In cantiere | Edificio direzionale

Il centro direzionale Milanofiori nord si amplia con l’edificio per uffici U3

Nel centro direzionale Milanofiori Nord, ad Assago, è in costruzione l’edificio U3, progettato dagli architetti Antonio Gioli e Federica De Leva di Gbpa Architects. Un volume trasparente, destinato a ospitare uffici, caratterizzato in facciata da frangisole in vetro serigrafato bianco. L’immobile è stato progettato interamente in Bim e secondo il protocollo Leed Gold.

Milanofiori Sviluppo srl (società del Gruppo Brioschi Sviluppo Immobiliare) ha incaricato Gbpa Architects della progettazione del nuovo edificio U3 a destinazione terziaria nel comparto urbano di Milanofiori Nord ad Assago.

L’edificio è parte del progetto “Milanofiori Nord”, il cui masterplan è stato approvato nel 2005. Su un’area di circa 360.000 mq, il piano prevede la realizzazione di 218.000 mq destinati a uffici, attività commerciali e ricettive, abitazioni e servizi.

Oggi, ad ampliare il centro direzionale, si inserisce il progetto del nuovo edificio per uffici, denominato “U3”, degli architetti Antonio Gioli e Federica De Leva di Gbpa Architects. Il progetto sviluppa la tipologia dell’edificio direzionale in linea, a doppio corpo, collocato perpendicolarmente all’autostrada A7, posizione che conferisce allo stesso una grande visibilità. L’edificio, di circa 11.000 mq, si compone di nove piani sopra il livello della piazza sopraelevata esistente e di due piani, sottostanti, a destinazione parcheggio.

Gbpa Architects | L’edificio per uffici U3 è attualmente in fase di costruzione.

Come proposto dalla distribuzione planivolumetrica originaria, l’edificio mantiene l’altezza degli edifici adiacenti e assume un’inclinazione libera nel lotto, al fine di proseguire l’effetto visivo dei coni visuali aperti-chiusi e la scansione pieni-vuoti che già caratterizza l’edificato esistente.

L’edificio si presenta come un volume trasparente, chiuso tra due ali leggere. Sull’autostrada il fronte è stretto e svettante; sulla parte posteriore, rivolta verso l’area a verde, il fronte si apre su terrazze ed è pensato per fruire di visuali sul parco, cuore verde dell’edificato di Milanofiori Nord.

I prospetti nord e sud, invece, definiscono l’immagine dell’edificio, che si caratterizza per un particolare e movimentato effetto, giocato dalla rifrazione della luce sui frangisole, diversamente orientati, in vetro serigrafato di colore bianco.

La facciata sud, in particolare, sembra essere sospesa, lasciando intravedere il volume trasparente rettangolare, che rafforza la relazione interno-esterno. La reception, quale punto focale di accesso, trova una determinata posizione visiva grazie alla cornice di due quinte opache.

Considerando la complessità dell’opera, ma soprattutto al fine di garantire massima coerenza e coordinamento tra progettazione architettonica, strutturale e impiantistica, ogni singola disciplina è stata sviluppata in Bim. L’edificio U3 presenta strutture portanti in calcestruzzo armato, le fondazioni sono differenziate in funzione della tipologia di elemento strutturale: i nuclei appoggiano su fondazioni miste platea-pali, mentre i pilastri sono fondati su pali.

Il controvento degli edifici è realizzato con due nuclei centrali, i carichi verticali sono affidati a delle colonne circolari in calcestruzzo armato. I primi due solai dell’autorimessa e della piazza sono realizzati con una soletta piena, mentre i solai dei livelli superiori sono composti da travi e solai su lastra cassero predalles.

L’immobile soddisfa i criteri di green building per la certificazione Leed Gold. L’edificio è stato infatti progettato secondo questo protocollo e sarà costruito con criteri di sostenibilità, al fine di controllare l’impatto generato dalle attività di cantiere, e gestito in modo da limitare il consumo di risorse per un rispetto degli equilibri dell’ecosistema.

Arch. Antonio Gioli e Federica De Leva | Progettisti Gbpa Architects.

Arch. Antonio Gioli e Federica De Leva | Progettisti Gbpa Architects

«L’edificio si pone come elemento di ampliamento perfettamente integrato nell’area. Per disegnarlo, infatti siamo partiti dalle caratteristiche comuni alle costruzioni adiacenti, in modo da creare qualcosa che si legasse con ciò che lo circonda ma che, al tempo stesso, avesse una sua chiara identità». (vb)

Chi fa cosa

Design Architect: Gbpa Architects
Progettazione integrata, Direzione Lavori, Csp, Cse, Certificazione Leed Well: General Planning srl
Progettazione costruttiva
(edile e strutture): Sce Project
Imprese costruttrici
: Nessi & Majocchi spa e Impresa Percassi spa (opere edili), Bouygues Construction (impianti), Focchi Group (facciate)

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