Holcim e Lafarge, i due gruppi produttori di cemento, si fonderanno in una nuova compagnia chiamata LafargeHolcim, destinata a divenire il maggiore operatore del settore per capacità produttiva.
L’annuncio è arrivato da una nota congiunta della compagnia svizzera e della società francese, impegnatesi a cedere attività per evitare i rilievi dalle autorità antitrust.
L’operazione, delineata come «fusione tra eguali», è stata accolta molto positivamente dai mercati.
La nuova compagnia sarà operativa in 90 paesi e potrà contare su una forza lavoro di 136mila unità.
Il fatturato annuo sarà di 32 miliardi di euro e l’ebit da 6,5 miliardi. La fusione genererà in tre anni economie per 1,4 miliardi.
I due gruppi avranno entrambi sette rappresentanti nel board del nuovo soggetto. LafargeHolcim sarà quotata sia a Parigi sia a Zurigo.
Wolfgang Reitzle, componente cda di Holcim, sarà presidente di LafargeHolcim, mentre amministratore delegato diverrà Bruno Lafont, che attualmente ricopre lo stesso incarico nella dirigenza di Lafarge.
Rolf Soiron | Presidente Holcim
«Questa fusione è un’occasione unica che ci consente di aumentare il valore per i clienti con la possibilità di accrescere il tasso d’innovazione aziendale, allargare la gamma di prodotti e soluzioni. LafargeHolcim agirà sui mercati sviluppati e nelle economie a più rapida crescita nel mondo, fornendo i materiali che consentiranno all’industria delle costruzioni di affrontare le sfide del futuro. Entrambe le aziende mettono i clienti e lo sviluppo del personale al primo posto per garantire al nuovo gruppo l’eccellenza operativa».
Bruno Lafont | Presidente e Ceo Lafarge
«Sono molto orgoglioso di contribuire a scrivere questo nuovo capitolo nella lunga storia industriale di Lafarge che è frutto dell’impegno della nostra gente nel corso degli anni. Grazie alla combinazione di squadre dell’esperienza Holcim, aree geografiche complementari e le nostre competenze innovative, vogliamo dare vita al gruppo più avanzato nel settore delle costruzioni, a beneficio dei nostri clienti, dei nostri dipendenti e dei nostri azionisti. Sono fiducioso che questa fusione tra eguali offre un’opportunità unica di creare rapidamente la piattaforma più avanzata del nostro settore con sinergie eccezionali. Con un portafoglio internazionale, un solido bilancio e una forte governance, il nuovo gruppo offrirà una maggiore crescita e basso rischio, creando così più valore. Per anni, ho avuto il massimo rispetto per Holcim. La fusione di Lafarge e Holcim permetterà al gruppo con forti radici in Europa di entrare in una nuova dimensione nella nostra ambizione di contribuire a costruire città migliori su scala mondiale e in modo sostenibile».
