Scade il 5 giugno il termine concesso agli enti locali per accedere alle risorse del «Piano nazionale della sicurezza stradale».
Possono presentare le proposte d’intervento (per accedere al cofinanziamento relativo al 4° e 5° programma annuale) i comuni e le provincie in forma singola o associata.Obiettivo del progetto è il rafforzamento delle capacità di governo della sicurezza stradale presso le provincie e i comuni. Il bando incentiva e finanzia interventi in conto capitale e la quota percentuale massima di cofinanziamento per ogni proposta non potrà superare il 55% dell’importo complessivo fino a 600mila euro.
Ogni amministrazione potrà candidare una sola proposta. Alle singole amministrazioni o loro raggruppamenti possono essere associati in partenariato altri organismi privati o pubblici.