27 m di altezza, il Salone di Palazzo della Ragione è una delle più grandi sale pensili del mondo. La prima realizzazione, risalente al 1219, aveva lo scopo di ospitare i tribunali e gli uffici finanziari, ruolo che ebbe in età comunale e durante la signoria Carrarese e tutta la dominazione Veneziana, fino al 1797.
Unificazione con copertura lignea. Tra il 1306 e il 1308, Frate Giovanni degli Eremitani unì le tre sale in cui era diviso il piano superiore di Palazzo della Ragione in un’unica grande sala: ben 2200 mq furono ricoperti da un’avveniristica copertura lignea a forma di carena di nave rovesciata.
L’edificio, a pianta trapezoidale dovuta ai canali d’acqua che attraversavano quelle che tuttora sono le piazze, poggia su 90 piloni, disposti in quattro ordini, mentre il tetto è costituito da capriate in legno di larice e ricoperto da piastre di piombo.
All’interno del Salone di Palazzo della Ragione le pareti restituiscono un ininterrotto ciclo di affreschi, suddiviso in 333 riquadri disposti su tre fasce orizzontali sovrapposte: uno dei pochi cicli di affreschi in tema astrologico ad essere giunto sino ai giorni nostri, è il più esteso di tutta la storia dell’arte medievale.
Nel Salone è conservato anche il grande cavallo ligneo, realizzato da Annibale Capodilista per una giostra e in seguito donato dalla famiglia alla città di Padova: la grande sala è luogo di mostre e d’incontri culturali, mantenendo così un ruolo centrale nella vita pubblica di Padova.
L’intervento. Un primo restauro strutturale ha interessato il Palazzo nelle sue diverse componenti: la copertura a carena, le cornici e i merli, le facciate, mentre all’interno sono stati restaurati gli affreschi ed è stato ripristinato il pavimento settecentesco. In particolare, i lavori di recupero del pavimento del Salone in Terrazzo Veneziano (oltre 2mila mq di cocciopesto) sono stati realizzati da Fila.
Per il recupero del pavimento del ‘300 (90 cm di spessore di semina detta ‘pastellone’ e composta da pezzi di coccio impastati grazie a un collante a base di calce e ossidi) hanno lavorato per oltre due settimane 4 professionisti della Euganea Trattamenti, guidati dal trattatore Roberto Rossetto che ha spiegato come «Il recupero della pavimentazione presentava fin da subito una grande difficoltà: a distanza di 300 anni dalla posa, infatti, l’impasto di calce, coccio e scaglie di pietra dal quale nasce il terrazzo veneziano, tendeva a sfaldarsi. L’attenzione per non disgregare maggiormente il pavimento doveva essere massima poiché nei secoli il legante a base di calce era diventato estremamente secco provocando lo sfaldamento di zone del pavimento. La superficie era molto sporca: per molti anni era stata infatti solo pulito a secco».
Una delle necessità fu quella di trovare la soluzione per pulire a fondo la superficie, senza disgregare la calce. Il lavaggio iniziale, eseguito con un disco morbido e il detergente-decerante Fila PS87, venne fatto con molta attenzione per evitare di rimuovere, assieme allo sporco ed ai vecchi strati di cera, pezzi di pavimento. Aspirato il liquido di risulta, la superficie venne risciacquata con detergente neutro per neutralizzare l’alcalinità del Fila PS87.
L’applicazione di olio protettivo. Alla pulizia è seguita poi la stesura dell’olio protettivo Fila Pro130, impiegato per ridare elasticità, evitando così la formazione di nuove crepe. Le zone in cui il materiale era venuto a mancare furono recuperate stuccando le crepe più evidenti con un gesso da sarta, naturale e rispettoso quindi del pavimento originario, con l’aggiunta di ossido rosso per restituire il colore del cocciopesto. Il pavimento è stato quindi protetto con Fila Naturwax, la cera in pasta che garantisce un’ottima protezione allo sporco, sia di natura acquosa sia oleosa, sia al calpestio.
La cera, una volta asciutta, è stata lucidata con disco morbido e la superficie rifinita con la cera liquida Fila Satin, ideale per pavimenti di pregio in pietra e agglomerati che valorizza la bellezza delle superfici grazie alla sua resistenza al traffico. A distanza di 10 anni, Fila è nuovamente intervenuta per la manutenzione, trattamento affidato di nuovo a Roberto Rossetto.
Roberto Rossetto | Euganea Trattamenti, trattatore Fila
«Per la nostra azienda poter lavorare su un pavimento così importante, forse il pavimento più importante di Padova, è stata un’esperienza impegnativa e sfidante al tempo stesso, soprattutto quando ci è stato chiesto di occuparci per la seconda volta della manutenzione di questa superficie unica al mondo. L’attenzione per non disgregare maggiormente il pavimento doveva essere massima poiché nei secoli il legante a base di calce era diventato estremamente secco provocando lo sfaldamento di zone del pavimento. La superficie era molto sporca: per molti anni era stata infatti solo pulito a secco».
Chi ha fatto Cosa
Euganea Trattamenti di Roberto Rossetto
Direzione Lavori e supervisione: comune di Padova, Settore edilizia pubblica e impianti sportivi consulenza scientifica
Fila Industria Chimica spa | Prodotti
Detergente decerante sgrassante Fila PS87: diluito, pulisce e sgrassa pavimenti molto sporchi in gres porcellanato, ceramica, pietra naturale, cotto e cemento. Concentrato, smacchia il gres porcellanato dalle macchie impossibili. È eccellente per il lavaggio di base su pietre non resistenti agli acidi. Ideale per il lavaggio di base del cemento. Decerante per cere all’acqua, metallizzate e rilucidabili. Elimina il residuo di pretrattamento di gres porcellanato levigato lucido.
Olio protettivo di base Fila Pro130: olio protettivo è un impregnante a base di oli vegetali che entra in profondità nei materiali assorbenti come legno, terrecotte, pietre naturali (scure, prive di venature chiare). Può essere impiegato internamente come mano di base cui far seguire una finitura a cera o ad olio.
Cera in pasta per cotto Fila Naturwax: per il trattamento e la protezione dei pavimenti in cotto, marmo e pietra naturale. Ideale per il trattamento tradizionale del cotto nutre, protegge, ravviva. Dona una calda tonalizzazione al cotto.
Cera protettiva effetto satinato Fila Satin: protegge le pietre naturali non lucidate (calcari, arenarie, ardesie…), il gres rosso, il clinker non vetrificato e vari tipi di cotto. Ideale nel trattamento e nella manutenzione.
