La tecnologia e le prestazioni operative delle grandi piattaforme a braccio telescopico Haulotte si sono distinte in un grande cantieri aeroportuale: si tratta del nuovo aeroporto internazionale Re Abd al-Aziz di Gedda, in Arabia Saudita.
Roots Group Arabia e United Gulf Equipment Rentals, partner del Gruppo Haulotte nella regione, hanno fornito diversi esemplari di macchine Haulotte per questo intervento.
Il nuovo King Abdulaziz international airport (Kaia) è stato progettato dallo studio Skidmore, Owings & Merrill llp (Som), ed è promosso dalla General authority of Civil aviation saudita con la finalità di incrementare la capacità annua dell’aeroporto da 13 milioni a 80 milioni di passeggeri.
Per le aree di lavoro difficili
L’innovativa tecnologia delle grandi piattaforme a braccio telescopico Haulotte si è rivelata la soluzione adatta al contesto di uno dei più grandi cantieri aeroportuali del mondo, dove sono stati utilizzati per la costruzione e i completamenti delle moderne strutture in elevazione. Per raggiungere le aree di lavoro più difficili alla sommità delle strutture in elevazione sono state utilizzate:
- la piattaforma telescopica Ht43rtj Pro, nota per le sue doti fuoristrada,
- la piattaforma a braccio articolato Ha41rtj Pro, versatile e affidabile.
Per la costruzione dei ponti della stazione ferroviaria che collegherà l’aeroporto con le due città sante della Mecca e di Medina è stato utilizzato Un modello di piattaforma articolata Ha260px, nota per produttività, comfort e sicurezza.
Per gli interni
Nei lavori in interni hanno trovato impiego numerose piattaforme a pantografo Haulotte sia diesel che elettriche: in particolare i modelli di scissor H18sx e H15sx si grazie alla loro piattaforma estensibile spaziosa ed ergonomica.
Per quanto riguarda gli scissor elettrici utilizzato il modello Compact 8 per l’installazione degli impianti elettrici, dei controsoffitti, dell’impianto antincendio e degli elementi di interior design dell’aeroporto.
Architettura islamica in chiave moderna
Il progetto si articolerà in tre fasi, la prima delle quali verrà completata entro la metà del 2017. Il nuovo aeroporto, esteso su una superficie di oltre 105 Kmq è considerata è stato premiato come miglior progetto di ingegneria aeroportuale del mondo nel 2015 all’VIII edizione dell’Annual Global Infrastructure Leadership Forum per la modernità delle sue infrastrutture tecnologiche. Il punto forte di questo progetto è il particolare stile architettonico concepito in base ai migliori standard internazionali per essere uno degli aeroporti più sostenibili del Medio Oriente, dove i problemi energetici e ambientali hanno ricevuto la massima attenzione. Il progetto ridisegna in chiave moderna lo stile tipico dell’architettura islamica in linea con il contesto saudita. La gamma di colori, materiali e texture utilizzate riflettono quelli naturali del deserto, l’azzurro del cielo e le tonalità della pietra, integrati da motivi geometrici.