Fare impresa | Guido Alberti

I numeri che contano per fare impresa, anche quando il mercato è incerto

Il mercato dell’edilizia continua a vivere un momento di incertezza, sia per la cessione dei crediti che per l’andamento del mercato in tempi di conflitti di guerra. Eppure, anche in un mercato incerto, è possibile fare impresa affidandosi alla certezza più sicura che un imprenditore può mai avere: i numeri. Pochi, semplici ed essenziali.

In questo articolo voglio darti qualche spunto per gestire questo momento “particolare” che il nostro settore sta attraversando, nel migliore dei modi possibili.

Già nel precedente articolo ho dato degli input. Oggi voglio andare ancora di più nel dettaglio e lo farò a partire da un dato che abbiamo visto in precedenza.

I 4 “orologi” della tua impresa: la base di partenza sicura

Nel precedente video, ho detto di quanto è importante – in momenti come quello che stiamo vivendo – tenere sotto controllo il costo del vendutoOggi approfondiamo ancora di più questo aspetto e lo facciamo con l’aiuto di alcune slide.

Partiamo da un concetto che immagino tu conosca: i 4 orologi di ogni impresa edile o attività che opera in ediliziaSe hai la mia età (io sono classe 1985), ricorderai quei contatori che c’erano a casa dei nostri nonni con le rotelline che girano. 

Bene, immagina che nella tua impresa o attività in edilizia ci sia lo stesso contatore che gira, però a forma di orologioChe cosa succede? Succede che all’interno della tua impresa o attività c’è un orologio dei costi che gira sempre!

Indipendentemente da tutto: se tu stai producendo, se stai vendendo o lavorando, la tua struttura ha comunque dei costi da sostenereOra, come imprenditori, che cosa dobbiamo fare? 

L’orologio delle vendite che va più veloce dei costi

Dobbiamo fare in modo che ci sia un altro orologio: quello delle vendite.

E soprattutto, dobbiamo far sì che l’orologio delle vendite vada più veloce dell’orologio dei costiL’orologio dei costi gira da un lato, ma dall’altro lato c’è l’orologio delle vendite che gira più veloce. Altrimenti, c’è qualcosa che non torna. Ma aspetta… non è finita qua! Perché potresti pensare che non è detto che le vendite riescano a coprire i costi. È vero: ecco perché ci vuole un altro orologio ancora.

L’orologio degli utili che gira più delle vendite e la cassa 

Aggiungiamo infatti un altro orologio, il terzo da tenere sotto controllo: quello degli utili.

Anche qui, dobbiamo fare in modo che l’orologio degli utili corra più veloce dell’orologio delle venditeIn sostanza, devi produrre più utile possibile dalle vendite che faiE come puoi vedere dalle immagini, c’è ancora un ultimo orologio da considerare, forse quello più importante.

L’ultimo orologio che ti invito a tenere sotto controllo il prima possibile è quello della cassaÈ fondamentale fare in modo che gli utili non siano solo sulle “carte” o nel bilancio, ma che siano presenti nella realtà. E quindi nella cassa della tua impresa o attività che opera in edilizia.

Perché i 4 orologi sono così importanti per la tua impresa?

Perché fare tutto questo con i 4 orologi?  Che cosa vuol dire tenere sotto controllo il costo del venduto e avere una particolare accortezza verso i numeri della tua impresa? Banalmente, da imprenditore che opera nel nostro settore, il primo dato che devi conoscere è il tuo costo orario di struttura

È estremamente semplice se, ovviamente, sai come farlo. Basta partire dai tuoi costi fissi e suddividerli per le ore vendibiliCalcolare i costi fissi è immediato: basta che prendi i bilanci degli anni passati. Se non ci sono stati grossi stravolgimenti, verosimilmente puoi quantificare i costi fissi della tua impresa o attività in maniera agevole.

Quello che invece è un pochino più complicato è quantificare le ore vendibili, un dato che varia a seconda di com’è strutturata la tua impresa o attività. 

Che cosa intendiamo? Facciamo una piccola considerazione: se hai un’impresa edile, le ore vendibili sono le ore del tuo personale operativo, dei tuoi collaboratori che vanno in cantiere.

Questo vale se sei un’impresa edile, un artigiano e hai dei collaboratori, ma vale anche se sei un progettista o un professionista che opera in edilizia (perché magari avrai dei collaboratori che lavorano con te).

Perciò, le ore vendibili sono la somma di tutte le ore vendibili dei tuoi collaboratori “operativi”Se ad esempio ti occupi di sistemi a cappotto e hai 2 squadre di 3 persone, le ore vendibili sono date da:

  • la somma delle 2 squadre 
  • moltiplicata per i 3 collaboratori
  • moltiplicata per il numero di ore di lavoro ogni giorno
  • moltiplicata per i giorni della settimana
  • moltiplicata per le settimane dell’anno solare (facciamo così per calcolare i costi fissi su base annuale).

Soprattutto in momenti come questo, dove c’è tanta incertezza, il costo orario di struttura è uno dei primi dati che devi conoscere. 

Se non si fanno bene i calcoli, sono proprio questi i momenti in cui si corre il rischio di rimetterci sul cantiere – o di acquisire cantieri dove non c’è molto margine – e magari si lasciano dei cantieri dove potresti guadagnare molto di più.

Costo orario di struttura: una cosa da sapere

Una volta che hai calcolato il tuo costo orario di struttura, che ti ricordo è dato dai tuoi costi fissi divisi per le ore vendibili, c’è un’altra cosa essenziale da sapere.

Il costo di struttura che ottieni da questo calcolo è valido SE riesci a vendere TUTTE le ore, altrimenti sarà più alto di quello che hai calcolato.

Se hai delle inefficienze, o se hai delle giornate in cui i tuoi collaboratori lavorano ma non c’è nessuno che li sta pagando (inteso come lavoro che hai venduto ai tuoi clienti), verosimilmente il costo di struttura aumenterà “matematicamente”: se hai meno ore vendibili, hai costi orari più alti.

Quindi, tieni conto che questo calcolo parte dal concetto che tu riesci già a vendere tutte le ore vendibili della tua struttura, della tua impresa, azienda o attività in edilizia. Se non è così, correggi aumentando il costo di struttura che ottieni.

Una semplice domanda per risolvere tutto

In ogni caso, sia che tu riesca già a vendere tutte le ore vendibili o meno, c’è una semplice domanda che arriva dritto al punto – e che ti consiglio di farti ogni volta.

Chi sta pagando la tua struttura per fare una certa attività? Perché ti garantisco che se non individui chi la sta pagando… quell’attività la stai pagando tu, con quello che dovresti metterti in tasca a fine anno. E così purtroppo vai a ridurre quello che dovresti guadagnare a fine anno perché non riesci ad impiegare ed ottimizzare l’uso della tua struttura.

Nei prossimi video ti parlerò della contabilità di cantiere (altro dato di fondamentale importanza), ma per oggi ti invito a fare questa riflessione e a calcolare quanto costa 1 ora della tua impresa edile, o azienda o attività che opera in edilizia.

A cura di Guido Alberti
Imprenditore e marketer, ideatore di Marketing al Millimetro

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