Mediocredito Centrale | Circolare pmi

Garanzie gratuite per le srl innovative

Le semplificazioni si applicano alle imprese di piccola e media dimensione iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese come start up innovative. Le condizioni di favore si applicano se il soggetto finanziatore, in relazione all’importo dell’operazione finanziaria, non acquisisce alcuna garanzia, reale, assicurativa o bancaria.

In attuazione del decreto del ministro dello Sviluppo economico, di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze, sono state adottate alcune semplificazioni che si applicano in caso di garanzia e di controgaranzia per l’accesso al Fondo centrale di garanzia da parte delle start up innovative.

Ora c’è una garanzia gratuita, pari all’80% dell’importo finanziato per le start up innovative e per gli incubatori di start up innovative certificati. Con nessuna valutazione dei dati contabili relativi ai bilancio. Sono queste le principali semplificazioni contenute nella circolare n. 652 del 26 aprile 2013, emessa dal Mediocredito centrale.
Le semplificazioni si applicano alle imprese di piccola e media dimensione, iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese come start up innovative. Le condizioni di favore si applicano se il soggetto finanziatore, in relazione all’importo dell’operazione finanziaria, non acquisisce alcuna garanzia, reale, assicurativa o bancaria.
Garanzia diretta e indiretta. Le semplificazioni si applicano sia in caso di garanzia diretta che indiretta. Nel caso di garanzia diretta, nella misura massima dell’80% dell’ammontare del finanziamento. Nel caso di controgaranzia, nella misura massima dell’80% dell’importo garantito da confidi o altro fondo di garanzia, però a condizione che le garanzie da questi rilasciate non superino la percentuale massima di copertura dell’80%.
È evidente che, per le imprese, la tipologia preferibile è quella della garanzia diretta, che non prevede alcun costo e garanzia di Mediocredito Centrale pari all’80% del finanziamento.
In regioni come in Toscana e Lazio l’operazione può essere fatta solo attraverso la controgaranzia: pertanto su questi territori il costo della garanzia rilasciata dai confidi rimane in carico alle imprese e rischia quindi di vanificare il vantaggio della possibile controgaranzia gratuita.
Le imprese innovative. A testimoniare dell’attestato d’iscrizione dell’impresa al registro delle imprese innovative sono gli amministratori dell’impresa stessa. Questo tipo di società a responsabilità limitata (srli) istituita di recente, deve rispettare almeno uno di questi criteri:

  1. le spese in ricerca e sviluppo sostenute dalla società debbono essere uguali o superiori al 15% del maggiore valore fra costo e valore totale della produzione;
  2. la società deve impiegare (come dipendenti o collaboratori) personale i cui due terzi hanno la laurea magistrale o, in alternativa, personale con dottorati di ricerca per almeno 1/3 della forza lavoro complessiva;
  3. la società dev’essere titolare o depositaria o licenziataria di almeno una privativa industriale relativa a un’invenzione industriale, biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale direttamente afferenti all’oggetto sociale e all’attività d’impresa, o in possesso di diritti relativi a un software registrato sul registro pubblico ufficiale per i programmi per elaborare.

Attenzione a…

  1. nessuna valutazione dei dati contabili di bilancio dell’impresa o dell’incubatore
  2. rilascio a titolo gratuito e con priorità sugli altri interventi
  3. importo massimo garantito per singola impresa pari a 2,5 milioni di euro
  4. nel caso di garanzia diretta, nella misura massima del’80% dell’ammontare del finanziamento
  5. nel caso di controgaranzia, 80% della garanzia rilasciata da Confidi.

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