Il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze «Modalità di attuazione della disposizione legislativa riguardante operazioni di mutuo che le Regioni possono stipulare per interventi di edilizia scolastica e residenziale» riguarda i fondi pubblici a sostegno degli interventi di edilizia scolastica.
Si tratta di fondi stanziati per interventi straordinari di:
- ristrutturazione
- adeguamento sismico
- messa in sicurezza
- efficientamento energetico
- costruzione di nuovi edifici
- costruzione di palestre scolastiche
- ristrutturazione di palestre scolastiche.
Calabria. La Regione Calabria ha lanciato il bando per l’edilizia scolastica e hanno titolo a formulare istanza di accesso ai finanziamenti gli enti locali, sia province sia comuni, proprietari degli immobili adibiti all’istruzione scolastica pubblica statale. Oltre agli interventi sopra citati, ammissibili anche gli interventi di demolizione e ricostruzione, anche in sito diverso.
L’importo massimo del contributo è di 800mila euro. Le domande devono essere effettuate entro l’8 aprile.
Puglia. Gli enti locali possono richiedere i contributi fino al 10 aprile. Ogni richiesta potrà arrivare fino a 1,5 milioni di euro in caso di nuova costruzione e fino a 700mila euro nei casi di interventi sopra citati.
Lombardia. La Regione Lombardia ha stanziato un fondo di 40 milioni di euro. Possono accedere alle domande gli enti locali proprietari di edifici sedi di istituzioni scolastiche statali primarie, dell’infanzia, secondarie di primo e secondo grado. Ammissibili progetti il cui importo complessivo sia superiore a 100mila euro.
I comuni potranno richiedere il contributo regionale fino all’80% dell’importo totale del progetto, con un massimo di 5 milioni di euro. Le province e le Città metropolitane potranno richiedere un contributo regionale fino al 100% dell’importo totale del progetto, con un massimo di 5 milioni di euro. Le domande devono essere inoltrate entro il 10 aprile.
Lazio. Gli enti interessati possono presentare una sola domanda di finanziamento nel caso di enti con popolazione fino a 5mila abitanti, due domande nel caso di enti con popolazione fino a 50mila abitanti oppure fino ad un massimo di quattro domande nel caso di enti con popolazione superiore a 50mila abitanti. Possono fare domanda anche i singoli municipi di Roma Capitale, purché proprietari degli immobili scolastici.
L’importo massimo finanziabile per progetto è di 1,2 milioni di euro. Le domande devono essere presentate entro il 10 aprile.
