Bonus edilizi e investimenti previsti dal Pnrr nel settore delle costruzioni consentono all’edilizia, dopo 11 anni, di trainare nuovamente la crescita economica italiana. Nel 2021, infatti, il settore delle costruzioni ha ripreso a correre dopo i freni della pandemia nel 2020.
Le nuove opere e il rinnovo del comparto residenziale, sostenuto dai bonus fiscali e in particolare dal Superbonus 110%, fanno ben sperare anche per il 2022.
L’apparato normativo che regolamenta l’accesso ai bonus edilizi è però particolarmente complesso, tanto che molti operatori del settore si sono impegnati in una grande opera di divulgazione e supporto interpretativo.
Fra questi, TeamSystem, il gruppo italiano che offre soluzioni e servizi di ultima generazione per la digitalizzazione delle aziende, dei professionisti (commercialisti, consulenti del lavoro, avvocati, amministratori di condominio, liberi professionisti) e delle associazioni.
Per chiarire tutte le novità derivanti dalla legge di Bilancio 2022, TeamSystem ha perciò creato la “Guida su Superbonus e bonus minori”, redatta dalla commercialista Giorgia Salardi, in cui racchiude tutti gli elementi fondamentali da conoscere su questa tematica.
I punti salienti della guida TeamSystem
Nella guida messa a punto da TeamSystem vengono esaminate le principali novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2022 che ha prorogato i “bonus minori” a tutto il 2024. Tra questi:
- bonus ristrutturazioni
- ecobonus
- bonus mobili
- bonus verde
- bonus antisismici (diversi da quello del 110%).
Nella proroga, però, non rientrano il bonus facciate e il bonus per l’eliminazione delle barriere architettoniche che restano in vigore fino al 2022. Sono state anche specificate le nuove scadenze per l’ecobonus e il sismabonus.
Nel caso in cui i lavori di ristrutturazione riguardino le villette autonome la scadenza rimane il 30 giugno 2022 e viene prevista la proroga al 31 dicembre 2022 solo se entro giugno viene raggiunto il 30% dell’intervento complessivo.
Per quanto riguarda, invece, i condomini e i proprietari di edifici da 2 a 4 unità abitative, il legislatore ha confermato la detrazione al 110% per il 2022 e il 2023, prevedendo via via una graduale riduzione (nel 2024 la detrazione sarà pari al 70% fino ad arrivare al 65% nel 2025, ultimo anno di fruizione del superbonus 110%).
Un altro elemento di novità è il ruolo del Commercialista che assume ancora più importanza, sia nel raccordo tra le varie figure protagoniste della ristrutturazione (per esempio geometri, ingegneri, architetti, termotecnici e istituti di credito) sia, nel caso della cessione del credito o dello sconto in fattura, per il suo coinvolgimento nell’apposizione del visto di conformità.
Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto legge 4/2022 è stata confermata la cessione del credito d’imposta generato da interventi edilizi agevolati per un massimo di tre volte, solo se effettuata nei confronti di banche, intermediari finanziari, società appartenenti a gruppi bancari e assicurazioni.
Una modifica che riesce a mettere insieme le esigenze di tutela della legalità con la necessità di non penalizzare i tanti operatori che agiscono correttamente sul mercato, consentendo ai cantieri aperti per centinaia di milioni di euro di continuare con i lavori.
È stato infatti introdotto a partire da Novembre 2021 con il Decreto Anti Frode, l’obbligo di asseverazione e visto nel caso si faccia la cessione del credito e lo sconto di bonus. Un intervento correttivo è stato eseguito dal legislatore con la Legge di Bilancio 2022, prevedendo per i bonus minori l’asseverazione di congruità dei prezzi e il visto di conformità, solamente quando il valore complessivo dell’intervento supera i 10.000 euro oppure quando il lavoro non è inserito tra gli interventi di edilizia libera. Questa semplificazione riguarda tutti i “bonus minori” cedibili tranne il bonus facciate.
Gestione semplificata con TeamSystem Ecobonus
La guida si chiude con la segnalazione di “TeamSystem Ecobonus”, lo strumento di collaborazione digitale di TeamSystem che supporta tutti gli attori coinvolti (commercialisti, Caf, amministratori di condominio, tecnici e imprese) nella gestione dell’intero ciclo di vita dei bonus fiscali, offrendo un servizio completo ai propri clienti.
*Alla data in cui è stata pubblicata questa guida il DL 4/2022 è in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
