Produzione | Protettivi per ceramiche e pietra naturale

I nuovi protettivi antimacchia e antisporco per il gres

Ad Orlando, in occasione di Coverings 2015, Fila Surface Care Solutions ha presentato FilaMp90 eco plus e FilaStop dirt. Il primo è un nuovo protettivo antimacchia solvent free per gres porcellanato levigato e pietre naturali con finitura lucida, patinata, spazzolata e levigata fine e il secondo è un nuovo protettivo antisporco specifico per gres strutturato e naturale.

Anche quest’anno Fila Surface Care Solutions >>, a Orlando, ha partecipato a Coverings 2015, la più grande fiera del continente nordamericano dedicata alle superfici ceramiche e alla pietra naturale, presentando i due protettivi FilaMp90 eco plus e FilaStop dirt, già disponibili sul mercato italiano.

MP90 ECO PLUS + STOPDIRTFilaMp90 eco plus è il nuovo protettivo antimacchia solvent free per gres porcellanato levigato e pietre naturali con finitura lucida, patinata, spazzolata e levigata fine. Il prodotto contribuisce ad ottenere crediti Leed secondo il protocollo americano e italiano ed ha ottenuto la certificazione Gev-Emicode Ec1plus. La formulazione a base acqua permette un drastico abbattimento dei tempi di applicazione, che si riducono dell’80% rispetto alle precedenti soluzioni a base solvente.

FilaStop dirt è il nuovo protettivo antisporco specifico per gres strutturato e naturale. Ideale sia per superfici interne sia esterne, pavimenti e vialetti, il prodotto crea una barriera invisibile che impedisce l’accumulo di sporco rendendo più facile e veloce la pulizia del materiale. FilaStop dirt limita il ristagno dell’acqua sulle superfici proteggendole anche da sporco e macchie di natura oleosa; non altera il grado di scivolosità del pavimento e non ingiallisce il materiale mantenendo inalterata la sua bellezza nel tempo. Resiste ai raggi uv.

Francesco Pettenon | Direttore commerciale e operativo Fila
Francesco Pettenon | Direttore commerciale e operativo Fila

Francesco Pettenon | Direttore commerciale e operativo Fila
«Ad Orlando quest’anno siamo entrati in contatto con gli oltre mille espositori provenienti da oltre quaranta Paesi nel mondo. Siamo un’azienda italiana familiare da tre generazioni, ma abbiamo sei filiali estere: negli Stati Uniti (proprio in Florida), in Francia, Spagna, Regno Unito, Germania ed Emirati Arabi. I nostri prodotti sono distribuiti in oltre cento Paesi e raccomandati da oltre duecento produttori di ceramiche e pietre in tutto il mondo, molti dei quali sono stati presenti come noi a Coverings, una bella occasione per presentare i nostri servizi e stringere nuove partnership».

Da Mapei l’incontro degli associati Euf. Intanto si sono incontrati a Milano gli associati della Federazione europea delle associazioni di posatori di piastrelle (Euf) >>, ospite per l’occasione di Mapei: due giorni dedicati allo scambio di esperienze per indagare e discutere l’andamento del mercato approfondendo i temi di rilievo e le tendenze del settore, tra i quali un focus sulla posa dei grandi formati. All’incontro hanno partecipato anche Francesco Pettenon e Nicola Brunello di Fila Surface Care Solutions, che hanno evidenziato l’importanza di un corretto lavaggio dopo posa >>.
L’incontro si è concluso con l’intervento del direttore di Euf, Werner Altmayer, che ha accompagnato il gruppo di lavoro verso la «Vision Euf 2020»: obiettivi, compiti e cooperazioni che la Federazione ha intrapreso per migliorare ancora ed offrire servizi sempre più professionali al mercato.EUF2015

«I posatori qualificati dall’associazione italiana dei posatori, Assoposa, mi hanno confermato che l’attuale pratica della spugnatura della fuga da fresco con acqua non rimuove completamente i residui di posa – ha affermato Francesco Pettenon – In tanti casi questo è l’unico lavaggio che viene fatto e il fatto che sia un trattamento incompleto può provocare danni al materiale e difficoltà nella successiva pulizia ordinaria. Una corretta posa dev’essere invece conclusa con un lavaggio dopo posa usando specifici prodotti professionali (per esempio Deterdek >> o FilaCr10 >> per le fughe epossidiche, prodotti consigliati da Assoposa), in modo da essere sicuri di togliere i residui sulla piastrella e di lasciare intatta la fuga. A questo proposito, anche la norma Uni 11493 indica l’uso di appositi detergenti professionali per rimuovere i residui di fuga presenti nella pavimentazione.
Oggi è necessario considerare la posa di una superficie come un sistema più completo, al quale contribuiscono tante componenti: dal fondo alla colla, dal materiale alla sua protezione e manutenzione. Per questo è necessario continuare uno scambio di conoscenze ed esperienze tra tutti gli attori coinvolti in questo sistema, al fine di raggiungere l’obiettivo che tutti noi abbiamo: un cliente soddisfatto del suo pavimento».

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