Il Renewable Energy Report 2021 di Energy & Strategy è arrivato in un momento particolare, di fermento positivo, che porta con sé le riflessioni del periodo più buio della pandemia insieme alle proiezioni di un futuro, pur se ancora incerto, dove si torna a parlare di ottimismo. A presentare il rapporto Umberto Bertelè, School of Management del Politecnico di Milano e Vittorio Chiesa, direttore Energy & Strategy Group.
Guardare all’impatto della pandemia nel comparto delle rinnovabili ha richiesto un notevole sforzo, soprattutto perché si è voluto in questo Rapporto evitare la scappatoia facile di attribuire al Covid tutto il calo del mercato, bensì cogliere l’occasione per investigare le ragioni profonde della crisi e trarne ispirazione per la ripartenza.
A quest’indagine, puntuale e come sempre ricca di dati, e ai suoi risultati è dedicato il Renewable Energy Report 2021 del quale si riportano qui sinteticamente le principali evidenze.
Il primo Rapporto sull’energia rinnovabile presentato in digitale risale al 2020 nell’Aula Magna del Politecnico di Milano e senza avere a disposizione fisicamente il “libro verde”. La situazione si ripete nel 2021 ma è profondamente diverso lo spirito che anima il settore e lo scenario di fronte.
Si vede finalmente la via di uscita dalla pandemia e cresce la fiducia verso la ripresa economica. C’è un Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) che delinea un sistema Paese diverso e, nelle intenzioni, migliore di quello con cui abbiamo convissuto nel periodo più buio della pandemia. A questa ripresa e alle azioni necessarie perché diventi realtà è dedicato il Renewable Energy Report 2021.
Un rapporto che parte dal riconoscimento di alcune ombre, legate al comparto delle rinnovabili in Italia. Il mercato delle rinnovabili è – a livello globale ed europeo – un mercato in grandissima espansione, con una crescita che non si è arrestata nemmeno nel corso del 2020.
È un segno, inequivocabile, del fatto che la transizione energetica non sia solo un “piano”, ma una “realtà” che sta profondamente cambiando il mercato dell’energia. La marcia verso la completa decarbonizzazione, che l’Europa si è posta come obiettivo per il 2050, sembra quindi essere inesorabilmente avviata e sta evidentemente catalizzando l’interesse del mondo industriale e finanziario.
Se l’Europa però ha “festeggiato” nel 2020, se così si può dire, e ovviamente limitatamente al comparto delle rinnovabili, lo sfondamento di quota 650 GW di potenza complessivamente installata, con il fotovoltaico e l’eolico ad avere anch’essi superato la soglia rispettivamente dei 160 e 200 GW in poco più di un decennio, non altrettanto si può dire dell’Italia.
Il confronto con l’andamento decennale mette in evidenza una “capacità” di crescere che è decisamente inferiore a quanto fatto registrare dall’Europa e con uno “stallo” che è cominciato già nel 2018 e quindi ben prima che la pandemia ci colpisse.
La “crisi”, è possibile usare questo termine, delle rinnovabili nel nostro Paese ha quindi origini che precedono la venuta della pandemia e come tali devono essere affrontate per garantire il necessario rilancio.
Le abbiamo “ricercate” nel nostro rapporto e le abbiamo analizzate, come sempre portando l’evidenza che nasce dall’osservazione del mercato, e sono le tempistiche necessarie per l’ottenimento delle autorizzazioni, il “conflitto” nell’utilizzo del suolo e la “mancanza” di un sistema di pianificazione condivisa.
Abbiamo provato a dare indicazioni concrete di rilancio, declinandole per le diverse tipologie di impianti e di fonti, ed abbiamo elaborato scenari che tengono conto dell’impatto di tali indicazioni e che ci fanno ben sperare. Abbiamo investigato il potenziale che emerge dall’evoluzione tecnologica del comparto delle rinnovabili, ed anche lì abbiamo tratto ispirazione per disegnare un futuro più efficiente ed effettivamente decarbonizzato.
Consegniamo queste riflessioni alla nostra community, ringraziando i partner, sempre numerosi, che hanno sostenuto la nostra ricerca e hanno condiviso con noi l’ambizione di dare un contributo concreto al rilancio Paese.
A breve verrà presentato il Renewable Energy Report 2022 dal titolo Road to 2030: i primi concreti passi verso il raggiungimento degli obiettivi di produzione da rinnovabili in Italia.
