Sostenibilità

I leader italiani dell’edilizia sostenibile decretati da Gbc Italia

Green Building Council Italia chiude il 2022 con il conferimento dei Gbc Italia Awards che premiano le eccellenze italiane dell’edilizia sostenibile certificata. L'intento del premio è quello di promuovere e valorizzare le esperienze, le buone pratiche e le azioni introdotte dalla filiera edilizia e immobiliare per muovere verso una transizione sostenibile e circolare dell’intero settore del costruito.

I Gbc Italia Awards, giunti alla loro settima edizione, sono stati assegnati a Roma in occasione del convegno dedicato alla presentazione della prima Roadmap italiana per la decarbonizzazione e trasformazione sostenibile in edilizia al 2050. A votare sono stati i soci della grande community dell’associazione, che hanno proclamato i vincitori delle cinque categorie che vediamo di seguito.

Leadership in Design & Performance

Il premio Leadership in Design & Performance, con sette candidature, è stato assegnato al progetto Polo culturale L’Acquedotto. L’aggregato si compone di un antico casale che si inserisce nel paesaggio della tuscia Viterbese in prossimità di un acquedotto del XVIII secolo, nell’area limitrofa al borgo di Nepi (Vt), recuperato e riqualificato per ospitare un centro di formazione e una location per eventi.

L’edificio è stato certificato Gbc Historic Building Livello Oro grazie all’intervento di restauro che ha mantenuto invariato l’assetto originario, sia interno che esterno, ma anche il rapporto tra l’elemento costruito e il contesto paesaggistico in cui si inserisce, intervenendo secondo un sapiente studio progettuale ed utilizzando materiali sostenibili e quanto più possibile di origine naturale.

Una riqualificazione di elevata qualità, definita secondo un’ottica di circolarità, riducendo gli impatti generati e valorizzando la valenza storica dell’immobile.

Leadership in Sostenibilità d’Impresa

Tra i nove progetti in gara, Asacert, gruppo che ha fatto dell’innovazione, della sostenibilità e dell’etica il cardine del suo agire quotidiano, ha vinto il premio Leadership in Sostenibilità d’Impresa, grazie al progetto Green Human Lab.

Un dipartimento creato al fine di implementare e diffondere le buone pratiche di sostenibilità all’interno dell’azienda e un nuovo spazio dedicato al benessere dei propri dipendenti: una vera orangerie biophilica nel giardino dell’headquarter che unisce i temi della biofilia, della sostenibilità e dell’economia circolare, aprendo ai dipendenti un luogo unico di incontro, formazione e di human engagement.

Leadership in Green Building nel Settore Pubblico

Il premio Leadership in Green Building nel Settore Pubblico, intitolato al fondatore di Gbc Italia Mario Zoccatelli vedeva quest’anno due candidati. A vincere è l’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale Liguria, che ha da tempo avviato un percorso di rigenerazione del patrimonio pubblico assicurando una gestione sostenibile ed efficiente per tutto il ciclo di vita dello stesso, attraverso il rispetto dei Cam edilizia e l’applicazione dei protocolli di sostenibilità energetico ambientali. Un progetto che pone al centro la persona e l’ambiente, contribuendo compiutamente al processo di trasformazione sostenibile del settore edilizio ed immobiliare.

Menzione d’onore per il comune di Prato

Menzione d’onore è stata riservata al secondo progetto candidato: efficientamento energetico dell’Asilo Nido “Il Borgo”, presentato dal comune di Prato. Selezionata tra le 100 città europee per il raggiungimento della neutralità climatica al 2030, il Comune porta avanti una linea d’azione rivolta alla riduzione degli agenti climalteranti attraverso il contenimento delle emissioni di CO2.

La diminuzione del consumo di energia e di risorse naturali attraverso la riqualificazione energetica degli edifici pubblici e la produzione di energia da fonti rinnovabili. In questa direzione, i primi interventi sviluppati hanno operato una riqualificazione degli edifici scolastici che avevano scarse prestazioni energetiche.

Premio Mirna Terenziani a Giulia Daniele

Il Premio Mirna Terenziani è uno speciale riconoscimento, dedicato a una delle persone che più ha contribuito allo sviluppo dell’associazione, che premia le donne della comunità di Gbc Italia impegnate in prima linea in progetti innovativi per l’edilizia sostenibile.

Quest’anno il premio è stato riconosciuto a Giulia DanieleResponsabile Business Development e Sostenibilità di Tecnostrutture. Da sempre convinta dell’importanza di coinvolgere attivamente le persone nei processi di cambiamento culturale ha integrato in azienda “sostenitori aziendali” e Lca al fine di promuovere la diffusione, anche dal basso, di buone pratiche di sostenibilità all’interno di tutti i dipartimenti aziendali.

Menzione d’onore a Raffaella Moro e Daniela Ravaschio

Una menzione d’onore è stata riservata a Raffaella MoroCeo e co-founder REair, con il progetto “E’ ora di cambiare aria!”: una soluzione fotocatalitica disinquinante e sanificante per la tutela e la salubrità degli ambienti di vita e di lavoro; e Daniela RavaschioSenior Key Account Manager Real Estate, Sustainability Expert in Interface, con “Connessioni di valore per le persone, la città e il futuro” finalizzato a diffondere la cultura dei principi Esg attraverso progetti fondati sull’aspetto culturale.

Premio Chapter dell’Anno

Da ultimo, Gbc Italia guardando al proprio interno, ha conferito il premio Chapter dell’Anno con l’intento di promuovere e valorizzare le azioni virtuose e gli sforzi messi in campo dalle sezioni territoriali – i chapter di Gbc Italia – nel corso dell’anno. Il premio 2022 è stato conferito al Chapter Lombardia per l’impegno profuso, i progetti sviluppati e il dialogo costruttivo instaurato tra i suoi numerosi soci, ma anche con le amministrazioni, le organizzazioni e le comunità locali.

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